Deliberaz. G.R. Veneto 25/11/2016, n. 1835 | Bollettino di Legislazione Tecnica
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Deliberaz. G.R. Veneto 25/11/2016, n. 1835

Direttiva 91/676/CEE sulla protezione delle acque dall’inquinamento da nitrati provenienti da fonti agricole. Approvazione della documentazione elaborata in esecuzione della procedura di Valutazione Ambientale Strategica - VAS (Dir. 2001/42/CE), ai sensi della DGR 31 marzo 2009, n. 791 e del “Terzo Programma d’Azione per le Zone Vulnerabili ai nitrati di origine agricola del Veneto”.
Testo coordinato con le modifiche introdotte da:
- Deliberaz. G.R. 29/11/2019, n. 1728
- D. Dir. R. 07/12/2017, n. 213
- Deliberaz. G.R. 06/12/2016, n. 2028
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Testo del provvedimento

L'Assessore Giuseppe Pan riferisce quanto segue.

Per poter apportare i necessari adeguamenti alle misure di tutela delle acque dall'inquinamento da nitrati di origine agricola contenute nella disciplina regionale sull'uso agronomico degli effluenti di allevamento e dei fertilizzanti azotati, la Regione del Veneto, con la DGR 18 agosto 2015, n. 1102, ha provveduto avviare le attività per il riesame quadriennale del "Programma d'Azione per le zone vulnerabili ai nitrati del Veneto", secondo le previsioni dell'articolo 5 della direttiva 91/676/CEE (Direttiva Nitrati).

Dal punto di vista procedurale, è stato fatto riferimento a quanto stabilito dalla norma nazionale, il D.Lgs. n. 152/2006 per l'approvazione dei "...piani e programmi che possono avere impatti significativi sull'ambiente e sul patrimonio culturale", che impone l'esecuzione della Valutazione Ambientale Strategica (VAS), nonché all'iter previsto dalla DGR n. 791/2009.

Nello svolgimento della procedura di Valutazione Ambientale Strategica in oggetto sono state progressivamente attuate tutte le attività previste dalle diverse "Fasi" in cui si articola il percorso delineato dalla disciplina regionale (DGR n. 791/2009 e smi) e che di seguito vengono descritte.

Nell'ambito della FASE 1 della procedura di VAS ("Elaborazione del documento preliminare e del rapporto ambientale preliminare"), come riassunta all'allegato A della DGR n. 791/2009, sono stati predisposti il "Documento preliminare" (allegato A), che contiene gli "... obiettivi generali che s'intendono perseguire con il piano o programma e le scelte strategiche pertinenti al piano o programma stesso", ed il "Rapporto ambientale preliminare" (allegato B), sui "... possibili impatti ambientali significativi derivanti dall'attuazione del piano o programma redatto sulla base dei contenuti del documento preliminare".

I due documenti preliminari sono stati approvati con DDR n. 106 del 25.9.2015 e trasmessi, con nota del 1° ottobre 2015, a tutte le Autorità ambientali interessate (ARPAV, Province, Enti Parco, Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare e altre Strutture regionali competenti) per le finalità previste dalla procedura. Tra queste, in particolare, le Autorità consultate hanno potuto formulare eventuali pareri sulla completezza e congruenza dei due succitati documenti preliminari nella delimitazione del contesto ambientale e nell'identificazione del quadro giuridico-programmatorio, sulla base dei quali deve essere sviluppato il percorso di elaborazione delle misure di salvaguardia ambientale contenute nel "Programma d'Azione" (FASE 2 - "Consultazione con i soggetti competenti in materia ambientale e la Commissione VAS").

In riscontro alla documentazione trasmessa alle Autorità ambientali (il "Documento preliminare" e il "Rapporto ambientale preliminare"), alla fine di ottobre 2015 sono pervenute alla Direzione Agroambiente 3 osservazioni che hanno trovato riscontro nel "parere motivato" n. 163 del 25 novembre 2015 della Commissione VAS (Struttura competente), le cui prescrizioni sono state riportate al paragrafo 1.4.2 "Parere della Commissione VAS ai documenti preliminari" del Rapporto ambientale sono altresì state inserite successivamente nel paragrafo 1.4.3 "Consultazione dei soggetti competenti in materia ambientale" del Rapporto medesimo.

Con l'approssimarsi della fine del 2015, in vista dell'imminente scadenza della validità delle disposizioni del "Secondo Programma d'Azione Nitrati", individuata nel 31.12.2015 dal dispositivo della DGR n. 1150/2011, e a causa dell'elevata complessità dell'intero percorso tecnico e amministrativo da sviluppare, è stato necessario provvedere a mantenere in vigore in via transitoria - nonché in regime di salvaguardia - le misure di tutela ambientale vigenti (DGR n. 1150/2011).

A tale scopo, con la DGR n. 1927 del 23.12.2015, è stata prolungata l'efficacia del Programma in vigore per il lasso di tempo strettamente necessario all'approvazione, con procedura di Valutazione Ambientale Strategica (VAS), del "Terzo Programma d'Azione Nitrati", prendendo atto che "...la Commissione [UE] ha precisato che è facoltà dell'Italia e delle Regioni interessate disporre una proroga dei termini dei programmi d'azione vigenti... e consentire l'espletamento delle procedure VAS", secondo quanto riferito dal Ministero dell'Ambiente e della Tutela del territorio e del Mare, con propria nota del 15.12.2015.

Nel corso dei primi mesi del 2016 si è provveduto, da un lato all'organizzazione della documentazione tecnica e alle rilevazioni delle informazioni statistiche necessarie a redigere la proposta di Rapporto Ambientale, dall'altro a redigere il testo dell'articolato del Programma d'Azione e all'elaborazione della "Relazione tecnica di non assoggettabilità alla VINCA" del "Terzo Programma d'Azione".

Si è pertanto data esecuzione alla FASE 3 ("Elaborazione della proposta di piano o programma e della proposta di rapporto ambientale") della procedura di VAS.

Nello stesso arco di tempo, a livello nazionale, è giunto a conclusione il lungo percorso di approvazione del decreto interministeriale che aggiornava i contenuti del DM 7 aprile 2006, rimasto per un decennio il testo di riferimento per l'emanazione - da parte delle Regioni - della disciplina in materia di utilizzo degli effluenti di allevamento e dei fertilizzanti azotati e, in particolare, per l'approvazione dei Programmi d'Azione per le Zone Vulnerabili ai nitrati origine agricola.

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
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Allegato A - Disciplina per la distribuzione agronomica degli effluenti, dei materiali digestati e delle acque reflue comprensiva del programma d’azione per le zone vulnerabili ai nitrati di origine agricola del Veneto

N1

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
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Allegato B - Valutazione Ambientale Strategica Terzo Programma d’Azione per le zone vulnerabili ai nitrati di origine agricola 2016-2019 Regione del Veneto - RAPPORTO AMBIENTALE

Parte di provvedimento in formato grafico

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3251609 6131566
Allegato C - Relazione tecnica di non assoggettabilità alla vinca del terzo programma d’azione nitrati

Parte di provvedimento in formato grafico

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
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Allegato D - Sintesi non tecnica

Parte di provvedimento in formato grafico

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
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Allegato E - Dichiarazione di sintesi

Parte di provvedimento in formato grafico

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
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Allegato F - VAS nitrati - Schema complessivo delle osservazioni pervenute

Parte di provvedimento in formato grafico

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.

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