Rivista online e su carta in tema di
- Opere e lavori privati e pubblici
- Edilizia e urbanistica
- Professioni tecniche
ISSN 1721-4890
Fondata nel 1933
Direttore Dino de Paolis
Circ. P.G.R. Piemonte 27/04/2004, n. 1
Circ. P.G.R. Piemonte 27/04/2004, n. 1
Circ. P.G.R. Piemonte 27/04/2004, n. 1
Scarica il pdf completo | |
---|---|
[Premessa]1. Con D.G.R. n. 61 - 11017 del 17/11/2003 la Giunta regionale ha recepito la classificazione sismica dei Comuni della Regione Piemonte come proposta dall’ordinanza n. 3274/2003 R ed ha indicato le modalità applicative della nuova normativa antisismica, demandando a specifiche circolari del Presidente della Giunta Regionale la definizione tecnica e procedurale di quanto disposto nella predetta D.G.R. Con D.G.R. n. 64 - 11402 del 23/12/2003 è stato, altresì, approvato l’elenco degli edifici di interesse strategico e delle opere infrastrutturali la cui funzionalità, durante gli eventi sismici, assume rilievo fondamentale per le finalità di protezione civile, nonché degli edifici ed opere infrastrutturali che possono assumere rilevanza, in relazione alle conseguenze di un eventuale collasso. Con la presente circolare si individuano pertanto le prime indicazioni procedurali per l’applicazione della citata D.G.R. n. 61-11017 in relazione alle diverse zone sismiche individuate e alle differenti tipologie di edifici e costruzioni. Sulla base dei criteri assunti dalla D.G.R. n. 61 - 11017 del 17/11/2003, il territorio regionale risulta suddiviso in tre zone, secondo il grado di pericolosità sismica: in zona 2 rimangono classificati 41 Comuni, di cui 40 in provincia di Torino ed 1 in provincia di Cuneo, mentre entrano a far parte della zona 3 168 Comuni, di cui 59 in provincia di Cuneo, 46 in provincia di Alessandria, 40 in provincia di Torino e 23 in provincia di Verbania. I restanti Comuni sono classificati in zona 4, considerata a bassa sismicità. Per ognuna delle suddette zone, la D.G.R. n. 61-11017 individua modalità differenziate per l’applicazione delle norme antisismiche nonché per quelle di cui al D.P.R. n. 380/2001 (Testo unico edilizia) relativamente alle costruzioni in zona sismica: 2. Zona 2 - Per quanto concerne i 41 Comuni inclusi nella zona 2, essi già da anni appartengono alla categoria dei comuni sismici e per gli stessi la D.G.R. 61-11071 dispone che continuano ad applicarsi le procedure previste dalla L.R. n. 19/1985 e dalla D.G.R. n. 49-42336 del 21/03/1985, così come risultanti a seguito della modifica operata dalla L.R. n. 28/2002. La competenza alle procedure di autorizzazione spetta pertanto alle Province, le quali svolgono le relative funzioni sulla base degli approfondimenti tecnici effettuati dall’ARPA. In particolare, per quanto riguarda le autorizzazioni preventive, ai sensi del 5° comma dell’art. 1 della L.R. 19/1985, queste sono rilasciate per interventi di costruzione o di ristrutturazione di edifici così come individuati nell’allegato A della D.G.R. 49-42336 del 21/03/1985, ed integrati dall’allegato A alla D.G.R. n. 64-11402 del 23/12/2003, nonché per gli edifici di competenza statale. Gli Enti interessati presentano la domanda in triplice copia ed i relativi elaborati progettuali in duplice copia alla Provincia territorialmente competente per il tramite dell’A.R.P.A. Piemonte - Servizio Sismico di Pinerolo, che, accertata la completezza degli elaborati e la ricevibilità dell’istanza, ne informa, entro 5 giorni, la Provincia stessa per la comunicazione di avvio del procedimento ai sensi della legge n. 241/1990. Entro cinquanta giorni dall’avvio del procedimento l’A.R.P.A. Piemonte - Servizio Sismico di Pinerolo fornisce alla Provincia le conclusioni dell’istruttoria tecnica. Entro sessanta giorni dalla comunicazione di avvio del procedimento la Provincia provvede all’adozione del provvedimento autorizzativo, sulla base dell’istruttoria tecnica effettuata dall’ARPA. Con l’autorizzazione della Provincia il Servizio Sismico dell’ARPA consegna al richiedente due copie della domanda ed una copia del progetto presentato, opportunamente vidimati. Una copia della domanda e del progetto dovranno essere conservati in cantiere e l’altra copia della domanda dovrà essere consegnata al Comune in cui si eseguono i lavori, in sede di comunicazione d’inizio lavori. Per gli interventi riguardanti le costruzioni classificate nelle categorie B e C, di cui all’allegato A della D.G.R. 49-42336 del 21/03/1985 soggette a controllo a campione, gli interessati presentano domanda in triplice copia ed i relativi elaborati progettuali in duplice copia all’ARPA Piemonte - Servizio Sismico di Pinerolo, che acc |
|
Allegato - modulistica zona sismica 3 per gli interventi riguardanti le costruzioni soggette ad autorizzazione |
|
Modello 1/A: modello indirizzato alla Provincia territorialmente competente, c/o Arpa Piemonte, da utilizzare nella denuncia (in triplice copia) |
|
Modello 2/A: modello indirizzato alla Provincia territorialmente competente, c/o Arpa Piemonte, da utilizzare nella denuncia di varianti ad interventi edilizi già depositati (in triplice copia) |
|
Modello 3/A: modello da utilizzare per la redazione della relazione illustrativa, ai sensi dell’art. 65 del D.P.R. 380 del 6/6/2001 (in duplice copia) |
|
Modello 4/A: modello indirizzato alla Provincia territorialmente competente, c/o Arpa Piemonte, da utilizzare per la comunicazione dell’inizio dei lavori (in duplice copia) |
|
Modello 5/A: modello indirizzato alla Provincia territorialmente competente, c/o Arpa Piemonte, da utilizzare per la comunicazione del fine lavori (in duplice copia) |
|
Modello 6/A: modello indirizzato alla Provincia territorialmente competente, c/o Arpa Piemonte, da utilizzare per la stesura della relazione a struttura ultimata, ai sensi dell’art. 65 del D.P.R. 380 del 6/6/2001 (in duplice copia) |
|
Modello 7/A: modello indirizzato alla Provincia territorialmente competente, c/o Arpa Piemonte, da utilizzare per la nomina del collaudatore, ai sensi dell’art. 67 del D.P.R. 380 del 6/6/2001 (in duplice copia) |
|
Modello 7/A/bis: modello indirizzato alla Provincia territorialmente competente, c/o Arpa Piemonte, da utilizzare per la nomina del collaudatore, ai sensi dell’art. 67 del D.P.R. 380 del 6/6/2001 (in duplice copia) |
|
Allegato - modulistica zona sismica 3 per gli interventi riguardanti le costruzioni non soggette ad autorizzazione |
|
Modello 1/B: modello indirizzato al Comune territorialmente competente da utilizzare nella denuncia (in triplice copia) |
|
Modello 2/B: modello indirizzato al Comune territorialmente competente da utilizzare nella denuncia di varianti ad interventi edilizi già depositati (in triplice copia) |
|
Modello 3/B: modello da utilizzare per la redazione della relazione illustrativa, ai sensi dell’art. 65 del D.P.R. 380 del 6/6/2001 (in duplice copia) |
|
Modello 4/B: modello indirizzato al Comune territorialmente competente da utilizzare per la comunicazione dell’inizio dei lavori |
|
Modello 5/B: modello indirizzato al Comune territorialmente competente da utilizzare per la comunicazione del fine lavori (in duplice copia) |
|
Modello 6/B: modello indirizzato al Comune territorialmente competente da utilizzare per la stesura della relazione a struttura ultimata, ai sensi dell’art. 65 del D.P.R. 380 del 6/6/2001 (in duplice copia) |
|
Modello 7/B: modello indirizzato al Comune territorialmente competente da utilizzare per la nomina del collaudatore, ai sensi dell’art. 67 del D.P.R. 380 del 6/6/2001 (in duplice copia) |
|
Modello 7/B/bis: modello indirizzato al Comune territorialmente competente da utilizzare per la nomina del collaudatore, ai sensi dell’art. 67 del D.P.R. 380 del 6/6/2001 (in duplice copia) |
|
Recapiti Regione PiemonteDirezione OO.PP. |
|
Recapiti Strutture Territoriali dell’ARPAAlessandria Via dei Guasco n. 1 - 15100 Segreteria: 0131/285404 Fax: 0131/285408 e-mail: settore.20-7@regione.piemonte.it Asti |
Dalla redazione
- Costruzioni in zone sismiche
- Norme tecniche
La classificazione sismica di tutti i comuni italiani dal 1927 a oggi
- Alfonso Mancini
- Agevolazioni per interventi di ristrutturazione e antisismici
- Norme tecniche
- Fisco e Previdenza
- Costruzioni in zone sismiche
- Imposte sul reddito
Sismabonus, classificazione del rischio sismico delle costruzioni e attestazione
- Alfonso Mancini
- Edilizia privata e titoli abilitativi
- Costruzioni in zone sismiche
- Edilizia e immobili
- Norme tecniche
Disciplina delle costruzioni in zone sismiche
- Alfonso Mancini
- Norme tecniche
- Costruzioni
- Costruzioni in zone sismiche
Interventi su edifici esistenti in base alle norme tecniche per le costruzioni (NTC 2018)
- Alfonso Mancini
- Norme tecniche
- Materiali e prodotti da costruzione
- Norme armonizzate
Norme armonizzate e Valutazione tecnica europea per i prodotti da costruzione
- Angela Perazzolo
- Energia e risparmio energetico
Progettazione ecocompatibile di smartphone e tablet
- Energia e risparmio energetico
Etichettatura energetica di smartphone e tablet
24/12/2024
- Codice della strada, patente sospesa a chi telefona mentre guida da Italia Oggi
- Regime forfettario più esteso da Italia Oggi
- Servizi tecnici, equo compenso da Italia Oggi
- Raggruppamento imprese. Fatture lavori pro quota da Italia Oggi
- Caldaie, corsa contro il tempo per le ultime detrazioni da Il Sole 24 Ore
- Lo stop alle agevolazioni vale 1 miliardo di sconti da Il Sole 24 Ore