Criteri generali per la realizzazione degli accordi da definire in sede locale per la stipula dei contratti di locazione ad uso abitativo a canone concordato, ai sensi dell'articolo 2, comma 3, della legge 9 dicembre 1998, n. 431, nonché dei contratti di locazione transitori e dei contratti di locazione per studenti universitari, ai sensi dell'articolo 5, commi 1, 2 e 3 della stessa legge.
Il provvedimento - in attuazione dell’art. 4, comma 2, della L. 431/1998 - recepisce i contenuti della Convenzione nazionale tra le organizzazioni della proprietà edilizia e degli inquilini sottoscritta in data 25/10/2016 e reca: - i criteri per la determinazione dei canoni dei contratti di locazione abitativa, di cui all’art. 2, comma 3, della L. 431/1998, con il relativo contratto-tipo (art. 1 e Allegato A); - i criteri per la determinazione dei canoni dei contratti di locazione abitativa di natura transitoria, di cui all’art. 5, comma 1, della L. 431/1998, con il relativo contratto-tipo (art. 2 e Allegato B); - i criteri per la determinazione dei canoni dei contratti di locazione abitativa per studenti universitari, di cui all’art. 5, commi 2 e 3, della L. 431/1998, con il relativo contratto-tipo (art. 3 e Allegato C); - una tabella che definisce la parte contrattuale sulla quale gravano gli oneri accessori e le spese inerenti la gestione dell’immobile quali manutenzioni, riparazioni, ecc. (Allegato D); - ricognizione delle agevolazioni fiscali applicabili ai contratti di locazione abitativa stipulati in base alle disposizioni in commento (art. 5); - procedure di negoziazione paritetica e conciliazione stragiudiziale nonché modalità di funzionamento della relativa Commissione, cui le parti possono fare ricorso con l’obiettivo di limitare il ricorso al contenzioso giudiziale (art. 6 e Allegato E). Sulla base del provvedimento devono pertanto essere stipulati gli appositi accordi in sede locale tra le organizzazioni dei proprietari e degli inquilini, ai sensi dei quali possono essere stipulati i contratti di locazione abitativa in regime “regolamentato” ai sensi della L. 431/1998. Poiché il provvedimento in esame supera il precedente D.M. 30/12/2002, gli accordi in sede locale già raggiunti sulla base di tale precedente decreto devono essere adeguati ai contenuti del D.M. 16/01/2017. L’art. 7, comma 4, del D.M. 16/01/2017 prevede peraltro che “fino all'adozione degli accordi basati sul presente decreto restano in vigore, in ogni loro parte, gli accordi precedenti”.
ATTESTAZIONE DI RISPONDENZA ANCHE AI FINI FISCALI - L'art. 1 del provvedimento, comma 8, dispone poi che gli accordi definiscano, per i contratti "non assistiti" (cioè quelli nei quali le parti non richiedono l'assistenza delle organizzazioni della proprietà edilizia e dei conduttori), le modalità per l'attestazione da parte di almeno una organizzazione firmataria dell'accordo della rispondenza del contenuto economico e normativo del contratto all'accordo stesso. Detta attestazione avrà validità anche ai fini della fruizione delle eventuali agevolazioni fiscali collegate ai contratti.
Con in allegato la modulistica elaborata da Legislazione Tecnica in versione PDF editabile. Testo coordinato con le modifiche introdotte da: - D.L. 21/06/2022, n. 73 (L. 04/08/2022, n. 122)
Art. 1. - Criteri per la determinazione dei canoni dei contratti di locazione nella contrattazione territoriale
1. Gli accordi territoriali, in conformità delle finalità indicate all'art. 2, comma 3, della legge 9 dicembre 1998, n. 431 e successive modificazioni, stabiliscono fasce di oscillazione del canone di locazione all'interno delle quali, secondo le caratteristiche dell'edificio e dell'unità o porzione di unità immobiliare, è concordato, tra le parti, il canone per i singoli contratti.
2. A seguito delle convocazioni avviate dai comuni, singolarmente o in forma associata, le organizzazioni della proprietà edilizia e dei conduttori maggiormente rappresentative a livello locale, al fine della realizzazione degli accordi di cui al comma 1, dopo aver acquisito le informazioni concernenti le delimitazioni - ove effettuate - delle microzone del territorio comunale definite ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica 23 marzo 1998, n. 138, individuano, anche avvalendosi della banca dati dell'Osservatorio del mercato immobiliare dell'Agenzia delle entrate, insiemi di aree aventi caratteristiche omogenee per:
a) valori di mercato;
b) dotazioni infrastrutturali (trasporti pubblici, verde pubblico, servizi scolastici e sanitari, attrezzature commerciali, ecc.);
c) tipologie edilizie, tenendo conto delle categorie e classi catastali.
Contenuto riservato
Per ottenere l'accesso ai contenuti riservati puoi
Abbonarti
oppure attivare una
Prova gratuita.
Per assistenza contatta il Servizio Clienti di Legislazione Tecnica
al numero verde 800.55.45.77 o inviando una email a
servizio.clienti@legislazionetecnica.it
35990149026056
Art. 2. - Criteri per definire i canoni dei contratti di locazione di natura transitoria e durata degli stessi
1. I contratti di locazione di natura transitoria di cui all'art. 5, comma 1, della legge 9 dicembre 1998, n. 431, hanno durata non superiore a diciotto mesi. Tali contratti sono stipulati per soddisfare particolari esigenze dei proprietari o dei conduttori per fattispecie - con particolare riferimento a quelle derivanti da mobilità lavorativa e connesse allo studio, all'apprendistato e formazione professionale, all'aggiornamento ed alla ricerca di soluzioni occupazionali - da individuarsi nella contrattazione territoriale tra le organizzazioni della proprietà edilizia e dei conduttori maggiormente rappresentative.
2. I canoni di locazione dei contratti di natura transitoria relativi ad immobili ricadenti in Comuni con un numero di abitanti superiore a diecimila, come risultanti dai dati ufficial
Contenuto riservato
Per ottenere l'accesso ai contenuti riservati puoi
Abbonarti
oppure attivare una
Prova gratuita.
Per assistenza contatta il Servizio Clienti di Legislazione Tecnica
al numero verde 800.55.45.77 o inviando una email a
servizio.clienti@legislazionetecnica.it
35990149026057
Art. 3. - Criteri per definire i canoni dei contratti di locazione per studenti universitari e durata degli stessi
1. Nei Comuni sede di università, di corsi universitari distaccati e di specializzazione, e comunque di istituti di istruzione superiore, disciplinati dal regio decreto 31 agosto 1933, n. 1592, e dalla legge 21 dicembre 1999, n. 508 nonché nei Comuni limitrofi e qualora il conduttore sia iscritto ad un corso di laurea o di formazione post laurea - quali master, dottorati, specializzazioni o perfezionamenti - in un comune diverso da quello di residenza, possono essere stipulati contratti p
Contenuto riservato
Per ottenere l'accesso ai contenuti riservati puoi
Abbonarti
oppure attivare una
Prova gratuita.
Per assistenza contatta il Servizio Clienti di Legislazione Tecnica
al numero verde 800.55.45.77 o inviando una email a
servizio.clienti@legislazionetecnica.it
35990149026058
Art. 4. - Tabella degli oneri accessori
1. Per i contratti di locazione di cui agli articoli 1, 2 e 3 è adottata la Tabella degli oneri accessori allegata al presente decreto (Allegato D). P
Contenuto riservato
Per ottenere l'accesso ai contenuti riservati puoi
Abbonarti
oppure attivare una
Prova gratuita.
Per assistenza contatta il Servizio Clienti di Legislazione Tecnica
al numero verde 800.55.45.77 o inviando una email a
servizio.clienti@legislazionetecnica.it
35990149026059
Art. 5. - Agevolazioni fiscali
1. Ai contratti di locazione di immobili ad uso abitativo situati nel territorio dei comuni di cui all'art. 1 del decreto-legge 30 dicembre 1988, n. 551, convertito dalla legge 21 febbraio 1989, n. 61, e negli altri comuni ad alta tensione abitativa individuali dal Comitato interministeriale per la programmazione economica stipulati o rinnovati ai sensi delle disposizioni della legge 9 dicembre 1998, n. 431, a seguito di accordo definito in sede locale e nel rispetto delle condizioni fissate nella presente Convenzione, nonché ai contratti di cui agli articoli 1 comma 3, e 5 commi 2 e 3 della medesima legge n. 431 del 1998, si applica, salve successive modificazioni, integrazioni ed aggiornamenti, la disciplina fiscale di cui ai seguenti commi.
2. Il reddito imponibile dei fabbricati locati, determinato ai sensi dell'art. 37 del testo unico delle imposte sui redditi, approvato con decreto del Presidente della Repubblica 22 dicembre 1986, n. 917, e successive modificazioni, è ulteriormente ridotto del 30 per cento, a condizione che nella dichiarazione dei redditi relativa all'anno in cui si intende usufruire della agevolazione siano indicati gli estremi di registrazione del contratto di locazione, l'anno di presentazione della denuncia dell'immobile ai fini dell'imposta comunale sugli immobili e il comune di ubicazione dello stesso fabbricato.
3. Ai fini di quanto previsto dall'art. 4, comma 1, ultimo periodo, della citata legge n. 431 del 1998, i tipi di contratto di cui all'art. 4-bis della medesima legge si intendono utilizzati ove le pattuizioni negli s
Contenuto riservato
Per ottenere l'accesso ai contenuti riservati puoi
Abbonarti
oppure attivare una
Prova gratuita.
Per assistenza contatta il Servizio Clienti di Legislazione Tecnica
al numero verde 800.55.45.77 o inviando una email a
servizio.clienti@legislazionetecnica.it
35990149026060
Art. 6. - Commissioni di negoziazione paritetica e conciliazione stragiudiziale
1. Per i contratti di locazione di cui agli articoli 1, 2 e 3 sono adottate le «Procedure di negoziazione e conciliazione stragiudiziale nonché modalità di funzionamento della Commissione» di cui all'Allegato E, al presente decreto, già definito nella Convenzione del 25 ottobre 2016 «Regolamento di negoziazione paritetica e conciliazione stragiudiziale». Tali procedure e modalità di funzionamento, con riferimento a quanto stabilito dall'art. 30, comma 1, della legge 18 giugno 2009, n. 69, dall'art. 2, comma 2, del
Contenuto riservato
Per ottenere l'accesso ai contenuti riservati puoi
Abbonarti
oppure attivare una
Prova gratuita.
Per assistenza contatta il Servizio Clienti di Legislazione Tecnica
al numero verde 800.55.45.77 o inviando una email a
servizio.clienti@legislazionetecnica.it
35990149026061
Art. 7. - Decorrenza dell'obbligatorietà dei tipi di contratto
1. L'adozione dei tipi di contratto allegati al presente decreto diviene obbligatoria, negli ambiti territoriali interessati, dal deposito degli accordi ai sensi del comma 2, sulla base dei criteri indicati nel decreto di cui all'
Contenuto riservato
Per ottenere l'accesso ai contenuti riservati puoi
Abbonarti
oppure attivare una
Prova gratuita.
Per assistenza contatta il Servizio Clienti di Legislazione Tecnica
al numero verde 800.55.45.77 o inviando una email a
servizio.clienti@legislazionetecnica.it
35990149026062
Allegato A - Locazione abitativa
Il modello viene proposto nella versione PDF editabile elaborata da Legislazione Tecnica
Contenuto riservato
Per ottenere l'accesso ai contenuti riservati puoi
Abbonarti
oppure attivare una
Prova gratuita.
Per assistenza contatta il Servizio Clienti di Legislazione Tecnica
al numero verde 800.55.45.77 o inviando una email a
servizio.clienti@legislazionetecnica.it
35990149026063
Allegato B - Locazione abitativa di natura transitoria
Il modello viene proposto nella versione PDF editabile elaborata da Legislazione Tecnica
Contenuto riservato
Per ottenere l'accesso ai contenuti riservati puoi
Abbonarti
oppure attivare una
Prova gratuita.
Per assistenza contatta il Servizio Clienti di Legislazione Tecnica
al numero verde 800.55.45.77 o inviando una email a
servizio.clienti@legislazionetecnica.it
35990149026064
Allegato C - Locazione abitativa per studenti universitari
Il modello viene proposto nella versione PDF editabile elaborata da Legislazione Tecnica
Contenuto riservato
Per ottenere l'accesso ai contenuti riservati puoi
Abbonarti
oppure attivare una
Prova gratuita.
Per assistenza contatta il Servizio Clienti di Legislazione Tecnica
al numero verde 800.55.45.77 o inviando una email a
servizio.clienti@legislazionetecnica.it
35990149026065
Allegato D - Tabella oneri accessori ripartizione fra locatore e conduttore
ASCENSORE
Manutenzione ordinaria e piccole riparazioni
C
Installazione e manutenzione straordinaria degli impianti
L
Adeguamento alle nuove disposizioni di legge
L
Consumi energia elettrica per forza motrice e illuminazione
C
Ispezioni e collaudi
C
AUTOCLAVE
Installazione e sostituzione integrale dell'impianto o di componenti primari
Per assistenza contatta il Servizio Clienti di Legislazione Tecnica
al numero verde 800.55.45.77 o inviando una email a
servizio.clienti@legislazionetecnica.it
35990149026066
Allegato E - Procedure di negoziazione e conciliazione stragiudiziale nonché modalità di funzionamento della commissione
Articolo 1 - Ambito di applicazione
Il presente Allegato stabilisce, in attuazione dell'articolo 6 del decreto emanato dal Ministro delle infrastrutture e dei trasporti di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze ai sensi dell'articolo 4, comma 2 della legge n. 431 del 1998 “le procedure di negoziazione paritetica e di conciliazione stragiudiziale nonché le modalità di funzionamento della Commissione” attivate in relazione alle situazioni indicate dai commi 2,3,4,5 dello articolo 6:
- controversia che sorga in merito all'interpretazione ed esecuzione dei contratti nonché in ordine all'esatta applicazione degli Accordi territoriali o integrativi;
- attestazione della rispondenza del contenuto economico e normativo del contratto agli Accordi di riferimento;
- variazione dell'imposizione fiscale gravante sull'unità immobiliare locata, nonché sopravvenienza di altro elemento o condizione che incida sulla congruità del canone della locazione in più o in meno, rispetto a quella in atto al momento della stipula del contratto, per la rinegoziazione tra le parti del nuovo canone da corrispondere;
- accertamento, con riferimento ai contratti di natura transitoria, delle condizioni di permanenza o cessazione dei motivi di transitorietà e rinegoziazione delle condizioni di durata e di ogni altra clausola contrattuale.
Contenuto riservato
Per ottenere l'accesso ai contenuti riservati puoi
Abbonarti
oppure attivare una
Prova gratuita.
Per assistenza contatta il Servizio Clienti di Legislazione Tecnica
al numero verde 800.55.45.77 o inviando una email a
servizio.clienti@legislazionetecnica.it
PREMESSA E QUADRO NORMATIVO; NATURA, PRESUPPOSTI E AMBITO DI APPLICAZIONE (Natura della Cedolare secca; Tributi sostituiti dalla Cedolare secca; Ambito soggettivo e oggettivo di applicazione; Applicazione in relazione ad uno solo dei comproprietari/contitolari; Precisazioni sulla figura del conduttore; Unità immobiliari di proprietà condominiale; Contratti di durata inferiore a 30 giorni nell’anno; Locazione di più immobili con lo stesso contratto; Locazione di solo una o più porzioni di unità abitative; Applicazione alle pertinenze; Sublocazioni, immobili all’estero e terreni; Locazioni concluse tramite agenzie immobiliari) - ALIQUOTE DELLA CEDOLARE SECCA (Aliquota ordinaria; Aliquota ridotta) - ESERCIZIO DELL’OPZIONE ED EVENTUALE REVOCA, CONSEGUENZE (Esercizio dell’opzione per la Cedolare secca ed eventuale revoca; Comunicazione preventiva al conduttore e rinuncia agli aggiornamenti del canone; Effetti dell’opzione ed ipotesi di pluralità di locatori) - CALCOLI DI CONVENIENZA (Variabili da considerare; Esempio pratico; Calcolo del reddito ai fini di benefici fiscali in caso di Cedolare secca; Cedolare secca e applicazione di altre detrazioni e deduzioni fiscali) - CASI PARTICOLARI CHIARITI DALL’AGENZIA DELLE ENTRATE (Trasferimento di immobile locato in ipotesi di successione, donazione o cessione; Comproprietario non risultante dal contratto di locazione).
Analisi sintetica e puntuale di tutte le disposizioni di interesse del settore tecnico contenute nel D.L. 24/04/2017, n. 50 (c.d. “manovrina correttiva” convertito in legge dalla L. 21/06/2017, n. 96), con rinvio ad approfondimenti sulle novità di maggiore rilievo.
Formazione specialistica su attività, incombenze e responsabilità del Direttore dei Lavori (DL) e delle altre figure tecniche di supporto. Disamina e approfondimenti dell'attività del Direttore dell'Esecuzione (DEC) negli appalti di servizi e forniture. Programma aggiornato al Nuovo Codice Appalti
Disamina della stesura del capitolato per l’affidamento del servizio di gestione rifiuti in conformità ai nuovi CAM rifiuti approvati con DM del 23 giugno 2022
Analisi della normativa di riferimento, con particolare focus sulla valorizzazione, ricognizione ed alienazione del patrimonio immobiliare pubblico, delle responsabilità di tipo contabile ed erariale dei soggetti coinvolti secondo gli indirizzi forniti dalla Corte dei Conti
Formazione specialistica su attività, incombenze e responsabilità del Direttore dei Lavori (DL) e delle altre figure tecniche di supporto. Disamina e approfondimenti dell'attività del Direttore dell'Esecuzione (DEC) negli appalti di servizi e forniture. Programma aggiornato al Nuovo Codice Appalti
Disamina della stesura del capitolato per l’affidamento del servizio di gestione rifiuti in conformità ai nuovi CAM rifiuti approvati con DM del 23 giugno 2022
Analisi della normativa di riferimento, con particolare focus sulla valorizzazione, ricognizione ed alienazione del patrimonio immobiliare pubblico, delle responsabilità di tipo contabile ed erariale dei soggetti coinvolti secondo gli indirizzi forniti dalla Corte dei Conti
Fabbricati - Terreni edificabili, agricoli o inedificabili – Lottizzazioni - Diritti reali di godimento - Rideterminazione del valore dei terreni - Rischi, cautele e opportunità fiscali - Prevenzione e gestione del contenzioso - Casi concreti illustrati e commentati.
Guida pratica dal computo all’asseverazione
Quali asseverazioni per quali bonus fiscali - Criteri e procedure per la verifica di congruità - Esame della modulistica e guida alla compilazione - Incarico di asseveratore, compensi e coperture assicurative - Visto di conformità, verifiche e compensi - Raccolta normativa e prassi ragionata essenziale - 5 esempi dal computo al quadro economico all’asseverazione
DOWNLOAD
Modello editabile per i bonus diversi dal Superbonus - Modello incarico professionale - 5 Computi metrici completi con tavole di progetto
Tutti i bonus vigenti per gli interventi edilizi - La disciplina del Superbonus nel dettaglio - Applicazione pratica dalla pianificazione alla fruizione - Procedimento edilizio e CILA Superbonus - Incarico del tecnico con esempi di parcelle - Computi metrici, SAL e asseverazioni - Risoluzione pratica di casi e questioni -Massimario interpelli Agenzia delle entrate
2° Edizione completamente riveduta e aggiornata con la L. 234/2021 (Legge di bilancio 2022)
INCLUDE:
Centinaia di soluzioni di casi pratici - Esempi di parcella del professionista - Guida passo per passo alle asseverazioni - Decine di tabelle e schemi riepilogativi
VALUTAZIONE E SCELTA DELL’INTERVENTO - CASI PRATICI - PROCEDURE FISCALI E AMMINISTRATIVE
Sicurezza sismica degli edifici esistenti nelle NTC 2018 - Dalla pericolosità al rischio sismico - Misura della vulnerabilità e del danno in caso di evento - Classificazione del rischio sismico degli edifici - Applicazioni pratiche e casi di studio - Regole fiscali per il Sismabonus e adempimenti per la fruizione - Normativa fiscale e prassi amministrativa
Aggiornato con:
• Superbonus 110%
• Nuove procedure tecnico-amministrative
NOVITÀ DI QUESTA EDIZIONE
Completa revisione in base alle NTC 2018 e alla relativa Circolare applicativa - Revisione degli esempi applicativi e dei casi di studio - Aggiornamento delle regole fiscali e delle procedure tecnico-amministrative alla Legge di bilancio 2020 e al c.d. “Superbonus” del 110% (versione definitiva dopo conversione in legge Decreto Rilancio).
Libro
48.00
PONI UN QUESITO
ATTENZIONE: non sarà possibile inviare poiché ha esaurito il plafond di richieste di consulenza
Scrivi qui il tuo quesito.
Back to top
Benvenuto! La informiamo che questo sito fa utilizzo di cookies, anche attraverso servizi web di terze parti per migliorarne l´accessibilità e la navigazione
Il proseguimento della navigazione equivale comunque ad un Suo consenso all’utilizzo.