Risoluz. Ag. Entrate 09/12/2008, n. 475/E

L'Agenzia delle Entrate ha chiarito in quali casi un intervento consistente nella sostituzione del portone blindato d'ingresso di un appartamento può accedere al beneficio della detrazione del 55% per interventi di riqualificazione energetica.
È stato infatti preso in esame il caso di un contribuente che nell'ambito di lavori di ristrutturazione di un appartamento consistenti in modifiche murarie interne, rifacimento di impianti, rifacimento della pavimentazione e sostituzione di finestre ed infissi, ha proceduto anche alla sostituzione del portone d'ingresso con uno nuovo, dotato di attestazione della trasmittanza termica rilasciata dal fornitore.

La sostituzione del portone blindato - Per chiarire la disciplina applicabile al caso specifico occorre fare riferimento al comma 345 della citata L. 296/2006, relativo agli interventi di risparmio energetico realizzati su edifici esistenti o su parti di essi, riguardanti le strutture opache, verticali e orizzontali, e le finestre comprensive di infissi.
Il combinato disposto dei decreti attuativi in data 19.2.2007 e 7.4.2008 precisa che detti interventi riguardano le strutture opache verticali, le strutture opache orizzontali (coperture e pavimenti), le finestre comprensive di infissi, delimitanti il volume riscaldato verso l'esterno o verso vani non riscaldati.
In pratica, non essendo fatto alcun riferimento specifico alla fornitura e posa in opera di portoni d'ingresso, l'Agenzia correttamente ritiene che tale intervento sia significativo solo allorquando il portone possa essere considerato alla stregua di una finestra (porta-finestra), e dunque delimiti il volume riscaldato verso l'esterno o verso vani non riscaldati.

I requisiti per l'eventuale fruizione - L'Agenzia chiarisce inoltre, nel caso in cui l'intervento rientri nella casistica sopra delineata e possa dunque accedere alla detrazione, quale sia la corretta documentazione da produrre.
A tale proposito è fatto presente che non può essere applicata al caso in esame la semplificazione normativa introdotta dal D.M. 11.3.2008 il quale ha previsto, limitatamente agli interventi consistenti nella sostituzione di finestre, che l'asseverazione del tecnico abilitato possa essere sostituita dalla certificazione del produttore attestante il rispetto dei requisiti.
In altri termini detta semplificazione può essere applicata solo per i casi tassativamente previsti, tra i quali non è contemplato il portone d'ingresso, nel qual caso occorre comunque produrre l'asseverazione rilasciata dal tecnico.

Le novità introdotte dal decreto anti-crisi - L'Agenzia ricorda infine che, a partire dalle spese sostenute nel 2008, la possibilità di fruire della detrazione del 55% delle spese sostenute per l'effettuazione di interventi di riqualificazione energetica è condizionato al rispetto degli adempimenti introdotti, dall'art. 29 del D.L. 185/2008.