L. R. Toscana 07/06/2023, n. 24

Il Consiglio regionale

Visto l’articolo 117, comma quarto, della Costituzione;

Visto l’articolo 4, comma 1, lettere l), m), n) ed o), dello Statuto;

Visto il regio decreto 29 luglio 1927, n. 1443 (Norme di carattere legislativo per disciplinare la ricerca e la coltivazione delle miniere nel Regno);

Visto il decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112 (Conferimento di funzioni e compiti amministrativi dello Stato alle regioni ed agli enti locali, in attuazione del capo I della legge 15 marzo 1997, n. 59);

Visto il decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42 (Codice dei beni culturali e del paesaggio, ai sensi dell'articolo 10 della legge 6 luglio 2002, n. 137);

1. Dopo la lettera i) del comma 1 dell’articolo 2 della legge regionale 25 marzo 2015, n. 35 (Disposizioni in materia

1. La rubrica del capo V della l.r. 35/2015 è sostituita dalla s

1. Dopo l’articolo 31 della l.r. 35/2015 è inserito, nel capo V, il seguente:

“Art. 31-bis - Recupero e riqualificazione ambientale dei siti estrattivi in esaurimento da riqualificare

1. I comuni individuano nei propri strumenti della pianificazione territoriale e urbanistica, le aree di cui all’articolo 2, comma 1, lettera i-bis), che, in base alle loro caratteristiche morfologiche, di stabilità, di inserimento ambientale e paesaggistico e di messa in sicurezza, necessitano di interventi di recupero e riqualificazione ambientale e definiscono negli strumenti della piani

1. Dalla presente legge non derivano nuovi o maggiori oneri a carico del bilancio regionale.