L. R. Toscana 05/03/2021, n. 11

Il Consiglio regionale

Visto l’articolo 117, comma terzo, della Costituzione;

Visto l’articolo 4, comma 1, lettera m), dello Statuto;

Vista la legge 17 agosto 1942, n. 1150 (Legge urbanistica);

Vista la legge 24 marzo 1989, n. 122 (Disposizioni in materia di parcheggi, programma triennale per le aree urbane maggiormente popolate, nonché modificazioni di alcune norme del testo unico sulla disciplina della circolazione stradale);

Visto il decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285 (Nuovo codice della strada);

Vista la legge 27 dicembre 1997, n. 449 (Misure per la stabilizz

1. La Regione, nell’ambito della riqualificazione delle aree urbane, delle aree a vocazione turistica e per il miglioramento della qualità degli ins

1. La Regione eroga a favore dei comuni contributi fino a copertura delle rate di ammortamento dei mutui che, alla data di entrata in vigore della presente legge, siano ancora da contrarre, finalizzati alla realizzazione di parcheggi.

N2

1. Per accedere ai contributi di cui all’articolo 2 e 2-bis, i comuni sono tenuti alla presentazione del progetto di fattibilità tecnica ed economic

1. Per la valutazione dei progetti presentati sono stabiliti i seguenti criteri di priorità:

a) maggiore capacità del progetto di favorire l’intermodalità con il sistema di mobilità pubblica, con il sistema di mobilità dolce o entrambi;

b) maggiore capacità del proget

1. La Giunta regionale presenta annualmente, entro il 31 ottobre, al Consiglio regionale ed alla commissione consiliare competente, una relazione che d

1. Per l’attuazione di quanto previsto dalla presente legge, è autorizzata la spesa massima di euro 1.500.000,00 per ciascuno degli anni 2021, 2022 e 2023, cui si fa fronte con gli stanziamenti della Missione 8 “Assetto del territorio ed edilizia abitativa”, Programma 01 “Urbanistica e assetto del territorio”, Titolo 1 “Spese correnti” del bilancio di previsione 2021 - 2023.

2. Ai fini della copertura degli oneri di cui alla presente legge è autorizzata la seguente variazione al bilancio di previsione 2021 - 2023, rispettivament

N4

1. All’onere di spesa di cui all’articolo 2 bis, fino a un massimo di euro 1.000.000,00 per ciascuno degli anni 2025 e 2026, si fa fronte con gli stanziamenti della Missione 8 “Assetto del te