L.R. Friuli Venezia Giulia 11/08/2010, n. 15

1. La Regione autonoma Friuli Venezia Giulia con la presente legge, ai sensi dell&rsq

1. Ai fini della presente legge s’intende:

a) per legge tavolare: il nuovo testo della legge generale sui libri fondiari allegato al

1. La Regione esercita le potestà amministrative in materia di impianto e di t

1. Gli uffici tavolari conservano il libro fondiario dei comuni catastali esistenti a

1. Il libro fondiario si compone del libro maestro e di una collezione di documenti.

1. Il libro maestro è costituito dalle partite tavolari.

1. La concordanza del libro fondiario con gli atti del catasto è regolata dall

1. La collezione dei documenti è la raccolta delle copie autentiche e degli originali de

1. Le domande, i decreti tavolari e la collezione dei documenti sono esclusi dagli sc

1. La Regione provvede, anche con l’adozione di procedure informatizzate, alla tenuta, all’impianto, al ripristino e alla modificazione dei libri fondiari. Sovrintende e coordina l’attività degli uffici tavolari al fine di assicurare la regolarità e l’uniformità delle iscrizioni tavolari, nonché la corretta applicazione delle disposizioni impartite in materia, svolgendo funzioni di controllo e di is

1. La Regione utilizza le tecnologie dell’informazione e della comunicazione garantendo, nel rispetto d

1. Il giornale per atti tavolari è il registro cronologico che contiene gli elementi essenziali della domanda tavolare e riporta le fasi del procedimento in affari t

1. Il libro fondiario è pubblico ed è consultabile in presenza del pers

1. L’estratto tavolare riproduce il contenuto di una partita tavolare. Esso pu&ograv

1. E’ consentito l’accesso per via telematica alla banca dati informatica

1. La consultazione del libro fondiario è gratuita.

2. La Giunta regionale fissa le tariffe per la presentazione delle domande di iscrizione

1. Le domande tavolari sono presentate, anche a mezzo del servizio postale o per via telematica, agli uffici tavolari che conservano le rispettive partite, fatte salve le diverse disposizioni di legge.

2. A ciascuna domanda tavolare, all’atto della presentazione, viene attribuito un numero progressivo annuale.

1. La piombatura della domanda tavolare deve essere effettuata nella stessa giornata di presentazione ed è visibile all’utenza a decorrere dal giorno successivo.

1. Le iscrizioni nel libro fondiario hanno luogo solo a seguito del decreto tavolare

1. I decreti tavolari sono notificati secondo le norme previste dalla legge tavolare

1. La Regione attua l’informatizzazione della tenuta del libro fondiario provvedendo alla progressiva sostituzione dei supporti

1. L’Amministrazione regionale rende noti i decreti tavolari di trasposizione mediante avviso da pubblicarsi nel Bollettino Uffic

1. Al completamento di un libro fondiario si provvede su domanda di chi vi abbia interess

1. Nella procedura da avviare per il completamento del libro fondiario, il coordinato

1. Il commissario accerta preliminarmente se il bene, oggetto della procedura, risulti iscritto in un libro fondiario posto fuori uso. In questo caso pone a base delle successive operazioni lo stato tavolare risultante da quel libro fondiario.

1. Il progetto e gli atti relativi vengono messi a disposizione di chiunque abbia interesse a prenderne visione.

2. Il commissario fissa il giorno a partire

1. Per quanto non espressamente previsto nel presente capo, si applicano, in quanto c

1. Con regolamenti di esecuzione sono disciplinati:

a) la tenuta del giornale per atti tavolari median

1. Fino all’emanazione dei regolamenti di cui all’articolo 29 continuano

1. Sono abrogate, in particolare, le seguenti disposizioni:

a) la legge regionale 30 novembre 1972, n. 56 (Ordinamento degli uffici per l’esercizio delle funzioni amministrative in materia di impianto e tenuta dei libri fondiari);

b) la legge regi

1. Nel testo notiziale della presente legge, pubblicato nel Bollettino Ufficiale dell

1. Gli eventuali oneri derivanti dall’applicazione del disposto di cui agli articoli 10 e 11 fanno carico all’unità di bilancio 11.3.1.1189 e al capitolo 156 e all’unità di bilancio 11.3.2.1189 e al capitolo 180 dello stato di previsione della spesa del bilancio pluriennale per gli anni 2010-2012 e del bilancio per l’anno 2010.