Determ. Dirig.R. Basilicata 31/07/2019, n. 574

IL DIRIGENTE

VISTI il D. Lgs. n.165 del 30.03.2001 e ss.mm.ii.;

la L.R. n.12 del 02.03.1996 e ss.mm.ii. “Riforma dell’organizzazione regionale”;

la DGR n.11 del 13.01.1998 che individua gli atti di competenza della Giunta Regionale;

VISTE la DGR n.1340 del 11.12.2017 di modifica della DGR n.539 del 23.04.2008 circa l’iter procedurale delle determinazioni e disposizioni dirigenziali della Giunta Regionale;

la DGR n.227 del 19.02.2014 relativa alla denominazione e configurazione dei Dipartimenti regionali, modificata con DGR n.693 del 10.06.2014;

la DGR n.689 del 22.05.2015 di modifica dell’assetto organizzativo delineato dalla DGR n.694 del 10.06.2014 relativa all’individuazione delle strutture e delle posizioni dirigenziali di ciascun Dipartimento e alla declaratoria dei compiti loro assegnati;

la DGR n.624 del 07.06.2016 concernente ulteriori modifiche dell’assetto organizzativo regionale di cui alla DGR n.689/2015 e che ha istituito il Dipartimento Infrastrutture eMobilità, nel quale è ricompreso l’Ufficio “Edilizia e OO.PP.” con l’annessa declaratoria di funzioni;

VISTA la Legge n.457 del 05.08.1978 ed in particolare l’art.4, lett. g), che attribuisce alle Regioni il compito di definire i costi massimi ammissibili, nell’ambito dei limiti stabiliti dal Comitato per l'Edilizia Residenziale (CER);

VISTA la Legge n.179 del 17.02.1992 e ss.mm.ii. che ha dettato nuove norme in materia di edilizia residenziale pubblica agevolata e sovvenzionata;

VISTO il Decreto del Ministero dei Lavori Pubblici 5 agosto 1994 con il quale sono stati fissati i nuovi limiti massimi di costo per gli interventi di edilizia residenziale sovvenzionata ed agevolata;

VISTA la DGR n.1942 del 22.12.2011, con la quale sono stati definiti nuovi limiti di costo per gli interventi di edilizia residenziale sovvenzionata ed agevolata;

VISTO l’art.8 dell’allegato “A” alla suddetta DGR n.1942/2011, il quale prevede che i limiti di costo sono aggiornati annualmente sulla base della variazione percentuale fatta registrare dall’indice ISTAT generale nazionale del costo di costruzione di un fabbricato residenziale fra il mese di giugno 2011 e il mese di giugno di ciascun anno successivo;

VISTA la nota del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti – Dir. Gen. per la Condizione Abitativa prot. n.8985 del 20.09.2018, con la quale è stato comunicato che la variazione percentuale dell’indice ISTAT generale nazionale del costo di costruzione di un fabbricato residenziale verificatasi nel periodo giugno 2017 - giugno 2018 è pari a +0,9%;

CONSIDERATO che la medesima variazione percentuale verificatasi nel periodo giugno 2018 - giugno 2019 non è ancora disponibile;

RITENUTO pertanto, di dover provvedere all’aggiornamento anno 2019, alla luce della variazione complessiva