Sent. C. Cass. civ. 22/11/2013, n. 26225 | Bollettino di Legislazione Tecnica
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Sent. C. Cass. civ. 22/11/2013, n. 26225

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Edilizia e immobili - Locazioni commerciali - Indennità per la perdita dell'avviamento - Assenza delle autorizzazioni - Conseguenze.

Per gli immobili adibiti ad uso diverso dall'abitazione, utilizzati per un'attività commerciale comportante contatti diretti con il pubblico degli utenti e dei consumatori, non può essere riconosciuta al conduttore che eserciti quell'attività senza le prescritte autorizzazioni, poichè il presupposto della tutela risiede nella liceità dell'esercizio dell'attività medesima, in quanto si fornirebbe altrimenti protezione a situazioni abusive (frustrando l'applicazione di norme imperative che regolano le attività economiche) e lo stesso scopo premiale della disciplina posta a fondamento della L. 392/1978, che, quanto all'avviamento ed alla prelazione, consiste nella conservazione, anche nel pubblico interesse, delle imprese considerate.

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