Il provvedimento regola la possibilità di utilizzare la quota dell'otto per mille dell'Irpef di competenza dello Stato anche per interventi di ristrutturazione, miglioramento, messa in sicurezza, adeguamento antisismico ed efficientamento energetico degli immobili di proprietà pubblica adibiti all'istruzione scolastica, prevista dall'art. 48 della L. 20/05/1985, n. 222, come da ultimo modificato dall'art. 1, comma 206, della L. 27/12/2013, n. 147.
Vengono apportate le necessarie modifiche alla disciplina attuativa, contenuta nel D.P.R. 10/03/1998, n. 76, e vengono in parte riviste anche le linee guida in base alle quali sono distribuite le quote.
Per i nuovi utilizzi è stato predisposto un modello su misura per la presentazione della domanda, contenuto nel nuovo Allegato A-bis del citato D.P.R. 76/1998, mentre per le altre tipologie di interventi rimane valido il modulo di cui all'Allegato A.
Per il 2014 la scadenza entro la quale gli istituti possono chiedere di partecipare alla distribuzione della quota riservata all’edilizia scolastica scade il 15 dicembre, mentre dal 2015 l'istanza andrà inviata alla Presidenza del Consiglio entro il 30 settembre. Le domande devono indicare il soggetto richiedente, l’intervento da realizzare, il costo totale, l’importo del contributo richiesto e il responsabile tecnico della gestione.