Prescrizione n. 1 - UA7 del DPCM 14/03/2014
Parco Minerale e Parco Fossile
1. È autorizzata la realizzazione dell’intervento della copertura del Parco Minerale e del Parco Fossile così come previsto dal progetto approvato con DM n. 31 del 24 febbraio 2015 (GU n. 58 del 11/03/2015). Il relativo cronoprogramma sugli stati di avanzamento dei lavori e gli eventuali aggiornamenti dovranno comunque mantenere la coerenza con il termine ultimo per la realizzazione degli stessi, fissato in 36 mesi dalla data in cui AM InvestCo Italy S.r.l. subentrerà nella gestione del sito, anche come affittuario.
2. Le attività di cantiere dovranno essere avviate entro il 30 settembre 2018.
3. Nelle more della completa realizzazione degli interventi, la giacenza media annua dei parchi primari, fossili e minerali, non potrà superare i 14,5 milioni di tonnellate/anno (- 17% rispetto AIA 2012).
4. Il Gestore è autorizzato alla realizzazione dell’intervento, come da progetto riportato nell’Allegato 14 alla domanda di AIA, denominato “pump&treat”, in conformità alle previsioni del DM n. 31 del 24 febbraio 2015, al fine di garantire le misure di messa in sicurezza d’emergenza della falda superficiale attraverso l’emungimento dalla rete piezometrica già esistente eventualmente integrata. Il relativo cronoprogramma sugli stati di avanzamento dei lavori e gli eventuali aggiornamenti dovranno comunque mantenere la coerenza con il termine ultimo per la realizzazione degli stessi, fissato al 31 dicembre 2018.
5. Come previsto nel Piano di monitoraggio e controllo di cui al D.M. 194 del 13 luglio 2016, il Gestore dovrà trasmettere all’Autorità di controllo, entro 3 mesi dalla realizzazione dell’intervento di cui al comma 4, le coordinate geografiche e l’ubicazione (mediante apposita planimetria) dei relativi scarichi parziali, con una proposta di monitoraggio e l’indicazione dello scarico finale.
Prescrizione n. 4 - UA7 del DPCM 14/03/2014
Parco OMO, Parchi AGL Nord e Sud e Parco loppa
1. Per i Parco OMO e i Parchi AGL Nord e Sud si prescrive al Gestore la realizzazione della copertura conformemente al progetto di cui alla nota DVA/2013/26919 del 22 novembre 2013. Il relativo cronoprogramma sugli stati di avanzamento dei lavori e gli eventuali aggiornamenti dovranno comunque mantenere la coerenza con il termine ultimo per la realizzazione degli stessi, fissato in 42 mesi dalla data in cui AM InvestCo Italy S.r.l. subentrerà nella gestione del sito, anche come affittuario.
2. Si riconosce al Gestore la possibilità di proporre eventuali modifiche al progetto di cui al comma 1, entro 6 mesi dall’entrata in vigore del presente decreto, fermo restando la copertura.
3. Qualora il Gestore si avvalga della facoltà di cui al comma 2, per il tramite dei Commissari straordinari, chiede la convocazione della Conferenza di servizi prevista all’art. 1, comma 9, del decreto legge 61/2013.
4. Le attività di cantiere dovranno essere avviate entro il 30 settembre 2018, fatto salvo diversa disposizione della Conferenza di servizi di cui al comma 2.
5. Per il Parco Loppa, il Gestore è autorizzato alla realizzazione dell’intervento di confinamento, mediante l’istallazione delle barriere frangivento sui quattro lati, come da progetto riportato nell’Allegato 2 alla domanda di AIA. Il relativo cronoprogramma sugli stati di avanzamento dei lavori e gli eventuali aggiornamenti dovranno comunque mantenere la coerenza con il termine ultimo per la realizzazione degli stessi, fissato in 42 mesi dalla data in cui AM InvestCo Italy S.r.l. subentrerà nella gestione del sito, anche come affittuario.
6. Entro 3 mesi dalla realizzazione dell’intervento per il Parco Loppa, il Gestore dovrà concordare con l’Autorità di controllo una proposta di procedura operativa al fine di garantire l’efficienza della barriera frangivento, prevedendo un adeguato livello di pulizia e di manutenzione della rete.
Prescrizione n.6 del DPCM del 14/03/2014
1. Il Gestore è autorizzato alla realizzazione dell’intervento, secondo le tipologie progettuali riportate nell’Allegato 17 alla domanda di AIA, finalizzato alla chiusura completa dei nastri trasportatori. Il relativo cronoprogramma sugli stati di avanzamento dei lavori e gli eventuali aggiornamenti dovranno comunque mantenere la coerenza con il termine ultimo per la realizzazione degli stessi, fissato al 31 maggio 2020.
2. Il Gestore può non realizzare l’intervento di chiusura dei nastri fermi e non utilizzati. Un loro eventuale riavvio dovrà comunque essere subordinato alla preventiva realizzazione degli interventi previsti.
3. Il Gestore può non realizzare l’intervento di chiusura dei nastri che ricadono in aree oggetto di interventi di copertura, come riportato nell’Allegato 17.
Prescrizioni n. 16.i)-40-51-58-65-67 del DPCM 14/03/2014
Edifici gestione materiali polverulenti
1. Il Gestore è autorizzato alla realizzazione dell’intervento, come da progetto riportato nell’Allegato 24 alla domanda di AIA, finalizzato alla chiusura degli edifici, associati ad impianti in esercizio, in cui avviene la gestione di materiali polverulenti. Il relativo cronoprogramma sugli stati di avanzamento dei lavori e gli eventuali aggiornamenti dovranno comunque mantenere la coerenza con il termine ultimo per la realizzazione degli stessi, fissato al 31 dicembre 2018.
2. Il Gestore può non realizzare l’intervento di chiusura degli edifici non utilizzati. Un loro eventuale riutilizzo dovrà comunque essere subordinato alla preventiva realizzazione degli interventi previsti.