Rivista online e su carta in tema di
- Opere e lavori privati e pubblici
- Edilizia e urbanistica
- Professioni tecniche
ISSN 1721-4890
Fondata nel 1933
Direttore Dino de Paolis
D. Min. Ambiente e Sic. Energ. 26/01/2023, n. 45
D. Min. Ambiente e Sic. Energ. 26/01/2023, n. 45
D. Min. Ambiente e Sic. Energ. 26/01/2023, n. 45
D. Min. Ambiente e Sic. Energ. 26/01/2023, n. 45
Scarica il pdf completo | |
---|---|
Premessa
IL MINISTRO DELL'AMBIENTE E DELLA SICUREZZA ENERGETICA
Visto il decreto-legge 11 novembre 2022, n. 173; |
|
Capo I - Disposizioni generali |
|
Art. 1. - Oggetto e ambito di applicazione1. Per le aree ricomprese nei siti di interesse nazionale il presente regolamento, ai sensi e per gli effetti dell'articolo 242-ter, comma 3, del decreto legislativo 3 apr |
|
Art. 2. - Classificazione degli interventi e delle opere1. Ai fini del presente regolamento si distinguono le seguenti tipologie di interventi e opere: a) interventi e opere che per loro natura possono essere realiz |
|
Art. 3. - Definizioni1. Ai fini del presente regolamento si applicano le definizioni di cui all'articolo 240 del decreto legislativo n. 152 del 2006, nonché le seguenti: a) area di intervento: area ricompresa nel sito di interesse nazionale, interessata dalla realizzazione degli interventi e delle opere oggetto del presente regolamento; b) Autorità procedente: amministrazione deputata |
|
Capo II - Categorie di interventi che non necessitano della preventiva valutazione delle interferenze da parte del ministero dell'ambiente e della sicurezza energetica |
|
Art. 4. -Attività libere1. Gli interventi e le opere di cui all'articolo 2, comma 1, lettera a), costituiscono, ai fini del presente regolamento, attività libere. Rientrano in tale fattispecie: a) gli interventi e le opere che no |
|
Art. 5. - Interventi e opere che possono essere realizzati mediante relazione tecnica asseverata1. Possono essere realizzati mediante relazione tecnica asseverata ai sensi dell'articolo 19 della legge 7 agosto 1990, n. 241, le seguenti categorie di interventi: a) gli interventi necessari al superamento delle barriere architettoniche e all'adeguamento degli immobili per le esigenze dei disabili, in quanto volti alla tutela ed alla promozione del valore costituzionale della persona umana; b) gli interventi su opere e infrastrutture esistenti, anche |
|
Art. 6. - Interventi e opere in presenza di attività di messa in sicurezza operativa del sito, di cui all'articolo 2, comma 1, lettera c) |
|
Art. 7. - Interventi e opere che possono essere realizzati mediante relazione tecnica asseverata, previa acquisizione del quadro ambientale1. Fatto salvo quanto previsto dall'articolo 5, sono realizzati mediante relazione tecnica asseverata, redatta da un tecnico abilitato, ai sensi dell'articolo 19 della legge n. 241 del 1990, gli interventi e le opere che rispettano i requisiti tecnico-costruttivi e ambientali di cui all'allegato al presente regolamento, previa acquisizione del quadro ambientale secondo le modalità di cui al comma 2 del presente articolo. 2. Gli elementi conoscitivi delle matrici ambientali del sito e, con un maggior dettaglio, dell'area di intervento, sono acquisiti attraverso le seguenti modalità: a) indagi |
|
Capo III - Interventi soggetti a valutazione delle interferenze e disciplina dei criteri e delle modalità procedurali |
|
Art. 9. - Procedure per la valutazione delle interferenze1. Il Ministero dell'ambiente e della sicurezza energetica esprime la valutazione di cui all'articolo 8 nell'ambito dei procedimenti di approvazione e autorizzazione degli interventi e, ove prevista, nell'ambito della procedura di valutazione di impatto ambientale. 2. Gli elementi conoscitivi delle matrici ambientali del sito e, con un maggior dettaglio, dell'area di intervento, sono acquisiti: a) secon |
|
Art. 10. - Criteri per la valutazione delle interferenze1. Il Ministero dell'ambiente e della sicurezza energetica effettua la valutazione di cui all'articolo 8 tenendo conto, in particolare, dei seguenti cr |
|
Art. 11. - Modalità di controllo1. Fermi restando i compiti di vigilanza e controllo stabiliti dalle norme vigenti, le funzioni di controllo in merito al rispetto delle disposizioni d |
|
Capo IV - Norme transitorie e finali |
|
Art. 12. - Norme transitorie e finali1. Per quanto non disciplinato dal presente regolamento, si applicano le disposizioni dell'articolo 242-ter del decreto le |
|
Allegato(articolo 2, comma 1, lettera d)
Requisiti tecnico-costruttivi che devono essere contestualmente presenti: 1) Interventi/opere che necessitano di uno scavo di progetto di profondità non superiore a 1,5 m dal piano di campagna. Gli scavi non devono interessare la porzione satura dell'acquifero, dovendosi mantenere costantemente all'interno dell'orizzonte insaturo del terreno. In deroga al primo periodo, nell'ambito dell'orizzonte saturo del terreno è consentito l'inserimento di elementi puntuali (es. plinti 1,5×1,5 m max) o fondazioni su pali sufficientemente distanziati tali da non interferire in maniera significativa con il deflusso delle acque sotterranee. Il limite di profondità pari a 1,5 m di scavo di progetto può essere aumentato di ulteriori 50 cm nel caso di esecuzione di opere lineari. Sono esclusi i pozzi di emungimento per le finalità di cui al Titolo V, Parte quarta, del decreto legislativo n. 152 del 2006. 2) Interventi/opere con area di intervento non superiore al 15 per cento della parte del lotto (intero sito) non occupata da strutture ed infrastrutture edilizie permanenti e comunque non superiori a 2500 m2. La condizione n. 2 non si applica: a) alle opere lineari di cui all'articolo 242-ter, comma 1, del decreto legislativo n. 152 del 2006; b) agli impianti fotovoltaici sino a 10 MW nonché alle opere connesse; c) alle unità sperimentali per la produzione di idrogeno in |
Dalla redazione
- Ambiente, paesaggio e beni culturali
- Tutela ambientale
- Impatto ambientale - Autorizzazioni e procedure
L’Autorizzazione Integrata Ambientale (AIA)
- Alfonso Mancini
- Studio Groenlandia
- Ambiente, paesaggio e beni culturali
- Rifiuti
- Tutela ambientale
Classificazione dei rifiuti in base all'origine e in base alla pericolosità
- Redazione Legislazione Tecnica
- Edilizia privata e titoli abilitativi
- Avvisi e bandi di gara
- Appalti e contratti pubblici
- Ambiente, paesaggio e beni culturali
- Edilizia e immobili
- Esecuzione dei lavori pubblici
- Pubblica Amministrazione
- Tutela ambientale
D.L. 76/2020: semplificazioni e altre misure in materia edilizia
- Redazione Legislazione Tecnica
- Ambiente, paesaggio e beni culturali
- Tutela ambientale
- Appalti e contratti pubblici
- Strade, ferrovie, aeroporti e porti
- Trasporti
- Programmazione e progettazione opere e lavori pubblici
- Infrastrutture e opere pubbliche
Mobilità sostenibile e realizzazione della rete nazionale di percorribilità ciclistica
- Emanuela Greco
- Beni culturali e paesaggio
- Ambiente, paesaggio e beni culturali
Le norme per la tutela degli alberi monumentali
- Alfonso Mancini
- Energia e risparmio energetico
Progettazione ecocompatibile di smartphone e tablet
- Energia e risparmio energetico
Etichettatura energetica di smartphone e tablet
18/12/2024
- Casa, stop agli sconti fiscali sulle caldaie a gas dal 2025 da Il Sole 24 Ore
- Rinnovabili, disco verde di Bruxelles: 9,7 miliardi per le tecnologie mature da Il Sole 24 Ore
- Pedemontana, via libera al finanziamento da 1,7 mld Costi in aumento del 30% da Il Sole 24 Ore
- Nuove regole sul lavoro autonomo dal 2024 da Il Sole 24 Ore
- Spalma detrazioni 110% per il 2022 solo per intero da Il Sole 24 Ore
- Appalti, sui contratti Parlamento con le parti sociali da Il Sole 24 Ore