D. Min. Ambiente e Tutela Terr. e Mare 08/11/2010, n. 260 | Bollettino di Legislazione Tecnica
FAST FIND : NN10462

D. Min. Ambiente e Tutela Terr. e Mare 08/11/2010, n. 260

Regolamento recante i criteri tecnici per la classificazione dello stato dei corpi idrici superficiali, per la modifica delle norme tecniche del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, recante norme in materia ambientale, predisposto ai sensi dell'articolo 75, comma 3, del medesimo decreto legislativo.
Scarica il pdf completo
62704 1949012
[Premessa]


IL MINISTRO DELL'AMBIENTE

E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE



Vista la direttiva 2000/60/CE del Parlamento e del Consiglio del 23 ottobre 2000 che istituisce un quadro per l'azione comunitaria in materia di acque e, in particolare, l'Allegato V;

Visti l'articolo 13 ed il relativo allegato VII della direttiva quadro che prevedono che il piano di gestione del bacino idrografico comprenda anche le informazioni relative allo stato ecologico e chimico delle acque superficiali;

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
62704 1949013
Art. 1

1. L'allegato 1 della parte terza del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, R e successive modificazioni, &egrav

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
62704 1949014
Art. 2

1. Per la validazione dei metodi di classificazione di cui all'allegato 1 del presente decreto, le regioni e le province autonome di Trento e Bolzano rendono disponibili le informazioni di cui all'allegato 2 del decreto stesso.

2. L'ISPRA cura che le

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
62704 1949015
Art. 3

Le Amministrazioni interessate provvedono agli adempimenti derivanti dal presente reg

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
62704 1949016
Allegato 1


IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
62704 1949017
Allegato 2

Con il presente allegato è avviata la procedura finalizzata a garantire la validazione dell’allegato 1 nonché a garantire la messa a punto di ulteriori metodiche non disponibili.


A. Dati di monitoraggio dei corsi d’acqua


A.1 Informazioni statiche

Dati rilevati indipendentemente dalla raccolta del campione biologico (informazioni da aggiornare almeno una volta nell'arco temporale coperto da un Piano di Gestione)


A.1.1 Informazioni sul corpo idrico

— Corpo idrico (denominazione e codice)

— Presenza di elementi artificiali nel corpo idrico (si, no) N1

— Valutazione indicativa dello scostamento dalla naturalità del regime idrico (elevata, media, nulla) N1

— Valutazione indicativa dello scostamento dalla naturalità delle caratteristiche idrauliche locali N1

— Valutazione indicativa del grado di sfruttamento delle risorse idriche (elevato, medio, nullo) N1

— Valutazione indicativa dello scostamento dalla naturalità del regime termico nel corpo idrico (elevata, media, nulla) N1

— Classificazione dello stato di qualità fisico-chimica- (valore indice LIMeco)

— Valutazione indicativa di qualità generale derivata sulla base di tutte le principali pressioni agenti sul corpo idrico (in 5 classi) N1

— Sono presenti inquinanti sintetici specifici (e.g. pesticidi)? (No/In tracce/Si) N1

— Sono presenti inquinanti specifici non sintetici (e.g. metalli)? (No/In tracce/Si) N1


A.1.2 Informazioni sul sito

— Località del sito di monitoraggio

— Codice univoco del sito nel sistema informativo regionale

— Altitudine del sito (m)

— Estensione del bacino sotteso (km²)

— Presenza di sezioni strumentate per la misura di portata


A.1.3 Uso del territorio

— Presenza di allevamenti nel bacino sotteso? (Assente / Sporadico / Significativo)


— Indicare, per i siti in cui vengono valutati gli elementi biologici Macroinvertebrati, Diatomee e Macrofite, l’uso del territorio secondo le classi di uso del CORINE LANDCOVER di seguito riportate:


Uso del territorio

% di agricoltura intensiva nel bacino sotteso

% Vigneti, frutteti nel bacino sotteso

% Campi irrigati nel bacino sotteso

% Silvicoltura nel bacino sotteso

% Uso artificiale nel bacino sotteso

% Uso naturale nel tratto N2

% Uso agricolo non intensivo nel tratto N2

% Agricoltura intensiva oltre la sommità di sponda nel tratto N2

% Agricoltura intensiva sulla sponda nel tratto N2

% Aree artificiali oltre la sommità di sponda nel tratto N2

% Aree artificiali sulla sponda nel tratto N2



A.2. Informazioni dinamiche


A.2.1. Informazioni associate al campione biologico

Per ogni campione specificare le seguenti informazioni

— Data (gg/mm/aaaa) e ora (hh:mm) del campionamento, del prelievo, della misura o dell’osservazione

— Codice univoco del sito al quale si riferisce il dato

— Codice della campagna di campionamento N1

— Codice del campione N1


Solo per i macroinvertebrati:

— Area campionata (pozza, raschio, generico, come previsto dalla scheda di campo)

— Numero di unità di campionamento raccolte

— Superficie totale campionata (m²)

— Strumento di prelievo (ad esempio surber, retino immanicato, substrati artificiali)


Solo per le diatomee:

— Tipologia di substrato campionato (ciottoli, massi, macrofite sommerse e/o emergenti, substrati artificiali in situ)

— Indicazione della torbidità/non torbidità dell’acqua


Solo per le macrofite:

— Area campionata (transetto in m)

— Indicazione della torbidità/non torbidità dell’acqua


Solo per la fauna ittica:

— Strumentazione utilizzata nel campionamento

— Tipologia generale del tratto in esame (zonazione ittica)


A.2.2. Dati relativi all’analisi del campione


A.2.2.1. Macrofite

— Copertura complessiva in percentuale delle macrofite presenti rispetto all'estensione del tratto

— Copertura complessiva in percentuale della componente algale rispetto all'estensione del tratto

— Rilievo floristico della comunità macrofitica presente con determinazione al livello richiesto dal metodo di valutazione della qualità ecologica per tutti i taxa presenti.

— Copertura relativa rispetto al totale della copertura dell’intera comunità macrofisica (in percentuale).


A.2.2.2. Diatomee

— Lista delle specie ritrovate, identificate tramite:

– Codice N3 identificativo per ogni specie secondo la vecchia nomenclatura Es. ABIA

– Vecchia Nomenclatura: Utilizzare questa lista se le diatomee sono state identificate con la vecchia nomenclatura Es. Achnanthes biasolettiana Grunow

– Codice N3 identificativo per ogni specie secondo la nuova nomenclatura Es. ADBI – Nuova Nomenclatura: Utilizzare questa lista se le diatomee sono state identificate con la nuova nomenclatura Es. Achnanthidium biasolettianum (Grunow) Lange-Bertalot

— Abbondanze di ogni specie ritrovata


A.2.2.3. Macroinvertebrati

— Lista tassonomica dei taxa rinvenuti:

– a livello di famiglia per il monitoraggio Operativo N4

– a livello di Famiglia/Genere, Unità Operazionale N5 per il monitoraggio di Sorveglianza e di Indagine

— Numero di individui raccolti per ciascun taxon


A.2.2.4. Fauna ittica

Per ogni passaggio con l’elettrostorditore rilevare i seguenti elementi:

— Elenco delle specie indigene, comprese le parautoctone (ai sensi delle linee guida dell’INFS), e numero di individui

— Elenco delle specie aliene, comprese le transfaunanti, e numero di individui.

Sull’intero campione rilevare:

— lunghezza e peso di ciascun individuo

— eventuale presenza di ibridi nei generi Salmo, Thymallus, Esox, Barbus e Rutilus mediante analisi del fenotipo (produrre documentazione fotografica)

— eventuali prove di naturalizzazione delle specie aliene (capacità di riprodursi e autosostenersi nel tempo nel corso d’acqua).

Su un subcampione rappresentativo per ogni specie (10-20 esemplari a seconda dei casi) rilevare:

— fenotipo (produrre documentazione fotografica) ed eventuali malformazioni

— età (mediante analisi delle scaglie)N6

— sesso N6

— peso e stadio di maturazione delle gonadi N6


A.2.3. Dati rilevati in coincidenza con la raccolta del campione biologico

I seguenti dati verranno resi disponibili in concomitanza con i dati biologici a cui si riferiscono.


A.2.3.1 Parametri fisico-chimici

Dati obbligatori

Per ciascuno dei seguenti parametri specificare se si tratta di dati puntiformi, percentili o di medie annuali o stagionali.


Parametro

Unità di misura

Temperatura acqua

°C

Conducibilità

μS/ cm a 20°C

Ph


Alcalinità

mg/L Ca(HCO3)2

Ossigeno disciolto/ Percentuale di saturazione ossigeno

mg/L; % saturazione

BOD5

mg/L

COD

mg/L

N-NH4+

mg/L

N-NO3

mg/L

P-PO43–

μg/L

Fosforo totale

μg P/L


Dati facoltativi

Per ciascuno dei seguenti parametri a supporto delle diverse componenti biologiche specificare se si tratta di dati puntiformi, percentili o di medie annuali o stagionali.


IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.

Dalla redazione

  • Ambiente, paesaggio e beni culturali
  • Tutela ambientale
  • Impatto ambientale - Autorizzazioni e procedure

L’Autorizzazione Integrata Ambientale (AIA)

A cura di:
  • Alfonso Mancini
  • Studio Groenlandia
  • Ambiente, paesaggio e beni culturali
  • Rifiuti
  • Tutela ambientale

Classificazione dei rifiuti in base all'origine e in base alla pericolosità

A cura di:
  • Redazione Legislazione Tecnica
  • Edilizia privata e titoli abilitativi
  • Avvisi e bandi di gara
  • Appalti e contratti pubblici
  • Ambiente, paesaggio e beni culturali
  • Edilizia e immobili
  • Esecuzione dei lavori pubblici
  • Pubblica Amministrazione
  • Tutela ambientale

D.L. 76/2020: semplificazioni e altre misure in materia edilizia

Analisi puntuale delle disposizioni in materia di edilizia introdotte dal D.L. 76/2020 (c.d. Decreto Semplificazioni) dopo la sua conversione in legge, avvenuta con L. 11/09/2020, n. 120. Testo a fronte delle parti modificate del Testo unico edilizia (modifiche in giallo).
A cura di:
  • Redazione Legislazione Tecnica
  • Ambiente, paesaggio e beni culturali
  • Tutela ambientale
  • Appalti e contratti pubblici
  • Strade, ferrovie, aeroporti e porti
  • Trasporti
  • Programmazione e progettazione opere e lavori pubblici
  • Infrastrutture e opere pubbliche

Mobilità sostenibile e realizzazione della rete nazionale di percorribilità ciclistica

Si illustrano le principali disposizioni della Legge 11/01/2018, n. 2, pubblicata nella G.U. 31/01/2018, n. 25, che persegue l’obiettivo di promuovere l’uso della bicicletta come mezzo di trasporto alternativo all'automobile e prevede che lo stato, le regioni e gli enti locali rendano lo sviluppo della mobilità ciclistica e delle necessarie infrastrutture di rete una componente fondamentale delle politiche della mobilità in tutto il territorio nazionale.
A cura di:
  • Emanuela Greco
  • Beni culturali e paesaggio
  • Ambiente, paesaggio e beni culturali

Le norme per la tutela degli alberi monumentali

A cura di:
  • Alfonso Mancini