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Sent. CGA 21/04/2010, n. 546

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1. Appalti LSF - Gara - A.T.I. - Offerta - Sottoscrizione da tutte le imprese della costituenda A.T.I. - Obbligo - 2. Appalti LSF - Gara - Esclusione - Imprese collegate - Collegamento sostanziale fra imprese diverse da quelle ex art. 10, c. 1 bis, L. 94/109 - Criterio di accertamento
1. Nelle gare d’appalto LSF, l’art. 37, comma 8, del D.Lgs. 06/163, di cui la lex specialis di gara costituisce applicazione, nel consentire la presentazione di offerte da parte di soggetti non ancora costituiti in A.T.I., stabilisce che, in tal caso, la «offerta» deve essere «sottoscritta» da tutte le imprese che costituiranno il raggruppamento e «contenere l’impegno» che, in caso di aggiudicazione della gara, le stesse conferiranno mandato collettivo speciale, con rappresentanza ad una di essa, da indicare «in sede di offerta» e qualificata come «capogruppo» (o «mandataria»), la quale stipulerà il contratto, in nome e per conto proprio e delle mandanti. 2. Nelle gare d’appalto LSF, è possibile individuare ipotesi di «collegamento sostanziale» tra imprese (cioè di situazioni da cui emergano significativi indizi circa l’esistenza di un medesimo centro di interessi desunti da elementi oggettivi e concordanti: non va infatti aggravato il procedimento, che deve nell’interesse pubblico tendere ad un’ampia partecipazione al fine della scelta del giusto contraente), diverse e ulteriori rispetto a quelle indicate nell’art. 10, comma 1-bis, L. 94/109. Con la precisazione che, mentre nel caso della sussistenza dell’ipotesi del «controllo» di cui all’art. 10, comma 1-bis, opera un meccanismo di presunzione iuris et de iure circa la sussistenza di un’ipotesi disturbativa del corretto svolgimento della procedura concorsuale (e quindi dei principi di segretezza, serietà delle offerte e par condicio tra i concorrenti), nel caso di sussistenza del c.d. «collegamento sostanziale» deve essere provato nello specifico e in concreto l’esistenza di elementi oggetti e concordanti, che siano tali da ingenerare pericolo per il rispetto dei richiamati principi.

2. Conf. C. Stato V 20 agosto 2008 n. 3982 R e V 7 maggio 2008 n. 2087.[R=WCS7MA082087] 2a. (GARA-AMM.3) - Ved. C. Stato VI 7 aprile 2010 n. 1967 R
(D.Lgs. 12 aprile 2006 n. 163, art. 37, c. 8)R (L. 11 febbraio 1994 n. 109, art. 10, c. 1 bis)

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