Deliberaz. G.R. Lazio 18/07/2013, n. 190

1. Ai sensi dell'art. 28 della legge regionale n. 33 del 1999 R, le domande per il rilascio dell'autorizzazione amministrativa comunale per l'apertura, il trasferimento di sede, l'ampliamento della superficie, anche se riferiti ad operazioni di concentrazione e accorpamento, di una grande struttura di vendita, sono redatte utilizzando la modulistica prevista dall'art. 10, comma 5,

1. Ai fini dell'indizione della Conferenza di Servizi, il rappresentante comunale competente per materia, richiede la necessaria preventiva intesa alla Direzione regionale competente per il commercio e alla struttura provinciale competente per materia, previo invio di una relazione istruttoria.

2. Nella relazione di cui al punto 1 devono preliminarmente essere indicate le disposizioni della legge regionale n. 33 del 1999, e quindi gli articoli di riferimento, alle quali il Comune intende assoggettare il rilascio dell'autorizzazione richiesta e deve essere attestata la sussistenza dei presupposti e delle condizioni che rendono applicabili le disposizioni stesse.

Devono, pertanto, essere dettagliatamente illustrate le caratteristiche dell'iniziativa e deve essere analizzata ed attestata la conformità alle condizioni relative, in particolare:

1. Ai sensi dell'art. 29, commi 2 e 3 della L.R. 33/99, l'invito a partecipare alla Conferenza di servizi nel quale sono citati gli estremi dell'atto di preventiva intesa, viene indirizzato tramite raccomandata con ricevuta di ritorno sottoscritta dal rappresentante comunale competente per materia, al rappresentante regionale, al rappresentante della Provincia compe

1. Nella Conferenza di servizi indetta ai sensi dell'art. 29 della legge regionale n. 33 del 1999, il rappresentante regionale esprime il proprio parere tenendo conto di quanto previsto dall'art. 28, comma 1 e valutate anche le motivate considerazioni espresse a titolo consultivo dai rappresentanti dei comuni e delle organi