Com. Aut. Vigilanza Contratti Pubbl. 19/12/2012, n. 76

L'Autorità di Vigilanza sui Contratti Pubblici ha fornito indicazioni operative sulla valutazione dei certificati di esecuzione lavori nella categoria OG11, con particolare riferimento al termine del periodo transitorio, scaduto il 04/12/2012, definito dal D.L. 73/2012.

Si ricorda che, ai sensi del comma 14-bis dell'art. 357 del D.P.R. 207/2010, i certificati di esecuzione dei lavori relativi alla categoria OG 11 di cui all’allegato A del D.P.R. 34/2000 sono utilizzabili ai fini della qualificazione nella categoria OG 11 di cui all’allegato A del D.P.R. 207/2010, attribuendo, in via convenzionale, l’importo delle lavorazioni eseguite secondo le seguenti percentuali: categoria OS 3, 20%; categoria OS 28, 40%; categoria OS 30, 40%. Ai sensi del successivo comma 15 dell'art. 357 del D.P.R. 207/2010, a decorrere dal 05/12/2012 anche le lavorazioni eseguite ai sensi del D.P.R. 34/2000 devono essere certificate riportando le nuove declaratorie regolamentari di cui al D.P.R. 207/2010.

In applicazione dei citati commi 14-bis e 15 dell'art. 357 del D.P.R. 207/2010, l'Autorità ritiene che la valutazione convenzionale possa essere ammessa per i certificati relativi a lavori eseguiti sulla base di contratti i cui bandi o avvisi pubblicati ai sensi del D.P.R. 34/2000 ed emesse entro la data del 04/12/2012.

Inoltre, si ritiene che l’applicazione del criterio convenzionale possa essere richiesta, ad istanza di parte, anche con riferimento alle lavorazioni riportate in certificati rilasciati ai sensi del D.P.R. 34/2000 e riemessi secondo l'allegato B1 del D.P.R. 207/2010 ai sensi dell'art. 14 del medesimo decreto nella formulazione vigente fino al 30/07/2012 (l'art. 14 è stato modificato dal D.L. 73/2012).

Per i certificati relativi alla categoria OG11 rilasciati da committenti privati, si ritiene che il criterio convenzionale possa essere applicato anche a detti certificati per i quali il committente non è tenuto all'applicazione del D. Leg.vo 163/2006 e del D.P.R. 207/2010. Tale possibilità, anche in assenza di specifiche previsioni normative transitorie, deve ritenersi ammessa, per ragioni di omogeneità e par condicio, per le certificazioni di lavori rilasciate da committenti non tenuti all’applicazione del D. Leg.vo 163/2006 e del D.P.R. 207/2010, emesse entro il 04/12/2012, che risultino riconducibili alla categoria OG11 come disciplinata dal D.P.R. 34/2000.

Infine, con riferimento all’art. 79, comma 16, del D.P.R. 207/2010, viene precisato che i certificati di esecuzione lavori relativi alla categoria OG11 devono essere utilizzati ai fini della qualificazione nella predetta categoria e non possono essere oggetto di scorporo a favore delle singole specialistiche. Solo qualora non risultino utilizzabili dall’impresa ai fini del conseguimento della qualificazione nella categoria OG11, al fine di evitare la perdita della capacità esecutiva comunque acquisita, i certificati relativi a detta categoria possono essere impiegati al fine dell’attribuzione della qualificazione nelle categorie specialistiche in essi riportate.