Decreto infrastrutture e mobilità convertito in legge | Bollettino di Legislazione Tecnica
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10/11/2021

Decreto infrastrutture e mobilità convertito in legge

Il Decreto infrastrutture e mobilità (D.L. 121/2021), adotta disposizioni per favorire l’attuazione del PNRR e la realizzazione di investimenti per il miglioramento della mobilità, l'incremento della sicurezza della circolazione e delle infrastrutture e la riduzione del divario infrastrutturale esistente.

Con la L. 09/11/2021, n. 156, pubblicata nella G.U. 09/11/2021, n. 267, è stato convertito in legge il D.L. 10/09/2021, n. 121 (c.d. Decreto infrastrutture e mobilità), il quale, adotta tra l'altro disposizioni:
- per la sicurezza della circolazione dei veicoli e di specifiche categorie di utenti;
- per le reti ciclabili urbane;
- per garantire la sicurezza della circolazione dei monopattini a propulsione prevalentemente elettrica;
- in materia di investimenti e sicurezza nel settore delle infrastrutture autostradali e idriche;
- in materia di investimenti e di sicurezza nel settore dei trasporti e delle infrastrutture ferroviarie e impianti fissi;
- in materia di investimenti e di sicurezza nel settore del trasporto marittimo;
- per la funzionalità del Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili (con l'istituzione del Centro per l'innovazione e la sostenibilità in materia di infrastrutture e mobilità - CISMI) e del Consiglio superiore dei lavori pubblici e in materia di incentivi per funzioni tecniche;
- per la funzionalità dell’Agenzia nazionale per la sicurezza delle ferrovie e delle infrastrutture stradali e autostradali (ANSFISA);
- per interventi sulle strutture energetiche lineari;
- per l'attuazione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR);
- in materia di progettazione territoriale e investimenti per il Sud;
- per la modifica alla misura agevolativa "Resto al sud";
- per la proroga in materia di investimenti destinati ai comuni;
- in materia di perequazione infrastrutturale;
- in materia di Commissari straordinari;
- per le compensazioni per revisione dei prezzi dei materiali nei contratti pubblici;
- per la trasparenza nell'affidamento dei contratti pubblici PNRR e PNC.

Dalla redazione