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21/09/2021

D.L. Semplificazioni 2021 convertito in legge: contrasto al dissesto idrogeologico

Il Decreto Semplificazioni 2021 (D.L. 77/2021) convertito in legge prevede che gli interventi di contrasto al dissesto idrogeologico siano qualificati come opere di preminente interesse nazionale, aventi carattere prioritario.

L'art. 36-ter del D.L. 31/05/2021, n. 77 (c.d. Decreto Semplificazioni 2021, convertito in legge con la L. 29/07/2021, n. 108), prevede che gli interventi di prevenzione, mitigazione e contrasto al dissesto idrogeologico - ivi compresi quelli finanziabili tra le linee di azione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) - siano qualificati come opere di preminente interesse nazionale, aventi carattere prioritario.
Si introduce inoltre la denominazione di commissari di Governo per il contrasto al dissesto idrogeologico per i commissari aventi competenze in materia di contrasto al dissesto idrogeologico, attribuendo ad essi la competenza degli interventi in tale ambito, indipendentemente dalla fonte di finanziamento. Tali disposizioni non si applicano agli stati di emergenza di rilievo nazionale disciplinati dal Codice della protezione civile (art. 24 del D. Leg.vo 02/01/2018, n. 1).
In caso di mancato rispetto dei termini indicati nei cronoprogrammi con riferimento all’attuazione di uno o più interventi, laddove il ritardo sia grave e non imputabile a cause indipendenti dalla responsabilità del commissario, quest'ultimo può essere revocato con decreto e sostituito con un altro soggetto avente specifiche competenze in materia di dissesto idrogeologico.

Si prevede che il Ministro della transizione ecologica (MiTE) trasmetta una relazione annuale al Parlamento, entro il 30 giugno di ogni anno, contenente l'indicazione degli interventi di competenza dei Commissari e il loro stato di attuazione.
Vengono inoltre adottate specifiche disposizioni in materia di manutenzione idraulica dei bacini e sottobacini idrografici e per lo snellimento delle procedure per la realizzazione degli interventi di contrasto al dissesto idrogeologico, modificando, tra l'altro, le norme in materia di espropriazione per pubblica utilità.
Si adottano infine norme per la interoperabilità e la razionalizzazione dei sistemi informativi in materia di mitigazione del dissesto idrogeologico.

Dalla redazione