Risoluz. Ag. Entrate 14/07/2008, n. 299/E

L'Agenzia delle Entrate ha chiarito che la detrazione del 55% per interventi di risparmio energetico non può essere riconosciuta in riferimento all'intera spesa sostenuta per la sostituzione dell'impianto di climatizzazione invernale con uno nuovo non a condensazione ma composto da pannelli solari destinati alla produzione di acqua calda sanitaria, quest'ultima utilizzata inoltre anche per la climatizzazione estiva tramite la produzione di acqua fredda (tecnologia solar cooling).
È utile ricordare che la riduzione del 55% dall'imposta sul reddito riconosciuta per interventi volti ad aumentare l'efficienza energetica degli edifici esistenti è stata introdotta dai commi 344-347 dell'art. 1, della Legge finanziaria 2007 e prorogata al 31.12.2010 dalla Legge finanziaria 2008, che ha provveduto inoltre ad estendere l'agevolazione anche agli impianti di climatizzazione invernale con pompe di calore ad alta efficienza ed agli impianti geotermici a bassa entalpia (art. 1, comma 286). Sempre la Finanziaria 2008 ha esteso il bonus alle spese sostenute a tutto il 2009 per la sostituzione intera o parziale di impianti di climatizzazione invernale con sistemi non a condensazione, ma l'atteso decreto attuativo per tale tipologia di intervento non risulta tuttora emanato, rendendo impossibile l'individuazione degli impianti ammessi all'agevolazione.Nella fattispecie analizzata, trattandosi di installazione di pannelli solari che si integrano con l'impianto di climatizzazione invernale, si può fare riferimento al disposto del comma 346 dell'art. 1 della Finanziaria 2007 ed alla previsione attuativa di cui all'art. 3, comma 1, lettera c), punto 1, del D. Min. 19.2.2007 con riferimento alla prima categoria di intervento, ma non si ha un riferimento normativo di attuazione relativo agli impianti non a condensazione, che non possono neanche essere ricondotti al successivo comma 347 della norma di riferimento, e che di fatto, ancora non possono beneficiare della detrazione in oggetto.
Di conseguenza l'Agenzia ha asserito che, esistendo il citato riferimento normativo di attuazione solo per gli interventi di installazione di pannelli solari per la produzione dell'acqua calda per uso sanitario, sarà possibile beneficiare della detrazione d'imposta solo per le spese riconducibili a tali opere, e non per il costo del complessivo intervento.