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ISSN 1721-4890
Fondata nel 1933
Direttore Dino de Paolis
Veneto: pubblicata la legge sulla tutela delle prestazioni professionali e l’equo compenso
La L.R. Veneto 10/09/2019, n. 37 disciplina il diritto all'equo compenso per le prestazioni professionali e il contrasto all'inserimento di clausole vessatorie nell'esecuzione degli incarichi conferiti ai professionisti dalla Regione, dagli Enti strumentali e dalle società controllate, nel rispetto del Codice dei contratti pubblici.
In particolare, viene considerato “equo” il compenso che risponde a due requisiti concorrenti e non alternativi:
1) la proporzionalità alla quantità e alla qualità del lavoro svolto e al contenuto e alle caratteristiche della prestazione;
2) la conformità ai parametri previsti dalle disposizioni ministeriali in materia.
La normativa prevede che nel caso di prestazione a carattere tecnico, il pagamento delle competenze professionali sia subordinato all’idoneità del progetto o dell’elaborato tecnico, presentato per la conclusione dell’iter amministrativo. In questo modo si ha la possibilità di valorizzare le competenze dei liberi professionisti, il valore sociale ed economico delle prestazioni professionali e contemporaneamente di tutelare i committenti subordinando il pagamento delle competenze professionali all’idoneità del progetto o dell’elaborato tecnico presentato.
L’obiettivo sostanziale della legge è quello di far fronte al fenomeno dello svilimento della figura del libero professionista prevedendo compensi non correttamente parametrati alla qualità e quantità delle prestazioni richieste o addirittura compensi simbolici, anche al fine di contrastare l’evasione fiscale.