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ISSN 1721-4890
Fondata nel 1933
Direttore Dino de Paolis
Distanze tra edifici: si calcolano con il metodo lineare
La distanza tra edifici deve essere misurata con il metodo lineare e non, come è invece previsto per le distanze rispetto alle vedute, con il metodo radiale. Ed infatti lo scopo del limite imposto dall'art. 873, Cod. civ. è quello di impedire la formazione di intercapedini nocive, sicché la suddetta norma non trova giustificazione se non nel caso che i due fabbricati, sorgenti da bande opposte rispetto alla linea di confine, si fronteggino, anche in minima parte, nel senso che, supponendo di farle avanzare verso il confine in linea retta, si incontrino almeno in un punto.
Ai Comuni, pertanto, è consentito, ai sensi dell'art. 873, Cod. civ., stabilire negli strumenti urbanistici distanze maggiori, ma non alterare il metodo di calcolo lineare.