Sent.C. Stato 07/07/2005, n. 3729 | Bollettino di Legislazione Tecnica
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Sent.C. Stato 07/07/2005, n. 3729

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1. Appalti ll.pp. - Gara - Ammissione - Dichiarazione di sopralluogo - Modalità del suo svolgimento - Irrilevanza - Limiti. 2. Appalti ll.pp. - Gara - Ammissione - Dichiarazione di sopralluogo - Funzione.
1. Con riferimento alle clausole della disciplina di una gara d'appalto di lavori pubblici che prevedono apposite dichiarazioni dei concorrenti di aver visitato i luoghi di esecuzione dei lavori e di aver preso conoscenza delle condizioni locali che possono incidere sulla determinazione dei prezzi e delle condizioni contrattuali, la giurisprudenza del Consiglio di Stato distingue tra dichiarazione di sopralluogo a cura dell'impresa partecipante e verbale di sopralluogo a cura della Stazione appaltante, considerando generalmente sufficiente ai fini dell'ammissione alla gara la dichiarazione di sopralluogo a prescindere dalle modalità con cui esso sia stato eseguito, a meno che non sia espressamente richiesto anche uno specifico verbale di sopralluogo sulle relative modalità. 2. La funzione della dichiarazione di conoscenza dei luoghi da parte delle imprese partecipanti a gara d'appalto di lavori pubblici è unicamente quella di precludere all'appaltatore contestazioni basate sull'asserita mancata conoscenza dei luoghi e di ridurre al minimo le possibilità di modifiche contrattuali in sede di esecuzione, per cui l'onere posto a carico dell'impresa di visitare i luoghi dell'appalto prima di formulare la propria offerta è posto essenzialmente a garanzia dell'Amministrazione, garanzia che tale dichiarazione comunque viene ad assolvere anche nell'ipotesi cui l'impresa abbia effettivamente preso visione delle condizioni locali dell'appalto per sua libera scelta.

1. Sulla dichiarazione di conoscenza dei luoghi ante L. Merloni ved. art. 1 D.P.R. 16 luglio 1962 n. 1063 (vecchio cap. gen. ll.pp.). Sulla distinzione fra dichiarazione e verbale di sopralluogo, ved. C. Stato V 30 giugno 2003 n. 3870 R ; V 9 maggio 2000 n. 2668.R 2. Ved. Cass. 21 dicembre 1996 n. 11469 R e 13 luglio 1983 n. 4760.[R=W13L834760]

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