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ISSN 1721-4890
Fondata nel 1933
Direttore Dino de Paolis
Determ. Resp.R. Emilia Romagna 21/09/2018, n. 15158
Determ. Resp.R. Emilia Romagna 21/09/2018, n. 15158
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Determ. Resp.R. Emilia Romagna 21/09/2018, n. 15158
Testo coordinato con le modifiche introdotte da:
- Determ. Resp. R. 25/10/2018, n. 17169
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Testo del provvedimentoIL DIRIGENTE FIRMATARIO PREMESSO CHE: - come disciplinato dall’art. 19 comma 10 del Dlgs. 152/2016 “Per i progetti elencati nell’allegato II-bis e nell’allegato IV alla parte seconda del presente decreto la verifica di assoggettabilità a VIA è effettuata applicando i criteri e le soglie definiti dal decreto del Ministro dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare n. 52 del 30 marzo 2015, recante “Linee guida per la verifica di assoggettabilità a Valutazione di Impatto Ambientale dei progetti di competenza delle Regioni e province autonome (Allegato IV alla parte seconda del D.Lgs 152/2006)”; - secondo quanto stabilito all’art. 5 della L.R. n. 4/2018, entrata in vigore il 05/05/2018, sono sottoposti a verifica di assoggettabilità a VIA (screening) i progetti di cui agli allegati B.1, B.2, B.3 e loro modifiche la cui realizzazione possa produrre impatti significativi e negativi; - per tali progetti la verifica di assoggettabilità è effettuata applicando criteri e soglie definiti dal Decreto del Ministro dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare n. 52 del 30 marzo 2015, fermo restando quanto previsto nell’Allegato V alla Parte Seconda del Dlgs 152/2006; - le linee guida del D.M. 52 del 30 marzo 2015 integrano i criteri |
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Allegato - Indirizzi per l’applicazione delle linee guida per la verifica di assoggettabilità a valutazione di impatto ambientale dei progetti di competenza regionale e comunale di cui al D.M. 52/2015 del Min. AmbientePremesso - che come disciplinato dall’art. 19 comma 10 del Dlgs. 152/2016 “Per i progetti elencati nell’allegato II-bis e nell’allegato IV alla parte seconda del presente decreto la verifica di assoggettabilità a VIA è effettuata applicando i criteri e le soglie definiti dal decreto del Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare n. 52 del 30 marzo 2015, recante “Linee guida per la verifica di assoggettabilità a Valutazione di Impatto Ambientale dei progetti di competenza delle Regioni e province autonome (Allegato IV alla parte seconda del D.Lgs 152/2006)”; - che secondo quanto stabilito all’art. 5 della L.R. n. 4/2018, entrata in vigore il 05/05/2018, sono sottoposti a verifica di assoggettabilità a VIA (screening) i progetti di cui agli allegati B.1, B.2, B.3 e loro modifiche la cui realizzazione possa produrre impatti significativi e negativi; - che per tali progetti la verifica di assoggettabilità è effettuata applicando criteri e soglie definiti dal Decreto del Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare n. 52 del 30 marzo 2015, fermo restando quanto previsto nell’Allegato V alla Parte Seconda del Dlgs 152/2006; si riportano di seguito le indicazioni per una corretta applicazione di tali linee guida nel territorio regionale. Si precisa che - le linee guida del D.M. 52 del 30 marzo 2015 integrano i criteri tecnico-dimensionali e localizzativi utilizzati per la fissazione delle soglie già stabiliti nell’Allegato IV alla Parte Seconda del D.Lgs. 152/2006, e recepiti negli allegati B.1, B.2 e B.3 della L.R. n.4/2018, individuando ulteriori criteri contenuti nell’Allegato V alla Parte Seconda del D.Lgs. 152/2006, ritenuti rilevanti e pertinenti ai fini dell’identificazione dei progetti da sottoporre a verifica di assoggettabilità a VIA; - l'applicazione di tali ulteriori criteri comporta una riduzione percentuale delle soglie dimensionali già fissate negli allegati B.1, B.2 e B3, ove presenti, con conseguente estensione del campo di applicazione delle disposizioni in materia di VIA a progetti potenzialmente in grado di determinare effetti negativi significativi sull'ambiente; - in particolare, qualora sussista almeno una delle condizioni, di seguito descritte, derivanti dall'applicazione dei criteri dell'allegato V alla parte seconda del D.Lgs.152/2006 individuati come rilevanti e pertinenti nelle linee guida, le soglie dimensionali, ove previste negli Allegati B.1, B.2 e B.3 alla L.R. n.4/2018, sono ridotte del 50%; - la sussistenza di più criteri comporta comunque la riduzione del 50% delle soglie fissate negli Allegati B.1, B.2 e B.3 alla L.R. n.4/2018; - Ai fini dell’applicazione di questi indirizzi per “opere o progetti di nuova realizzazione” si intendono anche modifiche o estensioni di nuova realizzazione di progetti di cui agli allegati B1, B2 e B3. Si riportano di seguito i criteri specifici da applicare per l’individuazione dei progetti da sottoporre a procedura di verifica di assoggettabilità a VIA, fatte salve le soglie già stabilite negli Allegati B.1, B.2 e B.3 della L.R. n.4/2018: 1. Caratteristiche dei progetti: a. Cumulo con altri progetti ; b. Rischio di incidenti, per quanto riguarda in particolare le sostanze o le tecnologie utilizzate. 2. Localizzazione dei progetti: viene considerata la sensibilità ambientale delle aree geografiche che possono risentire dell’impatto dei progetti, con particolare riferimento alla capacità di carico dell’ambiente naturale nelle seguenti zone: a. zone umide; b. zone costiere; c. zone montuose o forestali; d. riserve e parchi naturali; e. zone classificate o protette dalla normativa nazionale; zone protette speciali designate in base alle Direttive 2009/147/CE e 92/43/CE; f. zone nelle quali gli standard di qualità ambientale fissati dalla normativa dell’Unione Europea sono già stati superati; g. zone a forte densità demografica; h. zone di importanza storica, culturale o archeologica. 1.a. Cumulo con altri progetti La valutazione di un singolo progetto anche in riferimento ad altri progetti esistenti, della medesima categoria, localizzati nel medesimo contesto ambientale e territoriale consente di evitare: - Una frammentazione artificiosa di un progetto, di fatto riconducibile ad un progetto unitario, eludendo l’assoggettamento obbligatorio a procedura di verifica di assoggettabilità a VIA attraverso una riduzione “ad hoc” delle caratteristiche progettuali al di sotto delle soglie stabilite negli Allegati B.1, B.2 e B.3 della L.R. n.4/2018; |
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Allegato 1 - Sistema delle aree naturali protette in Emilia RomagnaParte di provvedimento in formato grafico |
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Allegato 2 – Cartografia delle aree di superamento dei valori limite per PM10 e NO2 – anno di riferimento 2009 (fonte PAIR2020 Romagna) – Regione EmiliaParte di provvedimento in formato grafico |
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