D. P.G.R. Toscana 07/02/2018, n. 6/R

Visto l'articolo 117, comma 6 della Costituzione;

Visto l'articolo 42, comma 2 dello Statuto regionale;

Vista la legge regionale 3 gennaio 2005, n. 7 (Gestione delle risorse ittiche e regolamentazione della pesca nelle acque interne) e in particolare l'articolo 21;

1. Il presente regolamento non si applica alla pesca professionale, disciplinata dal piano regionale per la pesca nelle ac

1. Nelle acque classificate a salmonidi ai sensi dell'articolo 10 della L.R. 7/2005 è consentito:

a) l'uso di una sola canna munita di un solo amo;

b) l'uso di esche artificiali corredate di uno o più ami singoli;

c) l'uso della moschiera e della camolera, corredate di non più di tre ami.

1. Il posto di pesca spetta al primo occupante.

1. Ai fini del presente regolamento si intende per natante una struttura galleggiante in grado di effettuare spostamenti g

1. La pesca è consentita da un'ora prima della levata del sole a un'ora dopo il tramonto.

2. Nelle acque a salmonidi la pesca è vietata dal lunedì successivo alla prima

1. Alle attività di pesca si applicano i limiti di cattura stabiliti all'allegato A al presente regolamento, salvo quanto previsto dal comma 2.

1. La fauna ittica viva e vitale, catturata in violazione alle disposizioni della

1. Le tabelle di segnalazione hanno dimensioni minime di 20 per 30 centimetri con scritta nera su fondo giallo.

2. Le tabelle sono coll

1. La competente struttura della Giunta regionale istituisce zone a regolamento specifico, al fine della promozione dei valori della pesca e della cultura dell'acqua, nonché del concorso alla tutela degli ecosistemi fluviali e allo sviluppo delle aree rurali circostanti. L'atto istitutivo delle zone a regolamento specifico ha una durata massima di sei anni e può essere rinnovato.

2. La gestione delle zone a regolamento specifico avviene ai sensi dell'

1. Nei corpi idrici nei quali è consentito l'esercizio della pesca la competente struttura della Giunta regionale può istituire zone di frega, limitatamente al

1. La competente struttura della Giunta regionale può istituire, anche su segnalazione di altri enti locali, associazioni di pescatori o associazioni ambientaliste, zone di protezione a fini di tutela delle risorse ittiche e di riequilibrio biolo

1. La competente struttura della Giunta regionale può istituire campi di gara su richiesta delle associazioni dei pescatori dilettanti.

2. I campi di gara sono istituiti in tratti di sponda idonei per specifiche condizioni ambientali.

1. Le gare di pesca agonistica o i raduni di pesca si effettuano nei campi di cui all'articolo 12.

2. Nelle gare di pesca non si applicano limiti di cattura relativamente a tempi, orari, misure, specie, numero di capi.

3. Le associazioni di pescatori o gruppi sportivi operanti nel settore della pesca possono, in occasione di singole gare, richiedere alla competente struttur

1. La competente struttura della Giunta regionale può autorizzare l'effettuazione di prelievi di fauna ittica a fini di studio, a

1. Il regolamento emanato con decreto del Presidente della Giunta regionale 22 agosto 2005, n. 54/R (Regolamento di attuaz

1. Ai sensi dell'articolo 111 della legge regionale 1° marzo 2016, n. 20 (Riordino delle funzioni amministrative in materia di caccia e pesca nel mare e nel

(articolo 6)

1. Per ogni giornata di pesca si applicano i seguenti limiti di cattura:

a) salmonidi 5 capi ^N1

b) persico trota 6 capi

c) persico reale 5 capi

d) luccio 1 capo

e) orata 5 capi