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ISSN 1721-4890
Fondata nel 1933
Direttore Dino de Paolis
Delib. G.R. Lombardia 08/02/2017, n. X/6204
Delib. G.R. Lombardia 08/02/2017, n. X/6204
Delib. G.R. Lombardia 08/02/2017, n. X/6204
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Testo del provvedimentoLA GIUNTA REGIONALE Visti: - la Convenzione sulla Diversità Biologica (CBD) firmata a Rio de Janeiro il 5 giugno 1992, ratificata dall’Italia con legge 124/1994, che ha come scopo la conservazione della diversità biologica, l’uso sostenibile delle sue componenti e la ripartizione giusta ed equa dei vantaggi derivanti dallo sfruttamento delle risorse genetiche; - la Direttiva 92/43/CEE «Habitat», strumento individuato dalla Commissione europea per assicurare la salvaguardia della diversità biologica in Europa attraverso la conservazione degli habitat naturali e seminaturali e della flora e della fauna selvatiche; - la Direttiva 2009/147/CE «Uccelli», strumento individuato dalla Commissione europea per assicurare la salvaguardia della diversità biologica in Europa attraverso la conservazione degli uccelli selvatici; - la l. 6 dicembre 1991, n. 394 «Legge quadro sulle aree protette»; - il d.p.r. 8 settembre 1997 n. 357 e s.m.i. «Regolamento recante attuazione della direttiva 92/43/CEE relativa alla conservazione degli habitat naturali e seminaturali, nonch |
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Allegato - Linee guida per la predisposizione della proposta di ambiti territoriali ecosistemici ai sensi dell'art. 3, comma 3, della l.r. 28/20161. Finalità delle linee guida La riorganizzazione del sistema lombardo di gestione e tutela delle aree regionali protette e delle altre forme di tutela presenti sul territorio lombardo nasce dalla necessità di semplificare e rendere più efficace il sistema delle aree protette di Regione Lombardia, che oggi comprende 24 parchi regionali (di cui 13 parchi naturali), 66 riserve naturali, 33 monumenti naturali, 242 siti Natura 2000, 105 parchi locali di interesse sovracomunale, la cui gestione è affidata a una pluralità di soggetti: 32 comuni, 14 comunità montane, 18 parchi regionali, 9 province, 3 consorzi di servizi, enti del sistema regionale, associazioni ambientaliste, soggetti privati, oltre ai comuni gestori dei PLIS. La stratificazione di regimi di tutela realizzatasi nel tempo ha prodotto una forte eterogeneità dei livelli di protezione del territorio e dei soggetti gestori, con conseguenti sovrapposizioni e ridondanze negli strumenti di pianificazione e gestione e difficoltà nel perseguire la necessaria qualificazione e organizzazione per una gestione ottimale. L’articolo 3, comma 2 della legge, prevede che, sulla base delle macroaree individuate nella cartografia allegata alla legge, gli Enti gestori dei Parchi formulino alla Giunta regionale una proposta di ambiti territoriali ecosistemici, individuati all’interno delle singole macroaree, formulata tenendo conto “delle specifiche finalità delle singole aree protette e dei caratteri ambientali, territoriali, paesaggistici e socio culturali di cui all’art. 16 della l.r. 86/83, nonché delle finalità di cui all’articolo 1”. Al fine di orientare i Parchi nel percorso di definizione degli ambiti territoriali ecosistemici, l’articolo 3, comma 3, della legge prevede che la Giunta regionale approvi le linee guida contenenti lo schema per la formulazione della proposta degli ambiti territoriali in base a parametri oggettivi per la semplificazione delle procedure ed a parametri scientifici, tecnici, organizzativi e di semplificazione. Il presente documento, pertanto, definisce le linee guida per la predisposizione degli ambiti territoriali ecosistemici ai sensi dell’articolo 3, commi 3 e 4, della l.r. 28/16. 2. Definizioni Si richiamano le definizioni utili per la predisposizione, da parte dei Parchi, di quanto previsto all’articolo 3, comma 2 della l.r. 28/16. 2.1 Definizione di macroarea La legge definisce, individuandole nell’allegato “A”, le Macroaree quali “singole porzioni del territorio regionale, al cui interno vengono individuati uno o più ambiti territoriali, esse costituiscono il riferimento per la progressiva aggregazione tra ambiti”. |
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Allegato 1 - Parametri organizzativi, scientifici, tecnici, di semplificazioneParte di provvedimento in formato grafico |
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Allegato 2 - Elenco delle aree protette ed altri istituti di tutela ricompresi in ogni macroareaParte di provvedimento in formato grafico |
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Allegato 3 - Cartografia per singole macroaree (9 tavole)Parte di provvedimento in formato grafico |
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Allegato 4 - Schema per la formulazione delle proposta di ambiti territorialiParte di provvedimento in formato grafico |
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Allegato 5 - Matrice di valutazioneParte di provvedimento in formato grafico |
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