Rivista online e su carta in tema di
- Opere e lavori privati e pubblici
- Edilizia e urbanistica
- Professioni tecniche
ISSN 1721-4890
Fondata nel 1933
Direttore Dino de Paolis
Deliberaz. G.R. Umbria 19/04/2016, n. 414
Deliberaz. G.R. Umbria 19/04/2016, n. 414
Scarica il pdf completo | |
---|---|
Testo del provvedimentoLA GIUNTA REGIONALE Visto il documento istruttorio concernente l’argomento in oggetto e la conseguente proposta dell’assessore Antonio Bartolini Preso atto: a) del parere favorevole di regolarità tecnica e amministrativa reso dal responsabile del procedimento; b) del parere favorevole sotto il profilo della legittimità espresso dal dirigente competente; c) del parere favorevole del direttore in merito alla coerenza dell’atto proposto con gli indirizzi e g |
|
Documento istruttorioOggetto: Linee di indirizzo per l’estensione della durata del nulla osta all’esercizio temporaneo dell’attività natatoria concesso dalle Amministrazioni comunali per l’adeguamento degli impianti natatori ai sensi della deliberazione della Giunta regionale n. 189 del 4 marzo 2013R. In linea con quanto indicato nell’Accordo tra il Ministero della Salute, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano del 16 gennaio 2003 in tema di aspetti igienico-sanitari per la costruzione, la manutenzione e la vigilanza delle piscine a uso natatorio ed il successivo Accordo interregionale del 16 dicembre 2004, la Regione Umbria attraverso due distinti atti, il primo di natura normativa (legge regionale n. 4 del 13 febbraio 2007 così come trasfusa nella legge regionale n. 11 del 9 aprile 2015) ed il secondo di livello regolamentare (regolamento regionale dell’1 aprile 2008, n. 2), ha fornito un quadro di riferimento a tutti i soggetti, pubblici e privati, che, a vario titolo, si trovano a gestire piscine, dando anche precise disposizioni sia per la costruzione di nuovi impianti natatori che per l’adeguamento strutturale di quelli realizzati in epoca precedente all’emanazione della normativa di settore. A questo ultimo proposito, nel regolamento regionale ven |
|
Allegato - Linee di indirizzo per lʼestensione fino ad un massimo di 12 mesi della durata del nulla osta allʼesercizio temporaneo dellʼattività natatoria concesso dalle Amministrazioni comunali per lʼadeguamento degli impianti natatori ai sensi della Deliberazione della Giunta Regionale n. 189 del 04/03/2013Le presenti Linee di indirizzo si applicano agli impianti natatori appartenenti, sulla base del criterio della loro destinazione, alla categoria “A”, classi “A1”, “A2” e “A4”, i cui titolari, già in possesso, ai sensi della DGR n. 189 del 04/03/2013R, di nulla osta allʼesercizio temporaneo dellʼattività natatoria rilasciato dal Sindaco del Comune competente, non hanno potuto portare a termine i lavori previsti nel Piano di adeguamento di cui allʼart. 18, comma 2, del Regolamento regionale n. 2 del 01 aprile 2008. a) Richiesta di estensione del nulla osta allʼesercizio temporaneo dellʼattività natatoria Il titolare di un impianto natatorio appartenente, in base alla sua destinazione, alla categoria “A”, classi “A1”, “A2” e “A4”, che non ha, entro la data del 30 aprile 2016, portato a termine i lavori previsti nel Piano di adeguamento, è tenuto a presentare al Sindaco del competente comune, una istanza per lʼestensione del precedente nulla osta allʼesercizio temporaneo dellʼattività. Lʼistanza di estensione del nulla osta, che deve pervenire al Sindaco entro la data del 31 maggio 2016, deve contenere: - la denominazione e lʼubicazione della struttura, - il nominativo del titolare e, se diverso, anche quello del responsabile della piscina, - lʼanno di inizi |
Dalla redazione
- Fonti alternative
- Leggi e manovre finanziarie
- Disposizioni antimafia
- Strade, ferrovie, aeroporti e porti
- Infrastrutture e reti di energia
- Agevolazioni per interventi di risparmio energetico
- Patrimonio immobiliare pubblico
- Pianificazione del territorio
- Programmazione e progettazione opere e lavori pubblici
- Enti locali
- DURC
- Impresa, mercato e concorrenza
- Marchi, brevetti e proprietà industriale
- Mediazione civile e commerciale
- Ordinamento giuridico e processuale
- Compravendite e locazioni immobiliari
- Appalti e contratti pubblici
- Imposte sul reddito
- Partenariato pubblico privato
- Imposte indirette
- Compravendita e locazione
- Lavoro e pensioni
- Servizi pubblici locali
- Edilizia scolastica
- Terremoto Centro Italia 2016
- Calamità/Terremoti
- Terremoto Emilia Romagna, Lombardia e Veneto
- Finanza pubblica
- Fisco e Previdenza
- Infrastrutture e opere pubbliche
- Professioni
- Urbanistica
- Pubblica Amministrazione
- Protezione civile
- Energia e risparmio energetico
- Edilizia e immobili
- Impianti sportivi
Il D.L. 50/2017 comma per comma
- Dino de Paolis
- Alfonso Mancini
- Edilizia e immobili
- Edilizia privata e titoli abilitativi
Cambio di destinazione d'uso di immobili e unità immobiliari
- Dino de Paolis
- Ambiente, paesaggio e beni culturali
- Edilizia e immobili
- Beni culturali e paesaggio
- Edilizia privata e titoli abilitativi
- Titoli abilitativi
Interventi edilizi e vincolo paesaggistico
- Dino de Paolis
- Studio Groenlandia
- Edilizia e immobili
- Abusi e reati edilizi - Condono e sanatoria
La sanatoria degli abusi edilizi
- Redazione Legislazione Tecnica
- Studio Groenlandia
- Energia e risparmio energetico
Progettazione ecocompatibile di smartphone e tablet
- Energia e risparmio energetico
Etichettatura energetica di smartphone e tablet
03/01/2025
- Pmi, franchigia Iva all’estero da Italia Oggi
- Vigilare sul professionista è obbligo, non una scelta da Italia Oggi
- Ruoli mai notificati, ricorso inammissibile da Italia Oggi
- Stretta anti-riciclaggio da Italia Oggi
- Idroelettrico, investimenti programmati e costi da tagliare da Italia Oggi
- Zes Unica, pronti 250 mln per i contratti di sviluppo da Italia Oggi