L.R. Basilicata 24/04/1990, n. 25

In attuazione dell'articolo 10 - comma 4 - della legge 18 maggio 1989 n. 183

1 - Per ogni intervento riguardante la costruzione di bacini di accumulo come definiti dall'art. 1 con esclusione di quello che determinano un invaso inferiore a 10 mila mc. per i quali si applica la restante disciplina dettata dalla presente legge, deve essere predisposto un progetto di massima, che redatto da tecnico abilitato deve essere corredato dai seguenti elaborati:

1 - Il progetto esecutivo dello sbarramento, sottoscritto sia dal progettista che dal proprietario o gestore, deve essere costituito da:

a) relazione tecnico - economica con indicazione delle campagne di indagine svolte, delle conseguenti scelte progettuali, delle misure di prevenzione dei rischi a tutela della pubblica incolumità, delle modalità di sorveglianza e di disattivazione o svuotamento dell'invaso e delle finalità economiche da conseguire;

b) la relazione geologica contenente l'indicazione e la valutazione delle prove, indagini e rilevamenti eseguiti, con particolare descrizione degli eleme

Sono affidati all'Ergal i seguenti compiti:

La competenza ad esprimere il parere previsto dall'articolo 3 della Legge Regionale 4.8.1987 n. 20

Il progetto esecutivo è approvato, anche ai sensi e per gli effetti dell'art. 8 - 10 comma - della Legge

1 - L'Ergal esercita l'alta vigilanza sui lavori di costruzione dell'opera di accumulo.

2 - Il gestore dell'opera (prima dell'inizio dei lavori) dovrà provvedere alla nomina del direttore dei lavori, nella persona di un tecnico ingegnere qualificato, che dovrà controfirmare in segno di accettazione, la lettera di incarico da trasmettere all'Ergal con la comunicazione di inizio dei lavori;

3 - Saranno eseguiti con particolare cura i controlli inerenti:

1. Le opere di cui all'articolo 1 della presente Legge devono essere sottoposte a collaudo.

1 - Non appena l'opera realizzata entra in esercizio, il gestore dell'opera stessa ne dà avviso all'Ergal mediante lettera raccomandata con avviso di ricevimento procedendo altresì alla nomina del responsabile dell'invaso, nella persona di un tecnico qualificato; quest'ultimo dovr&a

Per quanto non disciplinato dalla presente legge, si osservano le norme statali e regionali vigenti i

1. Gli Uffici del Settore della Giunta regionale "Opere pubbliche e difesa del ruolo" e " Territorio di Matera", qualora accertino manifestazioni che possono far sorgere dubbi sulla stabilità dello sbarramento hanno facoltà di imporre al richiedente la concessione o concessionario di attuare con assoluta

1. Per tutti gli sbarramenti e gli invasi esistenti ma non autorizzati all'entrata in vigore della presente legge, i concessionari o proprietari dell'opera sono tenuti ad inoltrare all'Ergal il progetto esecutivo entro un anno dalla entrata in vigore della presente legge.

Gli oneri ed i relativi recuperi derivanti dall'applicazione dell'art. 11 della presente legge, valutati in 100 milioni annui, faranno carico ad appositi capitoli di bilancio così definiti: