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ISSN 1721-4890
Fondata nel 1933
Direttore Dino de Paolis
Campi elettromagnetici: limiti di emissione e linee guida per la misurazione
- Alfonso Mancini
Campi elettromagnetici: limiti di emissione e linee guida per la misurazione
PREMESSA E PERIMETRO NORMATIVO |
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Campi elettromagnetici ad alta frequenza (100 kHz - 300 GHz)Il D.P.C.M. 08/07/2003 R pubblicato sulla G.U. 28/08/2003, n. 199 N1 - in attuazione della L. 22/02/2001, n. 36 (Legge quadro sulla protezione dalle esposizioni a campi elettrici, magnetici ed elettromagnetici, “CEM”) - fissa: - i limiti di esposizione, per la prevenzione degli effetti a breve termine sulla popolazione dovuti alla esposizione ai campi elettromagnetici generati da sorgenti fisse; - i valori di attenzione per la prevenzione, invece, dei possibili effetti a lungo termine sulla popolazione dovuti all’esposizione ai campi medesimi; - gli obiettivi di qualit&a |
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Campi elettromagnetici a bassa frequenza (50 Hz)Il D.P.C.M. 08/07/2003 R pubblicato sulla G.U. 29/08/2003, n. 200 - anch’esso in attuazione della |
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CAMPI ELETTROMAGNETICI AD ALTA FREQUENZA |
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Valori di attenzione, limiti di esposizione e obiettivi di qualità |
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Valori limite di esposizione, valori di attenzione e obiettivi di qualità contenuti nel D.P.C.M. 08/07/2003 |
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EsclusioniI citati limiti di esposizione, valori di attenzione ed obiettivi di qualità non si applicano ai lavoratori esposti |
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Ulteriori specifiche sui valori e modalità di misurazioneL’art. 14 del D.L. 179/2012, comma 8 (conv. L. 221/2012), ha come detto introdotto, alle lettere a), b), c) e d), una serie di disposizioni integrative e di ulteriore specifica della normativa dettata dal D.P.C.M. 08/07/2003 R. In particolare, viene disposto che: - i valori di attenzione indicati nella Tabella 2 dell’Allegato B al D.P.C.M. 08/07/2003 R si assumono a titolo di misura di cautela per la protezione da possibili effetti anche a lungo termine eventualmente connessi con le esposizioni ai campi generati alle suddette frequenze nei seguenti casi: - all’interno di edifici utilizzati come ambienti abitativi o lavorativi con permanenze continuative non inferiori a 4 ore giornaliere; |
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Tecniche di misurazione, di rilevamento e previsionaliLa lettera d) dell’art. 14 del D.L. 179/2012, comma 8, dispone: A) quanto alle tecniche di misurazione e di rilevamento dei livelli di esposizione: - sono da adottare quelle indicate nella norma CEI 211-7 (Guida per la misura e la valutazione dei campi elettromagnetici nell’intervallo di frequenza 10 KHz-300 GHz, con riferimento all’esposizione umana), o nelle specifiche norme emanate successivamente dal Comitato elettrotecni |
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Trasmissione dei dati e fattori di riduzioneSono state emanate con D. Min. Ambi |
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Fornitura dei dati da parte degli operatoriGli operatori dovranno fornire i dati attraverso un database consultabile online, che consenta un accesso riservato agli operatori dell’ISPRA e delle ARPA/APPA, i quali dovranno altresì essere messi in condizione di esportare i dati in alcuni formati elettronici di uso comune. |
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Fattori di riduzione in funzione della variabilità delle emissioni nelle 24 ore |
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Calcolo dei fattori di riduzioneI fattori di riduzione della potenza da applicare nelle stime previsionali (α24h) sono calcolati come il valo |
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Utilizzo dei fattori di riduzioneIl valore del fattore di riduzione (α24h) permette di definire il valore medio del campo elettrico nelle 24 ore (E24h), e rappresenta l’indicatore finale da utili |
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Comunicazione dei fattori di riduzionePer le finalità indicate, il D. Min. Ambiente e Tutela Terr. e Mare 02/12/2014 |
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Ulteriori disposizioniLe Linee guida disciplinano inoltre le modalità: - per l’aggiornamento |
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Fattori di assorbimento da parte degli edificiCon il D. Min. Ambiente e Tutela T |
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Valori di assorbimento dei CEM da parte delle strutturePer tenere conto delle differenti proprietà schermanti offerte dai materiali in funzione della frequenza, sulla base anche della letteratura disponibile, il D. Min. Ambiente e Tutela Terr. e Mare 05/10/2016 R adotta i seguenti due diversi fattori di riduzione. |
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Precisazioni ed applicazione dei corretti valoriIl decreto precisa che si intende per “parete con finestre” qualunque porzione di parete o copertura di un edificio (in corrispondenza di un piano di un edificio) dotata di aperture. Si veda di seguito la figura esplicativa del caso di parete senza finestre (SF) e con finestra (ConF). |
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Possibili deroghe nel caso di pareti finestratePer il caso di pareti con finestre è prevista la possibilità di adottare un fattore di attenuazione diverso |
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Definizione di pertinenze esterne con dimensioni abitabiliCon il D. Min. Ambiente e Tutela Terr. e Mare 07/12/2016 R, pubblicato sulla G.U. 24/01/2017, n. 19, sono state adottate le linee guida Recanti la definizione delle “pertinenze esterne con dimensioni abitabili”. Attesa l’impossibilità di definire univocamente le “pertinenze esterne di dimensioni abitabili”, dal momento che nella giurisprudenza non ne esiste una nozione chiara ed invariabile, il decreto formula una proposta valida unicamente ai fini dell’individuazione degli elementi pertinenziali che rientrano nel campo |
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CAMPI ELETTROMAGNETICI A BASSA FREQUENZA |
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Limiti di esposizione e valori di attenzioneNel caso di esposizione a campi elettrici e magnetici alla frequenza di 50 Hz generati da elettrodotti: |
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Obiettivi di qualità nella progettazione di nuovi elettrodottiNella progettazione di nuovi elettrodotti è fissato l’obiettivo di qualità N4 di 3 μT pe |
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Fasce di rispetto per gli elettrodottiPer la determinazione delle fasce di rispetto per gli elettrodotti si dovrà fare riferimento alla metodologia di ca |
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Tecniche di misurazione e di valutazioneLe tecniche di misurazione da adottare sono quelle indicate dalla norma CEI 211-6 data pubblicazione 2001-01, classificazione 211-6 prima edizione, “Guida per la misura e per la valutazione |
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Comunicazioni degli esercenti agli organi di controlloPer gli elettrodotti con tensione di esercizio non inferiore a 132 kV, gli esercenti devono fornire agli organi di control |
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SANZIONII commi 9 e 10 dell’art. 14 del D.L. 179/2012 hanno previsto di demandare alle regioni territorialmente competenti l’irrogazione delle sanzioni amministrative - individuate dall’art. 15 della L. 36/2001 - relative: - al superamento dei limiti di |
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CATASTI DELLE SORGENTI DEI CAMPI ELETTRICI, MAGNETICI ED ELETTROMAGNETICILa relazione illustrativa al D. Min. Ambiente e Tutela Terr. e Mare 02/12/2014 R sottolinea che l |
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Protezione dei lavoratori dai rischi di esposizione a campi elettromagnetici |
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