D. Pres.R. Friuli Venezia Giulia 08/08/2014, n. 0167/Pres.

1. Il presente regolamento dispone modifiche al Regolamento recante criteri e modalità per la

1. All’articolo 8 del decreto del Presidente della Regione 209/2012 Rsono apportate le seguenti modifiche:

a) il comma 1 è sostituito dal seguente:

“1. Salvo quanto previsto ai commi 5 e 6, le agevolazioni relative ai finanziamenti di cui al presente titolo sono con

1. All’articolo 9 del decreto del Presidente della Regione 209/2012 sono apportate le seguenti modifiche:

a) il comma 1 è sostituito dal seguente:

1. All’articolo 10 del decreto del Presidente della Regione 209/2012 sono apportate le seguenti modifiche:

1. All’articolo 11 del decreto del Presidente della Regione 209/2012 sono apportate le seguenti modifiche:

a) all’inizio del comma 1 sono inserite le seguenti parole: “Nel caso in cui le agevolazioni relative ai finanziamenti di cui al presente titolo sono concesse ai sensi del regolamento (UE) n. 651/2014 a favore di PMI opp

1. All’articolo 12 del decreto del Presidente della Regione 209/2012 sono apportate le seguenti modifiche:

a) al comma 1, dopo le parole: “comma 1, lettera a)” aggiunte le seguenti: “e comma 1 bis, lettera a),”;

b) al comma 3, le parole: “le spese connesse ad operazioni di locazione finanziaria sono ammissibili se è previsto l’obbligo di acquisto alla scadenza “ sono sostituite dalle seguenti: “l’acquisto della propriet&agrav

1. All’articolo 13 del decreto del Presidente della Regione 209/2012 sono apportate le seguenti modifiche:

a)

1. Al comma 4 dell’articolo 14 del decreto del Presidente della Regione 209/2012, le parole: &l

1. All’articolo 15 del decreto del Presidente della Regione 209/2012 sono apportate le seguenti modifiche:

a) al comma 1, le parole:

1. Alla lettera b) del comma 1 dell’articolo 16 del decreto del Presidente della Regione 209/20

1. Al comma 4 dell’articolo 19 del decreto del Presidente della Regione 209/2012, le parole: &l

1. All’articolo 19 bis del decreto del Presidente della Regione 209/2012 sono apportate le seguenti modifiche:

1. Al comma 1 dell’articolo 21 del decreto del Presidente della Regione 209/2012, le parole: &l

1. All’articolo 31 del decreto del Presidente della Regione 209/2012 sono apportate le seguenti

1. Al comma 1 dell’articolo 32 del decreto del Presidente della Regione 209/2012, le parole: &l

1. Il comma 2 dell’articolo 43 del decreto del Presidente della Regione 209/2012 è sosti

1. L’allegato B al decreto del Presidente della Regione 209/2012 è abrogato.

1. L’allegato C al decreto del Presidente della Regione 209/2012 è sostituito dall&rsquo

1. Il presente regolamento entra in vigore il giorno successivo a quello della pubblicazione sul Boll

Allegato C - Settori di attività e tipologie di imprese esclusi dal campo di applicazione del regolamento (UE) n. 651/2014 e del regolamento (UE) n. 1407/2013 (riferito agli articoli 10, comma 1, 15, comma 1, 19 bis, comma 1, e 21, comma 1)

Settori di attività e tipologie di imprese esclusi dal campo di applicazione del regolamento (UE) n. 651/2014

1. Ai sensi dell’articolo 1, paragrafo 3, lettera e) e paragrafo 4, lettera c), nonché dell’articolo 13 del regolamento (UE) n. 651/2014, l’articolo 14 di tale regolamento non si applica in particolare:

- agli aiuti a favore di attività nei settori siderurgico, del carbone, della costruzione navale, delle fibre sintetiche, dei trasporti e delle relative infrastrutture, nonché della produzione e della distribuzione di energia e delle infrastrutture energetiche;

- agli aiuti individuali a finalità regionale agli investimenti a favore di un beneficiario che, nei due anni precedenti la domanda di aiuti a finalità regionale agli investimenti, abbia chiuso la stessa o un'analoga attività nello Spazio economico europeo o che, al momento della domanda di aiuti, abbia concretamente in programma di cessare l'attività entro due anni dal completamento dell'investimento iniziale oggetto dell'aiuto nella zona interessata;

- agli aiuti alle imprese in difficoltà.

2. Ai sensi dell’articolo 2, numero 18, è considerata “in difficoltà” un'impresa che soddisfa