Rivista online e su carta in tema di
- Opere e lavori privati e pubblici
- Edilizia e urbanistica
- Professioni tecniche
ISSN 1721-4890
Fondata nel 1933
Direttore Dino de Paolis
CILA inefficace per intervento in contrasto con piani urbanistici
Il TAR Milano (2785/2024) chiarisce che l’amministrazione mantiene un potere di vigilanza sugli interventi edilizi, anche in presenza di CILA, e che non può esserci un affidamento tutelabile in capo ai privati per quanto riguarda interventi in contrasto con la pianificazione urbanistica.
CILA ANNULLAMENTO POTERE PA - La sentenza del TAR Lombardia, Milano, 21/10/2024, n. 2785 offre spunti interessanti sull’inquadramento giuridico della Comunicazione asseverata di inizio attività (CILA) nel contesto normativo dell’edilizia libera.
Si tratta di una procedura residuale, destinata a interventi edilizi che non richiedono il permesso di costruire o la procedura di Segnalazione certificata di inizio attività (SCIA), e che si distingue per l’assenza di un controllo sistematico da parte dell’amministrazione, il cui unico potere in caso di CILA è quello sanzionatorio, al contrario di quanto avviene per la SCIA, soggetta a un controllo formale e perentorio.
Questa differenza risulta cruciale: la CILA non rappresenta un titolo abilitativo completo, in quanto non esonera l’amministrazione dall’esercizio del potere di vigilanza e repressione degli abusi edilizi, che resta comunque valido per garantire la conformità urbanistica delle opere (artt. 6 e 6-bis, D.P.R. 380/2001).
IL POTERE DI VIGILANZA E REPRESSIONE - TAR Lombardia, Milano, 21/10/2024, n. 2785, ribadisce che l’amministrazione mantiene un potere di vigilanza sugli interventi edilizi, anche in presenza di CILA, quando emerga una non conformità urbanistica e paesaggistica dell’opera, come avvenuto nel caso in esame.
In particolare, il Comune nel caso specifico ha esercitato tale potere ritenendo che le opere realizzate fossero in contrasto con il Piano di governo del territorio (PGT, rif. art. 6 della L. R. Lombardia 11/03/2005, n. 12), in quanto realizzate su un’area sottoposta a vincolo di inedificabilità assoluta.
In questo contesto, il TAR ha ricordato ricorda che i poteri repressivi sono uno strumento imprescindibile per garantire l'interesse pubblico e il rispetto delle norme urbanistiche (art. 27, D.P.R. 380/2001).
INEFFICACIA DELLA CILA PER MANCANZA DI CONFORMITÀ URBANISTICA – In caso di mancanza di conformità urbanistica può e deve dichiararsi l’inefficacia della CILA ai fini edilizi, come nel caso esaminato in cui l’intervento è stato realizzato in un’area con vincolo di inedificabilità assoluta.
In tal caso la CILA non può produrre effetti legittimanti rispetto alla conformità urbanistica dell’opera. Di conseguenza, il provvedimento del Comune viene giustificato dall’inefficacia della CILA come titolo edilizio sufficiente a sanare quanto realizzato.
INAPPLICABILITÀ DEL PRINCIPIO DELL'AFFIDAMENTO TUTELABILE - Nel valutare le ragioni di interesse pubblico sottese alla decisione di archiviare la CILA, il TAR ha richiamato l’assenza di un affidamento tutelabile in capo ai privati per quanto riguarda interventi in contrasto con la pianificazione urbanistica.
L’esercizio del potere repressivo, infatti, è un’attività tipizzata e vincolata, che presuppone un accertamento tecnico della conformità urbanistica e paesaggistica. In particolare, non sussiste un obbligo di comparazione degli interessi privati e pubblici nei casi di abuso edilizio evidente e non sanabile, come confermato dall’applicazione dell’art. 21-octies della L. 241/1990.
CONCLUSIONI - La sentenza in sostanza chiarisce che la CILA, pur facilitando l'iniziativa privata, non esonera il privato dal rispetto dei vincoli urbanistici e paesaggistici.
Questa decisione offre un'importante conferma per i professionisti del settore edilizio e urbanistico sul ruolo limitato della CILA, chiarendo che essa non costituisce un’autorizzazione edilizia completa e che non protegge da eventuali interventi repressivi dell’amministrazione.
Inoltre, la sentenza pone un chiaro richiamo al rispetto dei vincoli imposti dai piani urbanistici locali, con implicazioni rilevanti per chiunque intenda realizzare opere in aree soggette a vincoli stringenti.
Dalla redazione
Digitalizzazione dei contratti pubblici, funzionamento di piattaforma di approvvigionamento e norme di trasparenza per Ordini e Collegi professionali
Disamina delle nuove norme in materia di digitalizzazione dei contratti pubblici per Ordini e Collegi professionali efficaci dal 1° gennaio 2024, con un particolare focus sul funzionamento di una piattaforma tipo di approvvigionamento digitale
Professioni sanitarie: il procedimento disciplinare dalla segnalazione alla sanzione
Disamina di tutte le fasi del procedimento ed analisi di casistica per assolvere con consapevolezza l’incarico di giudicante e di supporto segretariale
Le locazioni commerciali: disciplina, giurisprudenza e prassi
Analisi dei contratti di locazione commerciali con un particolare focus sull'affitto d'azienda
Codice appalti e interesse archeologico
Relazione di assoggettabilità, verifica preventiva, progettazione ed esecuzione degli scavi, tutele
Il RUP e il Nuovo Codice Appalti
Programmazione, progettazione, affidamento, esecuzione e gestione delle controversie.
Funzioni, compiti e incombenze del RUP nell'ambito del più generale processo di pianificazione, progettazione, conduzione e conclusione dei lavori pubblici ed eventuali controversie. Responsabilità del RUP e rapporti con le altre figure coinvolte. Formazione qualificata e specialistica caratterizzata da taglio pratico e format interattivo.
Programma aggiornato al Nuovo Codice Appalti
Il processo esecutivo e la tutela del soggetto esecutato
I rimedi previsti dal Codice della crisi d’impresa e dell’insolvenza
ISBN: 9791255860297
DISPONIBILE DAL 12/02/2025
Aggiornato con: D.Lgs. 31/10/2024, n. 164 (correttivo Cartabia) - D.Lgs. 13/09/2024, n. 136 - D.L. 02/03/2024, n. 19 (L. 29/04/2024, n. 56)
Con FORMULARIO e GIURISPRUDENZA
LEGIS Giuridica
39.00
37.05
I regimi amministrativi per la produzione di energia da fonti rinnovabili
ISBN: 9791255860273
DISPONIBILE DAL 05/02/2025
D.Lgs. 25/11/2024, n. 190
Mercato e produzione - Testo commentato articolo per articolo - Sintesi delle novità e degli elementi rilevanti - Diagramma di flusso dei procedimenti - Decreto aree idonee e relativo commento - Normativa di riferimento aggiornata
LEGIS Giuridica
32.00
30.40
Manuale pratico per gli accordi con il fisco
ISBN: 9791255860235
Gli strumenti per gestire e risolvere il debito fiscale in via concordata
CON FORMULARIO, GIURISPRUDENZA e TAVOLE SINOTTICHE
Aggiornato al D.Lgs. 13/09/2024, n. 136
(Correttivo al Codice della crisi d’impresa - G.U. 27/09/2024, n. 227)
Gli strumenti deflattivi del contenzioso
(Interpello; Ravvedimento operoso; Autotutela; Acquiescenza; Accertamento con adesione; Definizione delle sole sanzioni; Adesione alle comunicazioni di irregolarità; Conciliazione giudiziale) - La transazione tributaria (nella Composizione negoziata della crisi; negli accordi di ristrutturazione; nel piano di ristrutturazione soggetto ad omologazione; nel concordato preventivo e nel concordato minore)
LEGIS Giuridica
42.00
39.90
Codice della strada 2025 e Regolamento
ISBN: 9791255860266
AGGIORNATO ALLA L. 25/11/2024, N. 177
Con:
Commento puntuale delle modifiche introdotte - Tabella delle violazioni e delle sanzioni - Tabella delle violazioni con decurtazione di punti
LEGIS Giuridica
25.00
23.75