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Deliberaz. G.R. Emilia Romagna 16/07/2018, n. 1147

Approvazione delle modifiche alle misure generali di conservazione, alle Misure specifiche di conservazione e ai Piani di gestione dei Siti natura 2000, di cui alla Delib. G.R. n. 79/2018 (Allegati A, B e C).
Testo coordinato con le modifiche introdotte da:
- Deliberaz. G.R. 24/06/2024, n. 1227
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Testo del documento

 

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

 

Visti:

- le Direttive n. 79/409/CEE "Uccelli - Conservazione degli uccelli selvatici", sostituita dalla Direttiva n. 2009/147/CE, e n. 92/43/CEE "Habitat - Conservazione degli habitat naturali e seminaturali e della flora e della fauna selvatiche" con le quali si prevede che, al fine di tutelare le specie animali e vegetali, nonché gli habitat, indicati negli Allegati I e II, gli Stati membri classifichino in particolare come SIC (Siti di Importanza Comunitaria) e come ZPS (Zone di Protezione Speciale) i territori più idonei al fine di costituire una rete ecologica europea, definita "Rete Natura 2000";

- la Decisione di esecuzione della Commissione Europea del 12 dicembre 2017, che adotta l'undicesimo elenco aggiornato dei Siti di Importanza Comunitaria per la regione biogeografica continentale;

- il D.P.R. 8 settembre 1997, n. 357 "Regolamento recante attuazione della Direttiva n. 92/43/CEE relativa alla conservazione degli habitat naturali e seminaturali, nonché della flora e della fauna selvatiche", successivamente modificato dal D.P.R. 12 marzo 2003, n. 120, con i quali, unitamente alla legge n. 157/92, si dà applicazione in Italia alle suddette direttive comunitarie;

- il Decreto Ministeriale del 3 settembre 2002 che approva le "Linee guida per la gestione dei siti Natura 2000" predisposte dal Ministero dell'Ambiente e Tutela del Territorio;

- il Decreto Ministeriale 8 agosto 2014 "Abrogazione del Decreto 19 giugno 2009 e contestuale pubblicazione dell'Elenco delle Zone di Protezione Speciale (ZPS) nel sito internet del Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare";

- il Decreto Ministeriale del 17 ottobre 2007 "Criteri minimi uniformi per la definizione di misure di conservazione relative a Zone Speciali di Conservazione (ZSC) e a Zone di Protezione Speciale (ZPS)" pubblicato nella G.U. n. 258 del 6 novembre 2007, demandava alle Regioni il suo recepimento, attraverso l'approvazione di idonee Misure di conservazione nelle predette aree;

Viste le Leggi regionali:

- n. 7 del 14 aprile 2004 denominata "Disposizioni in materia ambientale modifiche ed integrazioni a leggi regionali" e ss.mm.ii., che al Capo I, agli artt. 1-9, definisce i ruoli dei diversi enti nell'ambito di applicazione della Direttiva comunitaria 92/43/CEE, nonché gli strumenti e le procedure per la gestione dei siti della rete Natura 2000;

- n. 6 del 17 febbraio 2005 denominata "Disciplina della formazione e della gestione del sistema regionale delle Aree naturali protette e dei siti della Rete Natura 2000" e ss.mm.ii.;

- n. 24 del 23 dicembre 2011 denominata "Riorganizzazione del sistema regionale delle aree protette e dei siti della rete Natura 2000 e istituzione del Parco regionale dello Stirone e del Piacenziano" e ss.mm.ii.;

- n. 7 del 27 giugno 2014 "Legge Comunitaria Regionale per il 2014", che all'art. 79 prevede modifiche alla legge regionale n. 7/04;

- n. 13 del 30 luglio 2015 "Riforma del sistema di governo regionale e locale e disposizioni su città metropolitana di Bologna, province, comuni e loro unioni" e ss.mm.ii., che all'art. 18 prevede che sono attribuite alla Regione le funzioni di approvazione delle Misure di conservazione o dei Piani di gestione dei siti della rete Natura 2000 di cui all'art. 3 della legge regionale n. 7/04, su proposta dei rispettivi Enti di gestione;

- n. 22 del 29 dicembre 2015 "Disposizioni collegate alla legge regionale di stabilità per il 2016" e, in particolare, l'art. 20 "Disposizioni transitorie per la gestione dei siti della Rete Natura 2000 e delle valutazioni di incidenza ambientale;

- n. 9 del 30 maggio 2016 "Legge comunitaria regionale per il 2016" e, in particolare, l'art. 22 "Modifiche all'articolo 20 della legge regionale n. 22 del 2015";

- n. 25 del 23 dicembre 2016 "Disposizioni collegate alla legge regionale di stabilità per il 2017" e, in particolare, l'art. 11 "Modifiche all'articolo 18 della legge regionale n. 13 del 2015;

Viste le proprie deliberazioni:

- n. 893 del 2 luglio 2012, con la quale è stato aggiornato l'elenco complessivo dei Siti di Importanza Comunitaria (SIC) e delle Zone di Protezione Speciale (ZPS) in regione Emilia-Romagna, ai sensi delle Direttive CEE "Uccelli" e "Habitat";

- n. 1876 del 14 novembre 2016 "Ampliamento del sito di Rete Natura 2000 SIC IT4090002 "Torriana, Montebello, Fiume Marecchia";

- n. 2317 del 21 dicembre 2016 "Rinnovata istituzione della Zona di Protezione Speciale (ZPS) IT4050022 Biotopi e ripristini ambientali di Medicina e Molinella con riferimento alle aree afferenti l'azienda Nuova Società agricola. Rinnovata indicazione al Ministero dell'Ambiente delle suddette aree quale Sito di importanza comunitaria (SIC)";

- n. 2318 del 21 dicembre 2016 "Rinnovata istituzione della Zona di Protezione Speciale (ZPS) IT4050023 Biotopi e ripristini ambientali di Budrio e Minerbio con riferimento alle aree afferenti l'azienda di Società agricola Isiride. Rinnovata indicazione al Ministero dell'Ambiente delle suddette aree quale Sito di importanza comunitaria (SIC);

- n. 112 del 6 febbraio 2017 "Ripristino delle misure regolamentari inerenti il settore agricolo previste dalle Misure Specifiche di Conservazione e dai Piani di Gestione dei siti Natura 2000 dell'Emilia-Romagna e approvazione della relativa cartografia";

- n. 79 del 22 gennaio 2018 "Approvazione delle Misure generali di conservazione, delle Misure specifiche di conservazione e dei piani di gestione dei siti Natura 2000, nonché della proposta di designazione delle ZSC e delle modifiche alle delibere n. 1191/07 e n. 667/09".

Preso atto che le aree SIC e ZPS in Regione Emilia-Romagna attualmente sono 158 di cui 139 SIC e 87 ZPS, parzialmente sovrapposti fra loro e ricoprono una superficie complessiva pari a 269.413 ettari;

Preso, altresì, atto che:

- con ordinanza in sede cautelare, sia il TAR Lazio, Sez. II, n. 6856/05, sia il Consiglio di Stato, Sez. VI, n. 823/06, hanno ritenuto sussistere la competenza delle Regioni ad adottare Misure di conservazione efficaci per la tutela delle specie e degli habitat naturali;

- è compito della Regione adottare le Misure Generali di Conservazione per le Zone di Protezione Speciale, tese a tutelare le specie protette dalla Direttiva n. 2009/147/CE, ex 79/409/CEE, e per i Siti di Importanza Comunitaria, tese a tutelare le specie e gli habitat protetti dalla Direttiva n. 92/43/CEE, in previsione della loro trasformazione in ZSC (Zone Speciali di Conservazione) come previsto dal D.P.R. 357/97 e dal D.M. del 17 ottobre 2007;

- è compito della Regione approvare le Misure Specifiche di Conservazione e i Piani di Gestione dei singoli siti Natura 2000 ad eccezione di quelli ricadenti all'interno di aree protette nazionali;

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
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Allegato 1 - Rete Natura 2000 - Misure generali di conservazione

N1

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
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Allegato 2 - Elenco delle specie vegetali e animali di interesse conservazionistico regionale da tutelare nei siti natura 2000

N2

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
10451409 11695738
Allegato 3 - Rete Natura 2000 - Misure specifiche di conservazione - Regolamentazioni cogenti nei siti della Rete Natura 2000 (SIC, ZSC, ZPS, ZSC/ZPS) dell’Emilia-Romagna

N3

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.

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