Rivista online e su carta in tema di
- Opere e lavori privati e pubblici
- Edilizia e urbanistica
- Professioni tecniche
ISSN 1721-4890
Fondata nel 1933
Direttore Dino de Paolis
D. Pres.R. Friuli Venezia Giulia 10/10/2022, n. 0122/Pres.
D. Pres.R. Friuli Venezia Giulia 10/10/2022, n. 0122/Pres.
D. Pres.R. Friuli Venezia Giulia 10/10/2022, n. 0122/Pres.
D. Pres.R. Friuli Venezia Giulia 10/10/2022, n. 0122/Pres.
- D. Pres. R. 29/03/2023, n. 069/Pres.
Scarica il pdf completo | |
---|---|
Testo del documentoIL PRESIDENTE
VISTA la legge regionale 20 febbraio 2015, n. 3 (RilancimpresaFVG- Riforma delle politiche industriali) con la quale la Regione ha introdotto misure per sostenere lo sviluppo del sistema produttivo, anche al fine di tutelare l'occupazione, attivando misure di semplificazione e di sostegno per lo sviluppo delle imprese esistenti e per attrarre nuovi investimenti e l'insediamento di nuove iniziative imprenditoriali; |
|
CAPO I - Disposizioni generali |
|
Art. 1 - Oggetto e finalità1. La Regione e i consorzi di sviluppo economico locale, con il supporto dell'Agenzia regionale per la protezione dell'ambiente della Regione Friuli Venezia-Giulia (ARPA), attraverso l'identificazione e la gestione delle aree produttive ecologicamente attrezzate, in seguito APEA, contribuiscono alla creazione di un modello di governo del territorio orientato alla sostenibilità e fondato sulla gestione unitaria delle risorse, favorendo il mantenimento e il miglioramento della qualità dell'aria, la minimizzazione degli impatti acustici, la riduzione dei livelli dei campi elettrici e magnetici, la gestione delle acque superficiali e sotterranee, la gestio |
|
Art. 2 - Definizioni1. Ai fini del presente regolamento si intende per: a) APEA: area produttiva ecologicamente attrezzata destinata all'insediamento di impianti produttivi industriali e artigianali, dotata di infrastrutture e dei sistemi a gestione unitaria atti a garantire la tutela della salute e una qualità ambientale elevata, nonché un'elevata qualità prestazionale attraverso lo sviluppo dell'innovazione e della ricerca. |
|
CAPO II - Impegni e qualificazione |
|
Art. 3 - Sistema informativo regionale APEA1. Il sistema informativo regionale delle APEA è costituito da una piattaforma informatica condivisa finalizzata alla gestione delle informazioni e de |
|
Art. 4 - Individuazione perimetro APEA1. Il consorzio in qualità di gestore unico dell'APEA individua il perimetro dell'area produttiva oggetto di qualificazione APEA sulla base dell'analisi del contesto consortile qualificabile APEA e dell'individuazione de |
|
Art. 5 - Mantenimento qualificazione APEA1. La qualificazione delle aree produttive APEA è soggetta a verifica biennale al fine di affermare il mantenimento del sistema prestazionale di cui a |
|
Art. 6 - Rideterminazione area APEA1. L'area APEA è rideterminata se vengono meno i requisiti di cui all'originaria qualificazione. All'esito dell'attività di monitoraggio, il Consorzio può proporre al GTA, anche per porzioni circoscritte, la r |
|
CAPO III - Strumenti e competenze |
|
Art. 7 - Funzioni consorzio in qualità di gestore unico1. Il consorzio in qualità di gestore unico delle aree produttive APEA: a. individua, in seguito ad un'analisi preliminare del contesto di riferimento, le aree che, per ubicazione, vocazione, organizzazione funzionale, dotazione infrastrutturale, ruolo socio economico, possono |
|
Art. 8 - Monitoraggio1. Il consorzio redige una relazione illustrativa concernente lo stato di avanzamento dell'attività di mantenimento e/o miglioramento delle aree APEA, evidenziando: |
|
Art. 9 - Funzioni Regione1. Nei primi tre anni di sperimentazione dei progetti APEA, il Servizio regionale competente convoca il GTA ogni anno al fine di coadiuvare i Consorzi, con il supporto di ARPA quale soggetto competente in materia ambientale, nella gesti |
|
Art. 10 - Funzioni gruppo tecnico APEA1. Il gruppo tecnico APEA (GTA) sovrintende l'attività di identificazione delle aree APEA e il loro monitoraggio periodico ed è composto da: a) il Direttore centrale della Direzione attività produttive e turismo, o un suo delegato in qualità di Presidente; |
|
CAPO IV - Risorse |
|
Art. 11 - Soggetti beneficiari1. Sono beneficiari degli incentivi di cui al presente regolamento, i Consorzi di sviluppo economico locale di cui all'articolo 62 della legge regional |
|
Art. 12 - Iniziative finanziabili1. Sono finanziabili ai sensi del presente regolamento, le attività di rilevamento dei dati di cui all'allegato A aventi ad oggetto l'identificazione delle aree (APEA) e delle comunità energetiche nell'ambito degli agglomerati indus |
|
Art. 13 - Durata dell'iniziativa e sperimentazione1. I soggetti beneficiari avviano le iniziative a partire dal giorno successivo a quello di presentazione della domanda. |
|
Art. 14 - Disciplina europea |
|
Art. 15 - Riparto dei fondi disponibili1. Nella fase di sperimentazione di cui all'articolo 13, comma 3, con provvedimento del Direttore del servizio competente è operato il riparto in part |
|
Art. 16 - Presentazione della domanda1. Entro trenta giorni dal ricevimento della comunicazione del provvedimento di cui all'articolo 15, il Consorzio presenta all'indirizzo economia@certr |
|
Art. 17 - Comunicazione di avvio del procedimento1. Le comunicazioni previste dalla legge in materia di procedimento amministrativo sono contenute nella Nota informativa, pubblicata nella pagina dedic |
|
Art. 18 - Istruttoria della domanda1. Ai sensi dell'articolo 11 della legge regionale n. 7/2000, il responsabile dell'istruttoria verifica la sussistenza dei presupposti di fatto e di diritto previsti dal presente regolamento, nonché la rispondenza della domanda ai requisiti e alle condizioni di ammissibili |
|
Art. 19 - Spese ammissibili1. Sono considerate ammissibili le spese strettamente legate alla realizzazione dell'iniziativa finanziabile sostenute dal giorno successivo alla data di presentazione della domanda relative a: 1) spese per l'attività di rilevamento, le quali possono suddividersi: |
|
Art. 20 - Modalità di concessione e di erogazione1. Le assegnazioni delle risorse sono concesse entro sessanta giorni dalla ricezione della domanda di cui all'articolo 17 con decreto del Direttore del |
|
Art. 21 - Rendicontazione1. Il Consorzio presenta la rendicontazione della spesa sostenuta ai sensi dell'articolo 42 della legge regionale n. 7/2000, |
|
Art. 22 - Regolarità formale della documentazione giustificativa di spesa1. Le spese sostenute dai beneficiari sono giustificate da fatture quietanzate o da documenti contabili di valore probatorio equivalente che diano evidenza della fonte di finanziamento, registrate nelle scritture contabili con |
|
Art. 23 - Revoca del provvedimento di concessione e rideterminazione1. Il provvedimento di concessione è revocato a seguito della rinuncia del beneficiario, nonché al ricorrere della presentazione della rendicontazione delle spese oltre il termine previsto nel decre |
|
CAPO V - Disposizioni finali |
|
Art. 25 - Disposizione transitoria1. In sede di prima applicazione del presente regolamento si deroga ai termini previsti per consentire l'impegno delle risorse economiche. |
|
Art. 26 - Disposizioni finali ed entrata in vigore1. La Scheda tecnica di cui all'allegato A può essere modificata con decreto del Direttore del servizio competente nel caso di sopravvenute esigenze t |
|
Dalla redazione
- Protezione civile
- Impresa, mercato e concorrenza
- Calamità/Terremoti
Inadempimento o ritardo per impossibilità della prestazione ed emergenza sanitaria
- Emanuela Greco
- Disposizioni antimafia
- Appalti e contratti pubblici
- Impresa, mercato e concorrenza
Rating di legalità delle imprese: in cosa consiste, come richiederlo e come è considerato da banche e PA
- Redazione Legislazione Tecnica
- Tariffa Professionale e compensi
- Ritardi nei pagamenti commerciali
- Disciplina economica dei contratti pubblici
- Impresa, mercato e concorrenza
- Indici, tassi e costi di costruzione
- Professioni
- Appalti e contratti pubblici
Ritardato pagamento di onorari e corrispettivi: interessi, tutele, prescrizione
- Dino de Paolis
- Fonti alternative
- Leggi e manovre finanziarie
- Disposizioni antimafia
- Strade, ferrovie, aeroporti e porti
- Infrastrutture e reti di energia
- Agevolazioni per interventi di risparmio energetico
- Patrimonio immobiliare pubblico
- Pianificazione del territorio
- Programmazione e progettazione opere e lavori pubblici
- Enti locali
- DURC
- Impresa, mercato e concorrenza
- Marchi, brevetti e proprietà industriale
- Mediazione civile e commerciale
- Ordinamento giuridico e processuale
- Compravendite e locazioni immobiliari
- Appalti e contratti pubblici
- Imposte sul reddito
- Partenariato pubblico privato
- Imposte indirette
- Compravendita e locazione
- Lavoro e pensioni
- Servizi pubblici locali
- Edilizia scolastica
- Terremoto Centro Italia 2016
- Calamità/Terremoti
- Terremoto Emilia Romagna, Lombardia e Veneto
- Finanza pubblica
- Fisco e Previdenza
- Infrastrutture e opere pubbliche
- Professioni
- Urbanistica
- Pubblica Amministrazione
- Protezione civile
- Energia e risparmio energetico
- Edilizia e immobili
- Impianti sportivi
Il D.L. 50/2017 comma per comma
- Dino de Paolis
- Alfonso Mancini
- Energia e risparmio energetico
Progettazione ecocompatibile di smartphone e tablet
- Energia e risparmio energetico
Etichettatura energetica di smartphone e tablet
22/11/2024
- Ok ai contratti ante '97 da Italia Oggi
- Caldaie senza bonus e sconti alle case green: gli emendamenti restano ancora in corsa da Il Sole 24 Ore
- Pagamenti, verso il freno sugli anticipi al 90% con nuovi controlli da Il Sole 24 Ore
- «Più tempo, automatismi e cumulo Così cambia Transizione 5.0» da Il Sole 24 Ore
- Salva Milano, per il Comune ripartono cantieri e investimenti da Il Sole 24 Ore
- Pompe di calore, investimenti fermi Ddl Bilancio non aiuta da Il Sole 24 Ore