Rivista online e su carta in tema di
- Opere e lavori privati e pubblici
- Edilizia e urbanistica
- Professioni tecniche
ISSN 1721-4890
Fondata nel 1933
Direttore Dino de Paolis
Deliberaz. G.R. Toscana 21/01/2019, n. 58
Deliberaz. G.R. Toscana 21/01/2019, n. 58
Deliberaz. G.R. Toscana 21/01/2019, n. 58
Scarica il pdf completo | |
---|---|
Testo del provvedimentoLA GIUNTA REGIONALE Visto il Regio Decreto dell’11 dicembre 1933, n. 1775, recante “Testo unico delle disposizioni di legge sulle acque e impianti elettrici”, come modificato dal Decreto legislativo 3 aprile 2006, n 152 (Norme in materia ambientale); Visto in particolare l’art. 12 bis del predetto Regio Decreto, il quale dispone, al comma 1, lett. a) e b), che il provvedimento di concessione è rilasciato se non pregiudica il mantenimento o il raggiungimento degli obiettivi di qualità definiti per il corso d’acqua interessato e se è garantito il minimo deflusso vitale e l’equilibrio del bilancio idrico; Vista la Direttiva 2000/60/CE del 23 ottobre 2000, recante “Quadro per l’azione comunitaria in materia di acque”; Visto il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 27 ottobre 2016 (G.U. n. 25 del 31 gennaio 2017) con il quale si è provveduto all’approvazione, ai sensi dell’art. 57 comma 1 lettera a) del d.lgs. 152/2006, del secondo Piano di gestione del distretto idrografico dell’Appennino Settentrionale; Visto il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 27 ottobre 2016 (G.U. n. 25 del 31 gennaio 2017) con il quale si è provveduto all’approvazione, ai sensi dell’art. 57 comma 1 lettera a) del d.lgs. 152/2006, del secondo Piano di gestione del distretto idrografico dell’Appennino Centrale; Visto il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 27 ottobre 2016 (G.U. n. 25 del 31 gennaio 2017) con il quale si è provveduto all’approvazione, ai sensi dell’art. 57 comma 1 lettera a) del d.lgs. 152/2006, del secondo Piano di gestione del distretto idrografico del fiume Serchio; Viste le delibere delle Conferenze Istituzionali Permanenti del 14 dicembre 2017 delle Autorità di Distretto ricadenti nel territorio regionale: a) “Direttiva per la valutazione ambientale ex ante delle derivazioni idriche in relazione agli obiettivi di qualità ambientale definiti dal Piano di gestione del distretto idrografico dell’Appennino Settentrionale” (Autorità di distretto dell’Appennino Settentrionale, delibera CIP n. 3 del 14/12/2017) b) “Direttiva per la determinazione dei deflussi ecologici a sostegno del mantenimento e del raggiun gimento degli obiettivi ambientali fissati dal Piano di Gestione del distretto idrografico dell’Appenino Settentrionale” (Autorità di distretto dell’Appennino Set tentrionale, delibera CIP n. 4 del 14/12/2017) c) “D.Lgs. 3 aprile 2006, n. 152 e s. m. i., art. 65, comma 3 lett. c. Modifiche e integrazioni alla “Direttiva per la valutazione del rischio ambientale connesso alle derivazioni idriche in relazione agli obiettivi di qualità ambientale definiti dal piano di gestione del Distretto idrografico del fiume Po - adottata con Deliberazione del Comitato istituzionale dell’Autorità di bacino del fiume Po n. 8 del 17 dicembre 2015”. (Autorità di distretto del Po, delibera CIP n. 3 del 14/12/2017) |
|
Allegato A - Indirizzi di prima applicazione per la valutazione ambientale ex ante delle derivazioni idriche ed al calcolo del deflusso ecologico in relazione agli obiettivi di qualità ambientale definiti dai Piani di gestione delle acque vigenti sul territorio regionaleParte di provvedimento in formato grafico |
|
Allegato B - Elenco delle informazioni, degli strati informativi, delle basi dati e delle applicazioni da utilizzare nelle procedure di valutazione e di rilascio dei titoli abilitativi al prelievo di acquaParte di provvedimento in formato grafico |
|
Allegato C - Sintesi esplicativa dei livelli di tutela che devono essere attribuiti ai corpi idrici sotterraneiParte di provvedimento in formato grafico |
|
Allegato D - Sintesi esplicativa dei livelli di tutela che devono essere attribuiti ai corpi idrici sotterraneiParte di provvedimento in formato grafico |
|
Dalla redazione
- Ambiente, paesaggio e beni culturali
- Impatto ambientale - Autorizzazioni e procedure
- Tutela ambientale
L’Autorizzazione Integrata Ambientale (AIA)
- Alfonso Mancini
- Studio Groenlandia
- Demanio
- Pubblica Amministrazione
- Demanio idrico
- Acque
- Ambiente, paesaggio e beni culturali
Concessioni demaniali marittime, canoni aggiornati, proroghe e scadenze
- Dino de Paolis
- Ambiente, paesaggio e beni culturali
- Rifiuti
- Tutela ambientale
Classificazione dei rifiuti in base all'origine e in base alla pericolosità
- Redazione Legislazione Tecnica
- Edilizia privata e titoli abilitativi
- Avvisi e bandi di gara
- Appalti e contratti pubblici
- Ambiente, paesaggio e beni culturali
- Edilizia e immobili
- Esecuzione dei lavori pubblici
- Pubblica Amministrazione
- Tutela ambientale
D.L. 76/2020: semplificazioni e altre misure in materia edilizia
- Redazione Legislazione Tecnica
- Ambiente, paesaggio e beni culturali
- Tutela ambientale
- Appalti e contratti pubblici
- Strade, ferrovie, aeroporti e porti
- Trasporti
- Programmazione e progettazione opere e lavori pubblici
- Infrastrutture e opere pubbliche
Mobilità sostenibile e realizzazione della rete nazionale di percorribilità ciclistica
- Emanuela Greco
- Energia e risparmio energetico
Progettazione ecocompatibile di smartphone e tablet
- Energia e risparmio energetico
Etichettatura energetica di smartphone e tablet
16/09/2024
- Zes unica, occorre l'integrativa da Italia Oggi Sette