Bollettino di Legislazione Tecnica UE n. 2/2016

Il presente Regolamento - in vigore dal 04/04/2016 - ha ridefinito il sistema di classificazione delle prestazioni dei prodotti da costruzione per quanto riguarda la loro reazione al fuoco. In particolare lo stesso ha apportato modifiche ai criteri di classificazione all’interno delle classi “F”, per le quali la Decisione 2000/147/CE riportava il riferimento “Reazione non determinata”, non compatibile con un sistema di classificazione a norma del Regolamento (UE) n. 305/2011.
Il Regolamento ha previsto nuovi criteri per l’inserimento nelle classi F, F_FL, F_L ed F_ca dei prodotti che non raggiungono almeno la prestazione in relazione alla reazione al fuoco di cui alle classi E, E_FL, E_L ed E_ca. Conseguentemente sono da considerare aggiornate le corrispondenti tabelle 1, 2, 3 e 4 dell’allegato A del D.M. 10/03/2005.

Il provvedimento - di attuazione della Direttiva 2013/51/EURATOM - stabilisce i requisiti per la tutela della salute della popolazione relativamente alle sostanze radioattive presenti nelle acque destinate al consumo umano.
In particolare, vengono definiti i principi e le modalità del controllo delle sostanze radioattive mediante parametri indicatori, nonché i relativi valori di parametro (concernenti radon, trizio e Dose Indicativa (DI)).
Si segnala che, nei casi in cui il livello delle sostanze radioattive supera i parametri indicati dovranno essere attuate, dalle Autorità preposte in base agli aspetti di propria competenza, le valutazioni dei rischi e gli interventi correttivi; inoltre, sono previste sanzioni a carico dei gestori del servizio idrico destinatari dei provvedimenti correttivi che non adempiono alle indicazioni disposte dall'Autorità.
La nuove regole entrano in vigore dal 22/03/2016.

Il provvedimento sostituisce la disciplina di cui al D. Leg.vo 31/2001, relativamente alle sostanze radioattive presenti nelle acque destinate al consumo umano.