IL CAPO DIPARTIMENTO PER LE INFRASTRUTTURE, I SISTEMI INFORMATIVI E STATISTICI
Visto il decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163, e successive modifiche e integrazioni, recante «Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione delle direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE», ed, in particolare, l'art. 133, commi 4, 5 e 6, e l'art. 253, comma 24;
Visto l'art. 4, comma 2, lettera o), e comma 5, del decreto-legge 13 maggio 2011, n. 70, convertito, con modificazioni, dalla legge 12 luglio 2011, n. 106, che modifica l'art. 133 del decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163;
Considerato che il decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163 è stato abrogato, expressis verbis, dall'art. 217, comma 1, lett. e) del decreto legislativo 18 aprile 2016 n. 50 recante «Attuazione delle direttive 2014/23/UE, 2014/24/UE e 2014/25/UE sull'aggiudicazione dei contratti di concessione, sugli appalti pubblici e sulle procedure d'appalto degli enti erogatori nei settori dell'acqua, dell'energia, dei trasporti e dei servizi postali, nonché per il riordino della disciplina vigente in materia di contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture»;
Considerato l'art. 216, comma 1, del decreto legislativo 18 aprile 2016 n. 50 recante «Attuazione delle direttive 2014/23/UE, 2014/24/UE e 2014/25/UE sull'aggiudicazione dei contratti di concessione, sugli appalti pubblici e sulle procedure d'appalto degli enti erogatori nei settori dell'acqua, dell'energia, dei trasporti e dei servizi postali, nonché per il riordino della disciplina vigente in materia di contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture»;
Considerato che la direzione generale per la regolazione e i contratti pubblici di questo Dicastero ha richiesto un parere all'Avvocatura generale dello Stato, ai sensi dell'art. 13 regio decreto n. 1611/33, in merito all'applicazione della novellata disciplina in materia di contratti pubblici introdotta dal decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50, con particolare riferimento alla necessità o meno che continuino ad applicarsi le abrogate disposizioni in materia di compensazione relativamente agli affidamenti aggiudicati, secondo le pertinenti modalità, prima della data di entrata in vigore del decreto legislativo n. 50/2016, alla lu