Par. Aut. Vigilanza Contratti Pubbl. 10/02/2010, n. 32

Vista la relazione dell’Ufficio del Precontenzioso

In data 8 ottobre 2009 è pervenuta all’Autorità l’istanza di parere indicata in epigrafe, con la quale l’impresa GIELLE di Luigi Galantucci postula l’illegittimità dell’esito provvisorio del procedimento della gara per l’affidamento dell’appalto in oggetto (risultante dal verbale del 24 luglio 2009, versato in atti), fatta precedere in data 1 agosto 2009 da apposito atto di diffida alla stazione appaltante, con invito alla stessa a provvedere in au

Ai fini della soluzione della questione sottoposta a questa Autorità con la prospettazione dei fatti rappresentati occorre preliminarmente rilevare che, dall’esame della documentazione di gara ed in ossequio al principio, cui si è già uniformata l’Autorità per questioni analoghe (cfr.: pareri nn. 132/2009 e 221/2008 nonché deliberazione n. 65/2007), secondo il quale per individuare e definire l’oggetto dell’appalto occorre fare riferimento agli effettivi contenuti sostanziali degli atti di gara, si ritiene che la fattispecie in esame sia da configurare, nel contesto di un appalto misto, quale appalto pubblico di lavori comprendente la fornitura dei materiali occorrenti(gas inerte, previa sostituzione e smaltimento di quello esistente). A tale conclusione è agevole giungere a seguito della lettura del Capitolato Speciale d’Appalto, avente ad oggetto le caratteristiche tecnico-costruttive e le modalità di esecuzione ivi descritte per la realizzazione dell’impianto in oggetto e delle opere complementari da realizzare.

ritiene, nei limiti di cui in motivazione, che l’esclusione automatica dalla ga