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Deliberaz. G.R. Veneto 19/11/2013, n. 2045

Approvazione delle linee guida per l'omogenea redazione della convenzione e indicazioni per la compilazione della scheda per il monitoraggio, artt. 5 e 6, L.R. 55/2012, deliberazione/Cr 103/2013.
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[Premessa]


Il Vice Presidente Marino Zorzato riferisce quanto segue:


Il DPR 160/2010, ha introdotto una nuova disciplina relativa al SUAP, abrogando le previgenti disposizioni previste dal DPR 447/1998 R.

Al fine di semplificare, sia per la pubblica amministrazione che per le imprese, l'applicazione dell'istituto sotto il profilo urbanistico, il Capo I della L.R. 55/2012 Rdisciplina i procedimenti di sportello unico per le attività produttive di cui al DPR 160/2010 R.

L'art. 5, L.R. 55/2012 prevede che la realizzazione degli interventi di edilizia produttiva in deroga o in variante allo strumento urbanistico generale di cui rispettivamente agli artt. 3 e 4 della citata L.R. sia subordinata alla stipula di una convenzione con il comune nella quale siano definiti le modalità ed i criteri di intervento. Il comma 3 del citato articolo prevede che, a tal fine, la Giunta regionale, sentita la competente commissione consiliare, adotti le linee guida e i criteri per l'omogenea redazione della suddet

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ALLEGATO A - Linee guida e criteri per l’omogenea redazione della convenzione ed indicazioni per la compilazione della scheda per il monitoraggio, artt. 5 e 6, L.R. 31.12.2012, n. 55

Il DPR 07.09.2010, n. 160 R, recante "Regolamento per la semplificazione e il riordino della disciplina dello sportello unico per le attività produttive ai sensi dell'art. 38, comma 3, D.L. 25.06.2008, n. 112 convertito con modificazione dalla L. 06.08.2008, n. 133", ha introdotto una nuova disciplina relativa al SUAP, abrogando le previgenti disposizioni previste dal DPR 447/1998 R.

In ordine all’individuazione di “beni e servizi” ricadenti nell’ambito di applicazione del nuovo Regolamento, si evidenzia che l’articolo 1, comma 1, lett. i) specifica che sono da includere tra le attività produttive “le attività di produzione di beni e servizi, incluse le attività agricole, commerciali e artigianali, le attività turistiche e alberghiere, i servizi resi dalle banche e dagli intermediari finanziari e i servizi di telecomunicazioni”. Tale previsione si pone in continuità con quanto previsto dal previgente DPR 447/1998 all’art. 1, comma 1 bis (introdotto dall’art. 1, DPR 07.12.2000, n. 440).

L’art. 2, comma 4, DPR 160/2010 esclude dall’ambito di applicazione del regolamento “gli impianti e le infrastrutture energetiche, le attività connesse all'impiego di sorgenti di radiazioni ionizzanti e di materie radioattive, gli impianti nucleari e di smaltimento di rifiuti radioattivi, le attività di prospezione, ricerca e coltivazione di idrocarburi, nonché le infrastrutture strategiche e gli insediamenti produttivi di cui agli artt. 161 e seguenti del D.Lgs. 12.04.2006, n. 163”.

Il medesimo art. 2, comma 1, individua il SUAP quale “unico soggetto pubblico di riferimento territoriale per tutti i procedimenti che abbiano ad oggetto l'esercizio di attività produttive e di prestazione di servizi, e quelli relativi alle azioni di localizzazione, realizzazione, trasformazione, ristrutturazione o riconversione, ampliamento o trasferimento, nonché cessazione o riattivazione delle suddette attività, ivi compresi quelli di cui al D.Lgs. 26.03.2010, n. 59”.

Al fine di semplificare, sia per la pubblica amministrazione che per le imprese, l'applicazione dell’istituto sotto il profilo urbanistico, il Capo I della L.R. 55/2012 disciplina i procedimenti di sportello unico per le attività produttive di cui al citato DPR 160/2010, individuando tre diverse fattispecie di interventi:

- la prima categoria (art. 2, L.R. 55/2012) riguarda gli interventi indispensabili per adeguare le attività ad obblighi derivanti da normative comunitarie, statali, regionali e, comunque, non innovativi dell’immobile per le loro limitate dimensioni (fino ad un massimo del 50% della superficie esistente e comunque non oltre 100 mq. di superficie coperta), nonché gli interventi di modifica ai dati stereometrici di progetti già approvati ai sensi dell’art. 5, DPR 447/1998 ferme restando le quantità volumetriche e/o di superficie coperta appro

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ALLEGATO B

Parte di provvedimento in formato grafico

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ALLEGATO C

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ALLEGATO D

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