Rivista online e su carta in tema di
- Opere e lavori privati e pubblici
- Edilizia e urbanistica
- Professioni tecniche
ISSN 1721-4890
Fondata nel 1933
Direttore Dino de Paolis
FAST FIND
: GP4388
Sent. C. Cass. 24/03/2000, n. 3525
Sent. C. Cass. 24/03/2000, n. 3525
Sent. C. Cass. 24/03/2000, n. 3525
1. Appalti oo.pp. - Riserve - Tempestiva iscrizione nel registro di contabilità - Onere dell'appaltatore - Non sussiste per iscrizione in altri registri in assenza di quello di contabilità. 2. Appalti oo.pp. - Sospensione lavori - Riserva dell'appaltatore - Tempestività necessaria - In verbale di ripresa o registro di contabilità (Mdr.).
1. Nell'appalto di opere pubbliche, registro di contabilità è solo il documento le cui pagine sono "preventivamente numerate e firmate dall'ingegnere capo e dall'appaltatore" e nel quale le singole partite siano iscritte "rigorosamente in ordine cronologico" (art. 52 R.D. 350/1895), per cui esso non può identificarsi con il "libretto delle misure", sul quale si annotano "la misura e la classificazione dei lavori" (art. 42 R.D. 350/1895) né con il "giornale dei lavori" di cui all'art. 40 del cit. R.D., in cui si registrano settimanalmente i progressi dei lavori. In realtà, il registro di contabilità è l'unico documento non tenuto sul luogo dei lavori da cui emerge una visione d'insieme o unitaria dell'esecuzione dell'appalto; solo in esso si ha il dovere o onere di iscrivere le richieste dell'appaltatore a pena di decadenza, perché da esso solo è rilevabile l'incidenza che le varie vicende potranno avere sui costi dell'appalto e per il committente e per l'appaltatore, che, in applicazione di regole di diligenza e buona fede, deve iscrivere immediatamente in esso i fatti che può prevedersi incideranno sulla contabilità dei lavori. Pertanto se è certo che una contabilità irricostruibile o informe non è il registro, tale non può essere qualsiasi documento contabile dal quale non risulti una visione complessiva delle opere eseguite secondo il loro ordine cronologico e quindi del rilievo che eventuali variazioni di esse possono avere sui costi dell'appalto per ambedue le parti del contratto; è evidente quindi che un documento a fogli scomposti non può integrare il registro neppure provvisoriamente. In assenza del registro, l'appaltatore avrà la "facoltà" e non l'onere "all'atto della firma d'inscrivere in succinto in quei documenti contabili che devono essere da lui firmati le riserve e le domande che crederà del proprio interesse", e in tal caso "le riserve e le domande non avranno efficacia e saranno considerate come non avvenute ove non siano ripetute nel registro di contabilità nei termini e nei modi indicati nei precedenti artt. 53 e 54" (art. 89 R.D. 350/1895), una volta che lo stesso sia stato istituito. Solo con l'istituzione del registro sorge il dovere di iscrivere le riserve relative ai lavori eseguiti in precedenza.
2. La riserva dell'appaltatore di opera pubblica per oneri conseguenti alla sospensione dei lavori, legittima o illegittima, disposta dall'Amministrazione deve essere formulata quando emerga la concreta idoneità del fatto a produrre i suddetti oneri. Ove tale momento si verifichi quando cessa la sospensione, la riserva è tempestiva se inserita nel verbale di ripresa dei lavori o, in mancanza di tale verbale, nel registro di contabilità subito dopo la revoca della sospensione (M.d.r.).
Sull'obbligo dell'appaltatore di lavori pubblici, di iscrizione delle riserve per tutte le domande di proprio interesse nel registro di contabilità e della loro successiva conferma nel conto finale (a norma degli artt. 53, 54 e 64 del Regolamento ll.pp., R.D. 25 maggio 1895 n. 350)[R=RD25MA95] ved. Cass. 11 febbraio 2000 n. 1515R (Obbligo della tempestiva denuncia dell'appaltatore, mediante iscrizione nel registro di contabilità, di oneri e danni subiti anche per fatti continuativi, e necessità della successiva ma anch'essa tempestiva, quantificazione delle sue richieste); Cass. 1° dicembre 1999 n. 13399R (L'onere della riserva - che sussiste anche al solo insorgere di situazioni dannose - ha il fine di mettere in grado la P.A. di effettuare prontamente le necessarie verifiche e di valutare l'opportunità del mantenimento oppure del recesso dal contratto di appalto).
(R.D. 25 maggio 1895 n. 350, artt. 40, 42, 52, 53, 54, 89)[R=RD25MA95,A=40] |
Dalla redazione
- Edilizia e immobili
Decreto Salva Casa (D.L. 69/2024): analisi puntuale delle novità introdotte
A cura di:
- Redazione Legislazione Tecnica
- Edilizia e immobili
- Compravendita e locazione
Le obbligazioni del conduttore derivanti dal contratto di locazione commerciale
A cura di:
- Maurizio Tarantino
- Appalti e contratti pubblici
La programmazione dei lavori e degli acquisti di beni e servizi pubblici
A cura di:
- Emanuela Greco
- Compravendita e locazione
- Edilizia e immobili
Le obbligazioni del locatore derivanti dal contratto di locazione commerciale
A cura di:
- Maurizio Tarantino
- Edilizia e immobili
- Compravendita e locazione
La determinazione del canone di locazione commerciale
A cura di:
- Maurizio Tarantino
- Energia e risparmio energetico
Progettazione ecocompatibile di smartphone e tablet
- Energia e risparmio energetico
Etichettatura energetica di smartphone e tablet
09/08/2024
- Rivalutazione dei terreni entro il 30 novembre da Italia Oggi
- Impresa in regola, risponde il manager negligente da Italia Oggi
- Fonti rinnovabili, governo impugna la legge sarda da Italia Oggi
- Appalti illeciti? Il principio cardine è l’autonomia da Italia Oggi
- Piccole opere, intervento in vista da Italia Oggi
- Incentivi tecnici legati agli integrativi da Italia Oggi
Il mercato elettronico della PA
Inquadramento e funzionamento del mercato elettronico della PA
ABUSI EDILIZI - SANATORIE, REGOLARIZZAZIONE E TOLLERANZE: GUIDA PRATICA DOPO IL DL “SALVA CASA"
Panoramica completa delle novità, in tema di abusi edilizi, introdotte con il DL "Salva casa"
Guida alla pubblicazione nella sezione Amministrazione Trasparente e rispetto della normativa privacy
Analisi dei dati sottoposti alla pubblicazione nella sezione AT e conformità della pubblicazione alla normativa privacy
I Criteri Ambientali Minimi nei contratti pubblici dopo il D.Lgs. 36/2023
Applicazione dei CAM nelle procedure di affidamenmto di lavori, servizi e forniture alla luce dei provvedimenti attuativi e delle prassi di settore
LE PROCEDURE EDILIZIE E I TITOLI ABILITATIVI
Quadro normativo, interventi e procedure, agibilità degli edifici, cambi di destinazione d'uso, adempimenti e responsabilità dei tecnici alla luce della corrente regolamentazione
La nullità parziale e totale dei contratti dopo la manipolazione dei tassi Euribor
ISBN: 9791255860112
Criticità del sistema di calcolo del tasso Euribor e possibili manipolazioni - Nullità totale dei contratti stipulati dalle banche del “panel” - Impostazione della domanda e decorrenza della prescrizione
Aggiornato con la sentenza Corte di Cassazione 3 maggio 2024, n. 12007
LEGIS Giuridica
24.50
23.30
Le riserve, le varianti e il collaudo nei contratti pubblici
ISBN: 9788862193634
Riserve: alla consegna dei lavori, per sospensione dei lavori illegittima, per approvazione di varianti, concernenti la gestione contabile - Contabilità dei lavori - Procedura e documentazione per l’approvazione di varianti - Varianti e quinto d’obbligo - Nomina, compenso e responsabilità del collaudatore - Tempistiche e svolgimento del collaudo
Download: 81 formule editabili in formato .DOC
Aggiornato al D. Leg.vo 31/03/2023 n. 36
Libro
34.00
32.30
Cartolarizzazioni: manuale teorico-pratico per il giurista
ISBN: 9791255860105
Regole di efficacia delle cessioni in blocco dei crediti - Privilegi, incertezze ed eccezioni relative ai crediti ceduti - Caratteristiche e attività riservate al Servicer - Limiti e regole del recupero dei crediti cartolarizzati - Tra titolarità effettiva ed effettiva titolarità: antiriciclaggio e privacy nelle cartolarizzazioni
Con la Prefazione di Felice Manti
LEGIS Giuridica
25.00
23.75
Archeologia preventiva per le stazioni appaltanti
Norme, problemi, soluzioni
ISBN: 9788862193771
Con il patrocinio dell’ANA (Associazione Nazionale Archeologi)
La relazione di assoggettabilità - Potenziale archeologico e rischio archeologico - La verifica preventiva dell’interesse archeologico (VPIA) - Il progetto di fattibilità tecnico-economica (PFTE) - Il rapporto con le stazioni appaltanti - Compliance e tutela secondo il Codice appalti 2023
Con Appendice normativa e download
Aggiornato al D. Leg.vo 31/03/2023 n. 36 e al D.L. 02/03/2024 n. 19
Libro
32.00
30.40
Come tutelare il marchio dal rischio di confusione
ISBN: 9791255860099
AGGIORNATO ALLA SENTENZA DELLA CORTE DI GIUSTIZIA UE DEL 11 GENNAIO 2024, CAUSA C-361/22, E ALLE DECISIONI E.U.I.P.O. DEL 28 FEBBRAIO 2024
Con FORMULARIO e GIURISPRUDENZA
LEGIS Giuridica
41.00
38.95