Articolo abrogato dall'art. 8, comma 2, della L.R. 30/12/2013, n. 13, così recitava:

“Art. 38 - (Disposizioni concernenti i canoni demaniali di concessione di acque pubbliche e la relativa addizionale regionale prevista dalla legge regionale 13 luglio 1998, n. 28 "Istituzione dell'addizionale regionale sui canoni di concessione delle acque pubbliche")

1. L'importo minimo dei canoni di concessione di acque pubbliche a scopo irriguo, di cui all'articolo 10 del decreto legge 2 ottobre 1981, n. 546 (Disposizioni in materia di imposte di bollo e sugli atti e formalità relativi ai trasferimenti degli autoveicoli, di regime fiscale delle cambiali accettate da aziende e istituti di credito nonché di adeguamento della misura dei canoni demaniali), convertito, con modifiche, dalla legge 1 dicembre 1981, n. 692 e successive modifiche, non può essere inferiore a euro 13,00.

2. Ai crediti e rimborsi per canoni di concessione di acque pubbliche di importo non superiore ad euro 12,00, si applica quanto previsto dall'articolo 11 della legge regionale 7 giugno 1999, n. 7, relativo all'estinzione di crediti di modesta entità, come modificato dall'articolo 7 della legge regionale 11 settembre 2003, n. 29 (Assestamento del bilancio di previsione della Regione Lazio per l'anno finanziario 2003).

3. In conformità a quanto previsto dall'articolo 15, comma 4, della legge regionale 6 agosto 1999, n. 14 (Organizzazione delle funzioni a livello regionale e locale per la realizzazione del decentramento amministrativo), a decorrere dalla data di entrata in vigore della presente legge le province provvedono alla riscossione e all'introito dell'addizionale regionale prevista dalla l.r. 28/1998 relativa ai canoni delle concessioni di acque pubbliche delegati alle province stesse, ai sensi dell'articolo 9, comma 2, della legge regionale 11 dicembre 1998, n. 53 (Organizzazione regionale della difesa del suolo in applicazione della legge 18 maggio 1989, n. 183) e successive modifiche. I proventi di tale addizionale sono destinati alle finalità previste dall'articolo 7 della l.r. 28/1998.”

Dalla redazione