La Sent. Corte Cost. 26/01/2023, n. 6 ha dichiarato l’illegittimità costituzionale della presente lettera:

- nella parte in cui, sostituendo l’art. 5, comma 1, della L. 28/01/1994, n. 84, non prevede che il documento di programmazione strategica di sistema (DPSS) sia accompagnato da una relazione illustrativa che descriva i criteri seguiti nel prescelto assetto del sistema e gli indirizzi per la futura pianificazione;

- nella parte in cui, sostituendo l’art. 5, comma 1-bis, della L. 28/01/1994, n. 84, prevede che il DPSS «è approvato dal Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili, che si esprime sentita la Conferenza nazionale di coordinamento delle Autorità di sistema portuale di cui all’articolo 11-ter della presente legge», a seguito di parere della regione territorialmente interessata da esprimere nel termine di quarantacinque giorni, anziché «è approvato, nei quarantacinque giorni successivi all’acquisizione del parere del comune, previa intesa con la regione territorialmente interessata, dal Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili che si esprime sentita la Conferenza nazionale di coordinamento delle Autorità di sistema portuale di cui all’articolo 11-ter della presente legge. In caso di mancanza di accordo si applicano le disposizioni di cui all’art. 14-quinquies della legge 7 agosto 1990, n. 241 in quanto compatibili»;

- nella parte in cui sostituisce la lettera b), dell’art. 5, comma 1, della L. 28/01/1994, n. 84, limitatamente alle parole «che comprendono, oltre alla circoscrizione territoriale dell’Autorità di sistema portuale, le ulteriori aree, pubbliche e private, assoggettate alla giurisdizione dell’Autorità di sistema portuale»;

- nella parte in cui inserisce l’art. 5, comma 1-septies, della L. 28/01/1994, n. 84.

Dalla redazione