Nel prosieguo dell’articolo, per brevità, useremo l’espressione sintetica “interessi passivi”. Peraltro, in assenza di nostre diverse precisazioni, che allorquando necessario forniremo, si dovrà intendere che la normativa consente di portare in detrazione non soltanto gli interessi passivi, ma altresì gli oneri accessori e le eventuali quote di rivalutazione dipendenti da clausole di indicizzazione.

Dalla redazione