Deliberaz. G.R. Umbria 25/03/2019, n. 347

LA GIUNTA REGIONALE

Visto il documento istruttorio concernente l’argomento in oggetto: “Linee guida sulle verifiche di accertamento di conformità delle opere e costruzioni in zona sismica alle norme tecniche sulle costruzioni” e la conseguente proposta dell’assessore Giuseppe Chianella;

Preso atto:

a) del parere favorevole di regolarità tecnica e amministrativa reso dal responsabile del procedimento;

b) del parere favorevole sotto il profilo della legittimità espresso dal dirigente competente;

c) del parere favorevole del direttore in merito alla coerenza dell’atto proposto con gli indirizzi e gli obiettivi assegnati alla Direzione stessa;

Vista la legge regionale 1 febbraio 2005, n. 2 e la normativa attuativa della stessa;

Vista la legge regionale 1 febbraio 2005, n. 2 recante “Struttura organizzativa e dirigenza della Presidenza della Giunta regionale e della Giunta regionale.” e provvedimenti attuativi;

Vista la legge 24 novembre 1981, n. 689 “Modifiche al sistema penale”;

Vista la legge regionale 30 maggio 1983, n. 15 “Norme per l’applicazione delle sanzioni amministrative pecuniarie di competenze della Regione o di Enti da essa delegati.”;

Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241 e s.m.i., recante “Nuove norme sul procedimento amministrativo”;

Visto il D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380 e s.m.i. recante “Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia edilizia”;

Vista la legge regionale 21 gennaio 2015, n. 1 e s.m.i., recante “Testo unico governo del territorio e materie correlate”, con particolare riferimento:

- al comma 1, lett. e) dell’art. 139 (Determinazione delle variazioni essenziali);

- al comma 6 dell’art. 154 (Accertamento di conformità);

- al comma 3 dell’art. 269 (Sanzioni amministrative in materia di costruzioni in zona sismica);

Vista la legge regionale 2 aprile 2015, n. 10 e s.m.i. recante “Riordino delle funzioni amministrative regionali, di area vasta, delle forme associative di Comuni e comunali - Conseguenti mod

Oggetto: Linee guida sulle verifiche di accertamento di conformità delle opere e costruzioni in zona sismica alle norme tecniche sulle costruzioni

In Umbria le materie del controllo e della vigilanza sulle costruzioni, nonché quelle dell’accertamento di conformità delle opere e costruzioni, sono regolate dal DPR 6 giugno 2001, n. 380 (Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia edilizia) e dalla legge regionale 21 gennaio 2015, n. 1 (Testo unico governo del territorio e materie correlate).

La legge regionale umbra, come quella nazionale, non prevede la possibilità di sanatoria per opere strutturali eseguite in assenza di deposito strutturale o di rilascio dell’autorizzazione sismica preventiva.

Gli sforzi della Regione Umbria per regolamentare la materia, al fine di raccordare efficacemente la normativa sismica con quella edilizia in tema di accertamento di conformità ex art. 154, comma 6, della legge regionale 1/2015, sono al momento in corso anche con serrati confronti interregionali e con i Ministeri competenti.

Al momento, dunque, l’assenza di idoneo titolo in materia sismica, unitamente ad una presentazione di una pratica strutturale in ritardo, comporta immediatamente le violazioni previste dal DPR 380/2001.

Tali violazioni implicano reati non “sanabili” a posteriori; ciò che può essere “regolarizzata” a posteriori, invece, è