L. R. Sardegna 18/05/2006, n. 5 | Bollettino di Legislazione Tecnica
FAST FIND : NR17915

L. R. Sardegna 18/05/2006, n. 5

Disciplina generale delle attività commerciali.
Testo coordinato con le modifiche introdotte da:
- L.R. 23/10/2023, n. 9
- L.R. 18/07/2023, n. 11
- L.R. 04/02/2016, n. 2
- C. Cost. 07/02/2012, n. 18
- L.R. 07/02/2011, n. 6
- L.R. 19/01/2011, n. 1
- L.R. 22/01/2010, n. 3
- L.R. 07/08/2009, n. 3
- L.R. 06/12/2006, n. 17
Scarica il pdf completo
35073 10780951
Titolo I - Disposizioni generali e definizioni

 

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
35073 10780952
Art. 1 - Principi generali e finalità

1. La presente legge disciplina l'esercizio dell'attività commerciale nel territorio della Sardegna in armonia con i principi comunitari e costituzionali.

2. Ai fini della presente legge il commercio comprende: il commercio all'ingrosso, il commercio al dettaglio su aree private e su aree pubbliche, la somministrazione di alimenti e bevande.

3. La presente legge persegue le seguenti finalità:

a) la trasparenza del mercato, la concorrenza, la libertà d'impresa e la libera circolazione delle merci;

b) la tutela del consumatore;

c) il pluralismo e l'equilibrio tra le diverse tipologie distributive e le diverse forme di v

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
35073 10780953
Art. 2 - Requisiti per l'esercizio dell'attività commerciale

1. Non possono esercitare l'attività commerciale, salvo che abbiano ottenuto la riabilitazione:

a) coloro che sono stati dichiarati falliti;

b) coloro che hanno riportato una condanna, con sentenza passata in giudicato, per delitto non colposo, per il quale è prevista una pena detentiva non inferiore nel minimo a tre anni, sempre che in concreto sia stata applicata una pena superiore al minimo edittale;

c) coloro che hanno riportato condanna a pena detentiva, accertata con sentenza passata in giudicato, per uno dei delitti di cui ai titoli II e VIII del libro II del Codice penale, ovvero per ricettazione, riciclaggio, insolvenza fraudolenta, bancarotta fraudolenta, usura, sequestro di persona a scopo di estorsione, rapina;

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
35073 10780954
Titolo II - Commercio al dettaglio

 

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
35073 10780955
Capo I - Commercio su aree private
IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
35073 10780956
Art. 3 - Definizioni

1. Il commercio all'ingrosso è l'attività svolta da chiunque professionalmente acquista merci in nome e per conto proprio e le rivende ad altri commercianti, all'ingrosso o al dettaglio, o ad altri utilizzatori professionali o in grande. Tale attività non è soggetta al rilascio delle autorizzazioni di cui all'articolo 4.

2. Il commercio al dettaglio è l'attività svolta da chiunque professionalmente acquista merci in nome e per conto proprio e le rivende direttamente al consumatore finale; l'esercizio di tale attività è disciplinato dall'articolo 4.

3. La superficie di vendita di un esercizio commerciale è l'area destinata all'esposizione ed alla vendita, compresa quella occupata da banchi, scaffalature e simili. Non costituisce superficie di vendita esclusivamente quella destinata a magazzini, depositi, locali di lavorazione, uffici e servizi, nonché quella antistante la barriera casse quando non ospiti prodotti destinati alla vendita.

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
35073 10780957
Art. 4 - Tipologie di esercizi commerciali

1. Gli esercizi commerciali si distinguono in esercizi di vicinato, medie e grandi strutture di vendita.

2. Gli esercizi di vicinato hanno superficie di vendita non superiore a 150 mq nei comuni con popolazione residente sino a 10.000 abitanti e a 250 mq nei comuni con popolazione residente superiore a 10.000 abitanti. L'apertura, la variazione del settore merceologico, il trasferimento di sede e l'ampliamento della superficie nei limiti di cui al presente comma sono soggetti a previa comunicazione al comune competente per territorio e possono essere effettuati decorsi trenta giorni e non oltre i centoventi giorni dal ricevimento da parte del comune della comunicazione, in cui deve essere dichiarata:

a) la sussistenza del possesso dei requisiti di cui all'articolo 2 e il settore merceologico;

b) il rispetto dei regolamenti locali di polizia urbana, annonaria e igienico-sanitaria, i regolamenti edilizi e le norme urbanistiche, nonché quelle relative alle destinazioni d'uso e di agibilità dei locali;

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
35073 10780958
Art. 5 - Orari di vendita

N18

1. Gli esercizi di vendita possono restare aperti al pubblico dalle ore 7,00 alle ore 22,00 per un limite massimo di tredici ore giornaliere.

2. Gli esercizi di vendita al dettaglio osservano la chiusura domenicale e festiva.

3. Previa concer

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
35073 10780959
Art. 6 - Pubblicità dei prezzi

1. I prodotti esposti per la vendita devono indicare, in modo chiaro e leggibile, il prezzo di vendita al pubblico, per pezzo e per

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
35073 10780960
Art. 7 - Vendite straordinarie

1. Per vendite straordinarie s'intendono le vendite di liquidazione, le vendite di fine stagione, le vendite per rinnovo locali e le vendite promozionali nelle quali l'esercente dettagliante offre condizioni favorevoli, reali ed effettive, di acquisto dei propri prodotti. Nelle fattispecie si applicano i criteri di cui all'articolo 6, con specifica indicazione del prezzo originale, del prezzo scontato e del ribasso effettuato.

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
35073 10780961
Art. 8 - Programmazione urbanistico-commerciale

1. La Giunta regionale adotta, su proposta degli Assessori regionali competenti in materia di commercio e di urbanistica, i criteri di urbanistica commerciale sulla base dei seguenti principi:

a) favorire un equilibrato sviluppo delle diverse tipologie distributive, nel rispetto dei principi di cui all'articolo 1;

b) salvaguardare e riqualificare la rete

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
35073 10780962
Art. 9 - Competenze comunali

1. I comuni stabiliscono, nell'ambito della programmazione di cui all'articolo 8, la localizzazione della funzione commerciale nel p

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
35073 10780963
Art. 10 - Piano regionale per le grandi strutture di vendita

1. L'Assessorato regionale competente in materia di commercio provvede all'elaborazione del Piano regionale per le grandi strutture

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
35073 10780964
Art. 11 - Criteri di priorità

1. Successivamente alla pubblicazione del Piano regionale per le grandi strutture di vendita, nel caso di domande concorrenti per l'autorizzazione all'apertura di una grande struttura di vendita, la Giunta regionale provvede all'emanazione di un bando che tenga conto dei seguenti criteri:

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
35073 10780965
Art. 12 - Sanzioni

1. Per tutte le violazioni previste in materia di commercio la competenza all'irrogazione delle sanzioni amministrative è delle amministrazioni

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
35073 10780966
Art. 13 - Centri di assistenza tecnica

1. Al fine di sviluppare i processi di ammodernamento della rete distributiva, l'Amministrazione regionale è autorizzata a concedere ai centri di assistenza tecnica promossi dalle associazioni di categoria maggiormente rappresentative del settore a livello provinciale, con l'eventuale partecipazione di altri

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
35073 10780967
Capo II - Commercio su aree pubbliche

 

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
35073 10780968
Art. 14 - Definizioni

1. Ai fini della presente legge si intendono:

a) per commercio sulle aree pubbliche, l'attività di vendita di merci al dettaglio e la somministrazione di alimenti e bevande effettuata sulle aree pubbliche, escluso il demanio marittimo o sulle aree private delle quali il comune abbia la disponibilità, attrezzate o meno, coperte o scoperte; N7

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
35073 10780969
Art. 15 - Rilascio delle autorizzazioni ed esercizio dell'attività

1. Il commercio sulle aree pubbliche può essere svolto:

a) su posteggi dati in concessione per dieci anni;

b) su qualsiasi area, negli spazi appositamente definiti da ogni singolo comune, purché in forma itinerante e sui posteggi liberi.

2. L'esercizio dell'attività di cui al comma 1 è soggetto ad apposita autorizzazione rilasciata a persone fisiche o, nel caso di società di persone regolarmente costituite secondo le norme vigenti, a soci illimitatamente responsabili. Per poter esercitare l'attività l'operatore deve dimostrare di essere iscritto al Registro delle imprese di cui alla Legge 29 dicembre 1993, n. 580 (Riordinamento delle camere di commercio, industria, artigianato e agricoltura).

3. L'autorizzazione all'esercizio dell'attività di vendita sulle aree pubbliche mediante l'utilizzo di un posteggio è rilasciata dal comune sede del posteggio ed abilita anche all'esercizio in forma itinerante nell'ambito del territorio regionale.

4. L'autorizzazione all'esercizio dell'attività di vendita sulle aree pubbliche esclusivamente in forma itinerante è rilasciata dal comune nel quale il richiedente ha la residenza, se persona fisica, o la sede legale. L'autorizzazione di cui

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
35073 10780970
Art. 15-bis - Trasferimento dell’attività

N11

1. Il trasferimento dell’attività comporta a favore dell’avente causa il trasferimento del titolo abilitativo all’esercizio dell’attività fino alla scadenza originaria dello stess

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
35073 10780971
Art. 16 - Norme a tutela delle zone rurali

1. Al fine di valorizzare e salvaguardare l'esercizio commerciale nelle aree urbane, rurali e montane, i comuni con popolazione infe

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
35073 10780972
Capo III - Sanzioni
IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
35073 10780973
Art. 17 - Sospensioni e revoche

1. Le autorizzazioni previste dal presente titolo sono sospese, o è ordinata la chiusura dell’esercizio attivato con comunicazione, per un periodo di cinque giorni in caso di seconda violazione delle norme in materia igienico-sanitaria e delle disposizioni in materia di chiusura domenicale e festiva. In caso di violazioni successive sono sospese per un periodo di quindici giorni. N21

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
35073 10780974
Art. 18 - Sanzioni pecuniarie

1. N30

2. Chiunque violi le diposizioni di cui agli articoli 2, 3, 4, 7 e 15 è punito con la sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 1.000 a euro 3.000.

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
35073 10780975
Capo IV - Norme transitorie e finali
IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
35073 10780976
Art. 19 - Disciplina transitoria

1. Per le parti non contrastanti con la presente legge o con i successivi provvedimenti regionali d'attuazione, si applicano le disposizioni statali di cui al decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 1

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
35073 10780977
Titolo III - Somministrazione al pubblico di alimenti e bevande

 

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
35073 10780978
Art. 20 - Disposizioni generali e ambito di applicazione

1. Per somministrazione s'intende la vendita di alimenti e bevande per il consumo sul posto, che comprende tutti i casi in cui gli a

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
35073 10780979
Art. 21 - Tipologie degli esercizi aperti al pubblico

1. Gli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande sono inseriti in un'unica tipologia, comprendente la somministrazione di alimenti e bevande, comprese

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
35073 10780980
Art. 22 - Programmazione delle attività di somministrazione aperte al pubblico

1. Per la realizzazione delle finalità di cui all'articolo 1, la Regione promuove un processo di programmazione da parte dei comuni delle attività di somministrazione di alimenti e bevande.

2. Al fine di assicurare, in relazione alle abitudini di consumo extra-domestico, alla popolazione residente e fluttuante, ai flussi turistici e alle caratteristiche delle singole località, la migliore funzionalità e produttività del servizio di somministrazione di alimenti e bevande al pubblico e il più equilibrato rapporto tra domanda e offerta, la Giunta regionale, sentite le organizzazioni dei consumatori e dei commercianti, fissa, entro sei mesi dall'entrata in vigore della presente legge, i criteri di carattere generale sulla base dei quali i comuni stabiliscono le condizioni da accertare p

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
35073 10780981
Art. 23 - Esercizi di somministrazione di alimenti e bevande aperti al pubblico

1. L'apertura, il trasferimento e l'ampliamento di sede degli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande aperti al pubblico sono soggetti ad autorizzazione rilasciata dal comune competente per territorio.

2. Il rilascio dell'autorizzazione è subordinato all'accertamento dei requisiti morali

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
35073 10780982
Art. 24 - Esercizi di somministrazione non aperti al pubblico

1. Costituiscono attività di somministrazione non aperte al pubblico le attività destinate ad una cerchia delimitata ed individuabile di persone. Per tali attività si applicano le disposizioni di cui agli articoli 32 e 34.

2. L'apertura e il trasferimento degli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande non aperti al pubblico sono soggetti a previa comunicazion

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
35073 10780983
Art. 25 - Attività non soggette ad autorizzazione

1. Non sono soggette alle autorizzazioni di cui agli articoli 22 e 23 le attività disciplinate dal presente titolo svolte direttamente, nei limiti dei loro compiti istituzionali e senza fini di lucro, da ospedali, case di cura, case di riposo, caserme, stabilimenti delle forze dell'ordine, strutture d'accoglien

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
35073 10780984
Art. 26 - Autorizzazioni temporanee

1. In occasione di fiere, mercati o di altre riunioni straordinarie di persone, l'attività temporanea di somministrazione è soggetta ad autorizzazione rilasciata dal comune in

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
35073 10780985
Art. 27 - Disposizioni per i distributori automatici

1. L'installazione di distributori automatici per la somministrazione di alimenti e bevande, in locali esclusivamente adibiti a tale

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
35073 10780986
Art. 28 - Esercizio di attività accessorie

1. Fermo restando il rispetto delle disposizioni previste dalle leggi di settore, le autorizzazioni di cui agli articoli 22 e 23 abilitano all'installazione e all'uso di apparecchi radiotelevisivi ed impianti in genere per la diffusione sonora e di immagini, di giochi meccanici ivi compresi i biliardi, nonché all'effettuazione del gioco delle carte e degli altri giochi di società.

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
35073 10780987
Art. 29 - Subingresso

1. Il trasferimento per atto tra vivi è sempre consentito purché sia data prova dell’effettivo

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
35073 10780988
Art. 30 - Durata delle autorizzazioni

1. Le autorizzazioni per l'esercizio dell'attività di somministrazione al pubblico di alimenti e bevande, annuali o stagionali, son

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
35073 10780989
Art. 31 - Revoca delle autorizzazioni

1. Le autorizzazioni di cui all'articolo 23 sono revocate:

a) quando il titolare dell'autorizzazione, salvo proroga in caso di comprovata necessità e su motivata istanza, non attivi l'esercizio entro centottanta giorni dalla data del su

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
35073 10780990
Art. 32 - Orari degli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande

1. Gli orari di apertura e di chiusura al pubblico degli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande aperti al pubblico sono

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
35073 10780991
Art. 33 - Chiusura temporanea degli esercizi di somministrazione aperti al pubblico

1. La chiusura temporanea degli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande aperti al pubblico è comunicata al comune, se di durata superiore a tre

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
35073 10780992
Art. 34 - Pubblicità dei prezzi

1. I prodotti destinati alla vendita per asporto, esposti nelle vetrine, su banco di vendita o in altro luogo, devono indicare, in modo chiaro e ben leggibile, il prezzo di vendita al pubblico, mediante cartello o altro mezzo idoneo allo scopo.

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
35073 10780993
Art. 35 - Sanzioni

1. Chiunque violi le disposizioni di cui agli articoli 2, 23 e 24 è punito con la sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 2.500 a euro 15.000.

2. Chiunque violi le disposizioni di cui agli articoli 26, 27 e 28 è punito con la sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 1.000 a euro 3.000.

3. Chiunque violi le disposizioni di cui all'articolo 32 �

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
35073 10780994
Titolo IV - Incentivi a favore dei centri commerciali naturali

 

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
35073 10780995
Art. 36 - Incentivi

1. Al fine di rivitalizzare i centri urbani e promuovere la qualificazione dell'offerta e la migliore accoglienza dell'utenza, ai centri commerciali naturali sono concessi, nei limiti degli stanziamenti iscritti in bilancio, contributi fino al 90 per cento delle spese ritenute ammissibili per la realizzazione di programmi annuali di promozione. N6

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
35073 10780996
Art. 37 - Priorità per le agevolazioni

1. In ordine ai criteri per la concessione dei contributi previsti dal comma 3 dell'

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
35073 10780997
Art. 38 - Interventi a favore dei comuni

1. Per l'anno 2006, a valere sulla misura 5.1 (Politiche per le aree urbane) del Complemento di programmazione 2000/2006, una quota non inferiore al 20 per

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
35073 10780998
Art. 39 - Centri polifunzionali

1. Nei comuni con popolazione non superiore a 3.000 abitanti gli esercizi di vicinato e le medie strutture di vendita possono svolge

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
35073 10780999
Titolo V - Disposizioni finali

 

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
35073 10781000
Art. 40 - Rapporto annuale

1. L'Assessorato regionale competente in materia di commercio predispone, d'intesa con l'Osservatorio economico regionale, la redazi

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
35073 10781001
Art. 41 - Disposizioni finanziarie

1. Le spese previste per l'attuazione della presente legge sono valutate in euro 16.200.000 per l'anno 2006 ed in euro 1.000.000 per gli anni su

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
35073 10781002
Art. 42 - Attuazione della presente legge

1. La Giunta regionale, su proposta dell'Assessore competente in materia di commercio e previa consultazione delle organizzazioni pi

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
35073 10781003
Art. 43 - Abrogazioni

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.

Dalla redazione

  • Urbanistica
  • Pianificazione del territorio
  • Distanze tra le costruzioni

Distanze legali tra le costruzioni, fasce di rispetto e vincoli di inedificabilità

A cura di:
  • Redazione Legislazione Tecnica
  • Studio Groenlandia
  • Urbanistica
  • Pianificazione del territorio
  • Appalti e contratti pubblici

La realizzazione delle opere di urbanizzazione nel D. Leg.vo 50/2016

PREMESSA (Gli oneri di urbanizzazione; I riferimenti nel T.U. dell’edilizia e nella Legge urbanistica; Quali sono le opere di urbanizzazione) - LA DISCIPLINA NEL “VECCHIO” D. LEG.VO 163/2006 (Procedure per l’affidamento; Livello di progettazione a base di gara; Opere non realizzate a scomputo ma in base a convenzione) - LA DISCIPLINA NEL NUOVO D. LEG.VO 50/2016 (Procedure per l’affidamento; Livello di progettazione a base di gara; Decorrenza della disciplina del D. Leg.vo 50/2016) - ALTRI CASI DI OPERE PUBBLICHE REALIZZATE A SPESE DEL PRIVATO - DETERMINAZIONE DEL VALORE DELLE OPERE (Criteri di determinazione; Variazione del valore stimato).
A cura di:
  • Dino de Paolis
  • Edilizia e immobili
  • Abusi e reati edilizi - Condono e sanatoria
  • Urbanistica

Ingiunzione di pagamento per inottemperanza all'ordine di demolizione

Sanzione amministrativa pecuniaria; art. 31, D.P.R. 06/06/2001, n. 380, comma 4-bis; L. 11/11//2014 n. 164; natura punitiva; natura ripristinatoria; giurisdizione del giudice amministrativo; legittimità dell’ordine di demolizione; atto vincolato; atto derivato; ordine di demolizione adottato in vigenza di sequestro penale; validità ed efficacia dell'ingiunzione di pagamento; legittimità dell’ordine di demolizione; principio di legalità e irretroattività delle sanzioni amministrative; L. 24/11/1981 n. 689; condizioni di efficacia; termine di prescrizione; permanenza dell'illecito.
A cura di:
  • Giulio Tomasi
  • Urbanistica
  • Edilizia e immobili
  • Standards
  • Pianificazione del territorio

Regolamento edilizio comunale tipo: contenuti, valenza, iter di approvazione

Intesa 20/10/2016 della Conferenza unificata che reca il Regolamento edilizio tipo ai sensi del D.L. “sblocca Italia” 133/2014. Nell'articolo sono fornite indicazioni su che cosa è il Regolamento edilizio comunale, i suoi contenuti ed il procedimento di approvazione, sui contenuti del Regolamento tipo, sull'iter della sua approvazione e del successivo recepimento da parte degli enti territoriali.
A cura di:
  • Redazione Legislazione Tecnica
  • Strade
  • Strade, ferrovie, aeroporti e porti
  • Urbanistica
  • Norme tecniche
  • Infrastrutture e opere pubbliche
  • Pianificazione del territorio

L’installazione di impianti pubblicitari stradali

Pianificazione delle attività, dimensioni, caratteristiche, ubicazione e distanze da rispettare dentro e fuori dai centri abitati, autorizzazioni (enti competenti, documentazione da produrre, tempistica per il rilascio o il diniego, durata, rinnovo e decadenza, sanzioni, obblighi del titolare, rapporto con le autorizzazioni edilizie), sanzioni.
A cura di:
  • Alfonso Mancini