Determ. Dirig.R. Piemonte 26/04/2018, n. 156

Premesso che

– il D.P.R. 13 marzo 2013, n. 59: “Disciplina dell'Autorizzazione Unica Ambientale” prevede che per acquisire i titoli abilitativi richiamati dall'articolo 3 del regolamento, prima richiesti separatamente secondo le relative normative di riferimento contenute nelle pertinenti parti del d.lgs. 152/2006, le piccole e medie imprese (PMI) ed i gestori degli impianti non soggetti alla disciplina dell’Autorizzazione Integrata Ambientale (AIA) debbano presentare all’autorità competente la domanda di Autorizzazione Unica Ambientale (AUA) attraverso lo Sportello Unico per le Attività Produttive (SUAP) di cui al d.p.r. 160/2010;

– l’art. 8 del citato regolamento prevede la definizione a livello nazionale dei dati tecnici e degli allegati necessari per la presentazione dell’istanza di AUA, rappresentati attraverso un modello unico;

– l'Agenda per la semplificazione per il triennio 2015-2017 - prevista dall’articolo 24 del decreto legge 90/2014, convertito con la legge 114/2014 recante “Accesso dei cittadini e delle imprese ai servizi della pubblica amministrazione” - adottata con l’intesa sottoscritta ai sensi dell’articolo 9, comma 2, lettera b) del decreto legislativo 27 agosto 1997, n. 281 tra il Governo, le Regioni, le Province autonome e gli Enti locali nella Conferenza Unificata del 11 novembre 2014, riprende il tema dell’unicità e della semplificazione della modulistica, anche per quanto riguarda l’AUA, e prevede l’adeguamento del modello nazionale alle specificità regionali;

– con il regolamento regionale 5/R recante “Modello unico regionale per la richiesta di autorizzazione unica ambientale, adottato ai sensi della legge regionale 11 marzo 2015, n. 3 e approvato con D.G.R. n. 48-1701 del 6 luglio 2015, è stato adottato il modello unico regionale in formato digitale;

Parte di provvedimento in formato grafico