L. R. Lombardia 19/12/1991, n. 39

1. La regione promuove la riqualificazione e l'arredo degli spazi urbani nei comuni lombardi attivand

1. I comuni possono elaborare progetti di riqualificazione e/o di arredo urbano contenenti previsioni

1. Per riqualificazione ed arredo finalizzate alla valorizzazione ed al miglioramento estetico e di fruibilità degli spazi urbani, anche mediante l'uso di mat

1. I progetti organici di riqualificazione e/o arredo urbano, approvati dall'organo comunale competente, sono presentati alla giunta regionale per l'ammissione al finanziamento e devono contenere:

a) delibera esecutiva dell'organo comunale competente di approvazione dei progetti di riqualificazione e/o arredo urbano;

1. La giunta regionale predispone il piano di riparto finanziario dei contributi in conto capitale da concedere per la realizzazione dei progetti di riqualificazione e/o arredo approvati e selezionati dalla commissione di cui al successivo art. 10. Il piano di riparto approvato è pubblic

1. La giunta regionale, attraverso la commissione di cui al successivo art. 10, nella selezione dei progetti darà la priorità a quelli che utilizzeranno materiali, semilavorati e componenti:

a) a norma UNI e/o CEN e/o ISO e/o EOTA;

N2 “1. La Giunta regionale definisce i criteri e le modalità per l’accesso

1. Il presidente della giunta regionale o l'assessore competente, se delegato, concede il contributo e ne dispone l'erogazione con proprio decreto secondo quanto disposto dai successivi commi.

2. I contributi finalizzati alla riqualificazione degli spazi urbani sono corrisposti per quota pari all'80% del loro ammontare all'atto della presentazione della attestazione comunale di inizio lavori all

1. La gestione, al fine di sviluppare la conoscenza e la diffusione degli interventi di cui al titolo

1. Entro 60 giorni dall'entrata in vigore della presente legge, la giunta regionale nomina una commissione tecnica di indirizzo, valutazione e controllo dei programmi di

1. Per la concessione dei contributi di cui all'art. 5 della presente legge è autorizzata, per l'esercizio finanziario 1991, la spesa di L. 1.000.000.000.

2. Al finanziamento dell'onere di L. 1.000.000.000 previsto per il 1991 dal precedente comma primo, si provvederà mediante impiego di pari quota del "Fondo globale per il finanziamento delle spese di investimento derivati da nuovi provvedimenti legislativ