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Deliberaz. G.R. Emilia Romagna 16/05/2011, n. 637

Sperimentazione della semplificazione e dematerializzazione della notifica preliminare nel settore dell’edilizia pubblica e privata.
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[Premessa]



LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA


Richiamati:

- la Legge regionale 25 novembre 2002, n. 31 “Disciplina generale dell’edilizia” ed in particolare l’art. 47, comma 1 secondo cui la Regione opera il monitoraggio dell’attuazione della presente legge nonché l’analisi e la valutazione degli effetti che la stessa comporta sul territorio e sulla qualità dell’attività edilizia;

- la Legge regionale 1 agosto 2005, n. 17 “Norme per la promozione dell’occupazione, della qualità, sicurezza e regolarità del lavoro”;

- la Legge regionale 2 marzo 2009, n. 2 “Tutela e sicurezza del lavoro nei cantieri edili e di ingegneria civile”, che promuove livelli ulteriori di intervento e garanzia rispetto a quanto previsto dalla normativa statale di tutela della salute e sicurezza dei lavoratori nei cantieri edili e di ingegneria civile, temporanei o mobili, a committenza pubblica o privata ed in particolare:

- l’art. 4, comma 2, lettera a) secondo cui la sottoscrizione di accordi con enti pubblici in materia è finalizzata “a semplificare, mediante sistemi informatici di acquisizione e di trasmissione dei dati, le procedure di rilascio o di ricevimento dei documenti, tra i quali quelli riguardanti la notifica preliminare e il titolo abilitativo edilizio, con cui i soggetti interessati possono adempiere agli obblighi previsti dalle disposizioni vigenti e, ove queste lo richiedano, possono attestare l’adempimento degli obblighi assicurativi e previdenziali, nonché il rispetto degli obblighi relativi alla sicurezza dei lavoratori e alla corresponsione delle retribuzioni”;

- l’art. 5, comma 4, lettera g) secondo cui la Regione mediante l’esercizio delle funzioni di Osservatorio per la sicurezza e tutela del lavoro nei cantieri, “raccoglie le informazioni relative ai titoli abilitativi all’attività edilizia rilasciati dagli Enti locali e alle notifiche preliminari comunicate alle Aziende unità sanitarie locali e alle Direzioni provinciali del lavoro ai sensi dell’articolo 99 del decreto legislativo n. 81 del 2008”;

- la Legge regionale 26 novembre 2010, n. 11 “Disposizioni per la promozione della legalità e della semplificazione nel settore edile e delle costruzioni a committenza pubblica e privata” e in particolare:

- l’art. 4, comma 2, lettera b) secondo cui la Regione “definisce le modalità di redazione e di trasmissione, per via telematica, della notifica preliminare di cui all’articolo 99 del Decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81 (Attuazione dell’articolo 1 della Legge 3 agosto 2007, n. 123, in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro);

- l’art. 4, comma 2, lettera d) secondo cui la Regione “individua le modalità, integrate e coerenti con le disposizioni vigenti, per la standardizzazione e la trasmissione, per via telematica, dei dati da produrre nell’ambito degli adempimenti in materia edilizia e catastale”;

Viste:

- la deliberazione di Giunta regionale 1098/09 con la quale è stato approvato l’Accordo triennale 2009-2012 di collaborazione fra Regione Emilia-Romagna e Fillea-Cgil, Filca-Cisl, Feneal-Uil dell’Emilia-Romagna, accordo sottoscritto in data 4 agosto 2009;

- la deliberazione di Giunta regionale 115/10 con la quale è stato approvato lo schema di accordo triennale 2010-2013 di collaborazione tra la Regione Emilia-Romagna e le Associazioni imprenditoriali del settore delle costruzioni dell’Emilia-Romagna, accordo sottoscritto in data 2 febbraio 2010;

- la deliberazione di Giunta regionale 2064/10 con la quale è stato approvato lo schema di Protocollo di intesa tra la Regione Emilia-Romagna e le Associazioni datoriali e sindacali per il progetto di dematerializzazione del DURC, protocollo sottoscritto in data 17 gennaio 2011, che all’art. 5 (Obiettivi gener

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SICO - Sistema Informativo Costruzioni di osservazione dei titoli abilitativi all’attività edilizia: implementazione in collaborazione con DRL e AUSL


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Premessa

Ai sensi dell’art. 99 del D.lgs. 81/2008 R è fatto obbligo, ai Committenti o ai Responsabili

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Tabella 1 - le notifiche pervenute alle Ausl della Regione Emilia-Romagna


territorio

2007

2008

2009

---------------------

---------------------

---------------------

---------------------

BO

5.440

6.186

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Cronistoria del progetto

Su incarico della Regione, NuovaQuasco è stata incaricata, in applicazione dell’art. 5, comma 4, lettera g) della L.R. 2/2009, R di studiare un sistema informativo per il settore costruzioni prevalentemente finalizzato ai compiti di osservazione per la sicurezza nei cantieri di edilizia e ingegneria civile, di cui appunto all’art. 5.

A tale scopo, dopo una approfondita analisi cond

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Implementazione della rilevazione SICO in provincia di Reggio Emilia e altri Comuni

Con l’incontro del 16/1/2011 si è conclusa la fase di prima sperimentazione del progetto “Sistema Informativo Costruzioni” con validazione del prototipo software di rilevamento delle Notifiche Preliminari e la manifestazione di disponibilità dei vari soggetti interessati a collaborare alla sua implementazione sull’intero territorio provinciale.

Tale collaborazione essendo mirata, non solo alla progressiva omogeneizzazione e dematerializzazione di atti e procedure, ma anche alla definizione in itinere di una Notifica Unica Regionale maggiormente rispondente alle esigenze che determinano gli obblighi di legge in materia, in una logica appunto di ulteriori livelli di impegno a tutela della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, come promosso dalla L.R. 2/2009.

Dal settembre 2010 al febbraio 2011 si sono inoltre tenuti diversi incontri con rappresentanti della Direzione del Lavoro dell’Emilia-Romagna, a Bologna e Reggio Emilia, proprio per una più intensa e fattiva cooperazione sugli aspetti d’impostazione e operativi per tale implementazione.

L’implementazione ha pertanto le seguenti finalità:

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Progetto SICOSCHEMA DI INTEGRAZIONE ALLA NOTIFICA PRELIMINARE

Indicatori di Sintesi

Queste note rappresentano un primo contributo integrativo al modello unico della Notifica Preliminare elaborato da un gruppo di lavoro di tecnici delle AUSL

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L’uso della tabella

Queste informazioni, che dovranno essere inserite fra quelle previste nella Notifica Preliminare e compilate dal committente/responsabile dei lavori (le modalità sul come richiede

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Tabella a disposizione dell’operatore AUSL e DPL

M2

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L’uso degli indicatori sintetici

Dalla rilevazione e dalla successiva quantificazione automatica delle informazioni si otterranno indicatori sintetici di pericolosità, indicativamente per le interferenze, gli scavi, le demolizioni e i lavori in quota. Oltre ad un ultimo, quinto indicatore riguardante la presenza di amianto, ma questa articolazione andrà ulteriormente sottoposta a verifi

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CAMPI DELLA ATTUALE MASCHERA DI CARICAMENTO SICO - NOTIFICHEArt. 99 e allegato XII Decreto Legislativo 81/2008

M3

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FAC-SIMILE Notifica Unica Regionale Sperimentazione SICO: copia per il cantiere da affiggere in loco (I versione)

M4

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