Par. Aut. Vigilanza Contratti Pubbl. 20/06/2014, n. 149

In data 13 gennaio 2014 è pervenuta l’istanza con cui la società GER S.r.l. contesta, rispetto alla procedura di gara indicata in epigrafe, la clausola di gara relativa ai requisiti relativi alla capacità tecnica professionale (indicati alla pag.

La questione controversa oggetto del presente esame concerne la legittimità delle clausole del disciplinare di gara che prescrivono, ai fini della partecipazione alla procedura, i requisiti di capacità economico-finanziaria ai sensi dell’art. 41, D.Lgs. n. 163/2006R e di capacità tecnico-professionale ai sensi dell’art. 42, D.Lgs. n. 163/2006, con particolare riferimento al richiesto requisito del fatturato annuo “quale media dell’ultimo triennio di esercizio, non inferiore al valore annuo dell’appalto, riferito ai servizi e forniture nel settore oggetto della presente gara” ed al richiesto requisito concernente l’“aver espletato i principali servizi o le principali forniture, oggetto dell’appalto, negli ultimi tre anni, a far data dalla pubblicazione del bando di gara nella gazzetta italiana, presso Enti Pubblici o privati, fino a un massimo di 5 forniture e altre opere riguardanti l’appalto”. A giudizio dell’istante i requisiti di partecipazione previsti appaiono eccessivi e fortemente limitativi della partec

ritiene, nei limiti di cui in motivazione, che non si rilevano i profili di illegitti