Par. Aut. Vigilanza Contratti Pubbl. 29/04/2010, n. 83

In data 7 agosto 2009 perveniva all’Autorità l’istanza di parere indicata in epigrafe, con la quale l’impresa Ecopolis 2000 S.r.l. postulava l’illegittimità della clausola di cui all’art. 10 del disciplinare di gara, che prevedeva, tra i requisiti di partecipazione, al punto 6, una “attestazione di svolgimento nel corso del triennio 2006/2008 di servizi di igiene urbana su di almeno 2 bacini di utenza con almeno 10.000 abitanti ciascuno in cui si sia raggiunta una resa della raccolta differenziata, in ogni

La questione controversa sottoposta con l’istanza di parere in oggetto attiene alla corretta individuazione dei requisiti di partecipazione ad una gara di appalto.

L’orientamento consolidato di questa Autorità e la giurisprudenza amministrativa sono univoci nel ritenere che l’individuazione di tali requisiti deve essere improntata al rispetto del fondamentale principio di proporzionalità, così da garantire, unitamente alla massima partecipazione, il migliore risultato economico per l’amministrazione procedente.

Lo stesso D.Lgs. n. 163/2006

ritiene, nei limiti di cui in motivazione, che la contestata clausola del disciplinar