D. Pres.P. Trento 13/08/2013, n. 15-117/Leg.

1. L’articolo 2 del decreto del Presidente della Provincia n. 5-126/Leg del 2003, è sostituito dal seguente:

“Art. 2 - Definizioni

1. Agli effetti del presente regolamento si intende:

a) per “legge provinciale”: la legge provinciale 19 dicembre 2001, n. 10 (Disciplina dell'agriturismo, delle strade del vino e delle strade dei sapori);

b) per “offerta

1. L’articolo 3 del decreto del Presidente della Provincia n. 5-126/Leg del 2003, è sostituito dal seguente:

“Art. 3 - Modalità e limiti di esercizio dell'attività agrituristica

1. Per lo svolgimento delle attività agrituristiche di seguito indicate, la capacità ricettiva dell'impresa agricola deve rispettare i seguenti limiti:

a) ospitalità in alloggi: fino ad un numero massimo di trenta posti letto articolati in massimo quindici stanze o sei appartamenti. L'ospitalità in alloggi può comprendere la somministrazione della prima colazione;

b) ospitalità in spazi aperti attrezzati: fino ad un numero ma

1. Nel comma 1 dell’articolo 4 del decreto del Presidente della Provincia n. 5-126/Leg del 2003, le parole:

1. Nel comma 1 dell’articolo 5 del decreto del Presidente della Provincia n. 5-126/Leg del 2003, le parole: “domanda di autorizzazione o con la denuncia di inizio attività” sono sosti

1. L’articolo 6 del decreto del Presidente della Provincia n. 5-126/Leg del 2003, è sostituito dal seguente:

“Art. 6 - Modalità di accertamento del rapporto di connessione dell'idoneità all'attività agrituristica

1. Nel comma 1 dell’articolo 7 del decreto del Presidente della Provincia n. 5-126/Leg del 2003, le parole: “all'articolo 6, comma 2, lettera d),” sono sostituite dalle seguenti: “all'articolo 3, comma

1. Dopo il comma 1 dell’articolo 8 del decreto del Presidente della Provincia n. 5-126/Leg del 2003, è inserito il seguente:

1. Nel comma 3 dell’articolo 10 del decreto del Presidente della Provincia n. 5-126/Leg del 200

1. Nel comma 1 dell’articolo 11 del decreto del Presidente della Provincia n. 5-126/Leg del 2003, sono apportate le seguenti modificazioni:

1. Nel comma 4 dell’articolo 12 del decreto del Presidente della Provincia n. 5-126/Leg del 200

1. Nel comma 1 dell’articolo 13 del decreto del Presidente della Provincia n. 5-126/Leg del 2003, le parole: “numero dei coperti” sono sostituite dalle seg

1. Nel comma 1 dell’articolo 14 del decreto del Presidente della Provincia n. 5-126/Leg del 2003, le par

1. L’articolo 15 del decreto del Presidente della Provincia n. 5-126/Leg del 2003, è sostituito dal seguente:

“Art. 15 - Ospitalità in spazi aperti attrezzati

1. Per l'ospitalità in spazi aperti l’azienda può predisporre:

a) piazzole di almeno 50 metri quadrati, compreso lo spaz

1. Dopo il comma 2 dell’articolo 16 del decreto del Presidente della Provincia n. 5-126/Leg del 2003, le parole è inserito il seguente:

1. Alla fine del comma 2 dell’articolo 18 del decreto del Presidente della Provincia n. 5-126/L

1. L’articolo 31 nel capo V del decreto del Presidente della Provincia n. 5-126/Leg del 2003, &

1. Nel comma 1 dell’articolo 33 del decreto del Presidente della Provincia n. 5-126/Leg del 2003, le parole: &ld

1. L’articolo 34 bis del decreto del Presidente della Provincia n. 5-126/Leg del 2003, è sostituito dal seguente:

1. L’articolo 35 nel capo VII del decreto del Presidente della Provincia n. 5-126/Leg del 2003,

1. L’allegato A del decreto del Presidente della Provincia n. 5-126/Leg del 2003, è sostituito dal seguente:

“Allegato A

Sezione I - Modalità e requisiti per lo svolgimento delle attività di fattoria didattica (articolo 2, comma 1, lettera f)

a) I visitatori devono essere accolti e accompagnati in azienda da almeno un tutore aziendale;

b) il rapporto tra numero di visitatori e tutore deve essere proporzionato e, salvo il caso di scolaresche accompagnate da docenti, non superiore a 30;

c) i locali adibiti all'attività ed eventualmente gli spazi all'aperto, devono essere dotati dell'attrezzatura e dei mezzi necessari per l'effettuazione delle attività di fattoria didattica;

d) l'azienda ove si svolgano attività di fattoria didattica deve essere dotata di una cassetta per il pronto soccorso;

e) l'operatore agrituristico ha cura di individuare gli ambienti aziendali e le attrezzature che rappresentino un eventuale potenziale pericolo per i fruitori delle attività di fattoria didattica, devono essere interdetti al pubblico e di tale divieto va fatta adeguata segnalazione.

Sezione II - Attività produttive e loro dimensioni minime (art. 3, comma 2, del regolamento)

1. L’allegato B del decreto del Presidente della Provincia n. 5-126/Leg del 2003, è sostituito dal seguente:

“Allegato B - Valori medi unitari del tempo lavoro per tipologia di attività agrituristica (articolo 6, comma 4)

Alloggio in stanze

Ore/giorno per posto letto pe

1. La lettera h) del punto 2.1) dell’allegato C del decreto del Presidente della Provincia n. 5

1. La sezione I dell’allegato E del decreto del Presidente della Provincia n. 5-126/Leg del 2003, è sostituita dalla seguente:

“Sezione I - Elementi per la valutazione ai fini della classificazione (artt. 32 e 33)

Tabella 1 - Requisiti strutturali e di servizio

La presente tabella tiene conto dei requisiti strutturali e della qualità dei servizi generali a disposizione degli ospiti, con particolare riguardo alla funzionalità, alla confortevolezza delle strutture e alla qualità dei servizi essenziali.

1. L’allegato E bis del decreto del Presidente della Provincia n. 5-126/Leg del 2003, è sostituito dal seguente:

“Allegato E bis - Descrizione del marchio di qualificazione delle aziende agrituristiche (art. 34, comma 2)

I - Descrizione

1. Il marchio dell'agriturismo trentino è rappresentato da un quadrato con i due angoli superiori arrotondati. Una sottile linea verde corre lungo tutto il perimetro del poligono. Al suo interno troviamo elementi che rappresentano l'ambiente tipico del territorio. Nella parte superiore del marchio