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ISSN 1721-4890
Fondata nel 1933
Direttore Dino de Paolis
Finanziamento di 1.375 milioni di euro per la manutenzione della rete viaria
Ai sensi del Decreto del Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili del 26/04/2022, pubblicato nella G.U. del 04/07/2022, n. 154, la somma complessiva di 1.375 milioni di euro - ripartita in 275 milioni per ciascuno degli anni dal 2025 al 2029 e stanziata ai sensi dell'art. 1, comma 1076, della L. 27/12/2017, n. 205 - è destinata al finanziamento degli interventi relativi a programmi straordinari di manutenzione della rete viaria di province e di città metropolitane delle regioni a statuto ordinario e delle Regioni Sardegna e Sicilia.
Le risorse sono ripartite tra le province e le città metropolitane sulla base dei parametri descritti e esplicitati nella nota metodologica allegata al Decreto, applicati ai seguenti criteri:
- consistenza della rete viaria;
- tasso di incidentalità;
- vulnerabilità rispetto a fenomeni di dissesto idrogeologico.
Il Decreto stabilisce inoltre il piano di riparto (allegato al Decreto), l'utilizzo, il trasferimento e l'eventuale revoca delle risorse, nonché la programmazione degli interventi.
Le risorse saranno utilizzate esclusivamente per:
- la progettazione, la direzione lavori, il collaudo, i controlli in corso di esecuzione e finali, nonché le altre spese tecniche necessarie per la realizzazione;
- la realizzazione degli interventi di manutenzione straordinaria e di adeguamento normativo delle diverse componenti dell’infrastruttura;
- la realizzazione di interventi di miglioramento delle condizioni di sicurezza dell’infrastruttura esistente;
- la realizzazione degli interventi di ambito stradale specificati nel Decreto stesso.
Le risorse sono trasferite alle province ed alle città metropolitane, dopo l’approvazione del Programma quinquennale 2025-2029, sulla base del Piano di riparto di cui all’Allegato 3 al Decreto, secondo le seguenti modalità:
- entro il 30/06/2025 l’intera annualità 2025;
- per le restanti annualità (2026-2029), semestralmente, sulla base degli stati d’avanzamento dei lavori rendicontati.